|
Indice:
Editoriale
Polemica Borghetto
I
verdi de lu Castellucce
In
breve
Perdere
per un anello
Pubblicità
|
|
|
|
Polemica Borghetto
E come sempre avviene in ogni grande manifestazione non possono
mancare le polemiche che anche in questa edizione hanno coinvolto la Contrada
Borghetto (la Rota in gergo). Nel primo palio la Contrada Borghetto era stata
inspiegabilmente esclusa dalla gara ed è stata ripescata in questa seconda
edizione, a detta di alcuni, solo per tornaconti economici. Quest'anno la
Contrada Borghetto aveva il cavallo nettamente più veloce, uno splendido cavallo
arabo di nome Youssouf, che in tutte le tornate ha fatto registrare di gran
lunga il miglior tempo. Ma nella seconda delle tre tornate è successo l'imponderabile:
la prova del Borghetto veniva annullata per uscita dal tracciato. Abbiamo
raccolto alcune dichiarazioni dei delusi tifosi borghettari:"Nel primo giro
ci hanno dato la penalità per una bandierina divelta che invece era stata
abbattuta durante i giri di prova. Ma stranamente i giudici se ne sono accorti
quando abbiamo gareggiato noi, gli ultimi del primo giro. Poi si sono accorti
della grossa bestialità commessa e ci hanno tolto la penalità. Nel secondo
giro ci hanno annullato la tornata per un'uscita dal tracciato che nessuno
ha visto, a parte ovviamente i giudici. A quel punto la nostra gara era compromessa.
Noi abbiamo chiesto la prova filmata, ma il fatto clamoroso è che al termine
della gara, dopo la nostra stupenda terza tornata, ci hanno detto che il secondo
giro non era stato annullato ma che ci avevano dato una penalità e che alla
fine ci eravamo piazzati quarti. In serata abbiamo saputo che il nostro secondo
giro era stato considerato nullo e che pertanto ci eravamo inevitabilmente
piazzati al sesto posto. Qui mi sembra che non ci sia chiarezza nei regolamenti
e ritengo che ci voglia più peso nell'ambito del Comitato da parte della nostra
contrada". Un altro tifoso ci ha riferito: "Sono estremamente contento per
la prova del nostro cavallo e del fantino Renzo Virgili con il quale abbiamo
subito familiarizzato. Ci rammarica il fatto che non abbia vinto la Certosa
con la quale ci siamo gemellati ma i vincitori morali del palio siamo noi,
perché senza le strane interpretazioni della giuria avremmo nettamente vinto.
Lo stesso giudice che ci ha chiamato il fuori pista l'ho visto esultare all'arrivo
del cavallo di Caselle; alla faccia dell’imparzialità! La verità è che abbiamo
subito un vero e proprio furto". Il più facinoroso dei contradaioli del Borghetto
ci ha dichiarato:"Venduti, branco di ladri, mafiosi, set' r'fatt' cinque e
quattra nove, ugne vodda che partec'pa la Rota a caccuosa s'ccede quesse,
l'anne pross'm', pe' protèsta, curreme c’ nu s'mare!!!" WCF
|