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Da visitare
Baracoa
Baracoa si trova su un promontorio tra due pittoresche baie nei
pressi del punto più orientale di Cuba, Cabo Maisí. Fondata nel 1512
da Diego Velázquez, è il più antico stanziamento europeo di Cuba. La
città era accessibile solo via mare fino agli anni '60 del XX secolo,
quando fu finalmente costruita una strada per collegarla al resto
dell'isola. L'atmosfera è abbastanza tranquilla e l'abbondanza di palme
lungo la costa le conferisce un aspetto da città del Pacifico
meridionale. Il fatto che sia stata un importante avamposto spagnolo è
testimoniato dalla presenza di tre massicci forti: Fuerte Matachín, che
attualmente ospita il museo municipal; Fuerte de la Punta, riadattato a
ristorante e El Castillo de Seboruco, che è stato trasformato in un
piacevole albergo.
L'Avana
L'Avana (La Habana) è la città più grande dei Caraibi ed è il
centro di tutte le attività cubane. Malgrado la sua storia turbolenta,
ha subito pochi danni durante le guerre e le rivoluzioni e oggi è
praticamente come quando fu costruita, circa un secolo fa. Si respira
un'atmosfera di gloria passata, dato che nelle strade predominano ancora
le grandi automobili statunitense degli anni '50 e '60 e la vernice e
l'intonaco si staccano dovunque. Fanno parte del suo patrimonio
artistico numerosi edifici coloniali spagnoli, molti dei quali in
restauro. L'Avana ha una vivace vita notturna, con cinema, teatri
storici, cabaret, nightclub, e locali dove si suona dal vivo che possono
soddisfare le esigenze di tutti i turisti. Non ci sono il traffico e la
commercializzazione che soffocano le altre città dell'America Latina, e
dalla scabra bellezza della vecchia Avana alle zone residenziali (alcune
squallide, altre da radere al suolo), l'esuberante simpatia degli
abitanti della capitale è la cosa che più colpisce della città.
Provincia di
Pinar del Río
Escursionisti, speleologi e naturalisti apprezzeranno questa
regione all'estremità occidentale dell'isola. La Cordillera de
Guaniguanico, lunga 175 km, corre per tutta la lunghezza della provincia
e la regione vanta un'enorme quantità di grotte calcaree, alcune lunghe
anche 26 km, e fiumi che sprofondano sottoterra passando attraverso le
fresche rocce calcaree. Viñales ha delle guglie in calcare che sono
state erose dal vento fino a formare bizzarre forme surreali. Forse
questa zona è la più bella di Cuba, e ci sono magnifiche opportunità
per gli amanti delle immersioni subacquee al largo della costa, con
eccellenti punti di ancoraggio per gli yacht, acque limpide,
spettacolari coralli e grandi distese deserte di sabbia bianca.
Santiago de Cuba
Santiago de Cuba è la rivale dell'Avana per quel che concerne la
letteratura, la musica e la politica, ed è considerata la 'culla' della
rivoluzione in quanto ha avuto un ruolo centrale nel rovesciare il
regime di Batista. é la seconda città per estensione e, a differenza
degli altri centri dell'isola, ha una caratteristica atmosfera caraibica
grazie alla presenza dei latifondisti francesi e degli Haitiani che vi
si stabilirono nel XIX secolo. Il carattere distintivo della città è
anche dovuto al suo isolamento dall'Avana e la sua storia è movimentata
come quella della capitale (il primo sindaco di Santiago de Cuba fu il
conquistadore del Messico, Hernán Cortés). Nella città si trovano i
palazzi e i musei più antichi dell'isola, tra cui la Casa de Diego Velázquez
e il Museo Municipal Bacardí. La città si affaccia sulla Bahía de
Santiago de Cuba e molte case hanno balconi in ferro battuto, finestre a
sesto acuto e strette scale esterne. Il Cementerio Santa Ifigenia è il
luogo dove riposano molti famosi rivoluzionari, tra cui José Martí, il
cui corpo imbalsamato è in esposizione.
Trinidad
Trinidad fu fondata nel 1514, ma ciò nonostante è rimasta un
porto secondario utilizzato dai contrabbandieri fino alla fine del XVIII
secolo. I trafficanti portavano schiavi e oro dalla Giamaica controllata
dagli Inglesi, ma la situazione cambiò agli inizi del XIX secolo quando
una rivolta degli schiavi ad Haiti indusse i latifondisti francesi a
rifugiarsi a Trinidad, dove ristabilirono i loro piccoli imperi. Ma la
prosperità economica terminò quando le guerre d'indipendenza
devastarono le piantagioni di zucchero della regione e la città cadde
nuovamente nell'ombra. L'eredità di questo breve periodo di ricchezza
è testimoniato dalle torri delle chiese barocche della città, dai
pavimenti in marmo di Carrara, dalle griglie in ferro battuto e dalle
grandi residenze in disarmo. Il più interessante tra i molti musei di
Trinidad è il Museo Histórico Municipal e merita una visita anche
Taller Alfarero, un grande laboratorio di ceramica dove vengono ancora
impiegate le tradizionali tecniche di lavorazione. A breve distanza
dalla città si trovano alcune delle più belle spiagge di Cuba.
Bayamo
Bayamo è la capitale della provincia di Granma, il punto più
meridionale dell'isola, e la regione non è molto frequentata dai
turisti, ma svolse un ruolo importante durante la lotta per la libertà:
Castro e 81 ribelli sbarcarono a Cabo Cruz a bordo della Granma (da cui
il nome della provincia) il 2 dicembre 1956 e la I guerra d'indipendenza
cominciò qui nell'ottobre del 1868, quando il piantatore creolo Carlos
Manuel de Céspedes liberò i suoi schiavi, costituì un esercito e
invase la parte orientale dell'isola. La zona comprende numerose località
storicamente interessanti, tra cui il luogo dove fu ucciso José Martí,
e uno dei parchi nazionali cubani, il Gran Parque Nacional Sierra
Maestra a sud della municipalità di Bayamo. L'atmosfera è piacevole e
rilassante e concede poco al turismo. Al centro della città si trova il
Parque Céspedes, un delizioso parco ombroso che contiene lunghe
panchine in marmo e statue di Carlos Manuel de Céspedes e di Perucho
Figueredo (che compose l'inno nazionale cubano nel 1868 in concomitanza
con la rivoluzione di Céspedes). Sul lato settentrionale del parco si
trova l'Ayuntamiento, davanti al quale nel 1868 Céspedes dichiarò
l'indipendenza di Cuba.
Isla de la
Juventud
Delle 350 isole che formano l'Archipiélago de los Canarreos, l'Isla
de la Juventud è di gran lunga la più grande, e l'intera regione è
amministrata dalla capitale dell'isola, Nueva Gerona. Il suo territorio
è per la maggior parte pianeggiante e la Ciénaga de Lanier è la
seconda palude per estensione di Cuba. L'Isla de la Juventud è la
regione meno popolata di Cuba e la maggior parte degli abitanti vive
nella parte settentrionale. Un tempo chiamata Parrot Island (Isola del
Pappagallo), costituiva un rifugio per pirati come Francis Drake, John
Hawkins, Thomas Baskerville e Henry Morgan, e ispirò a R. L. Stevenson
l'Isola del tesoro. L'economia locale si basa sull'allevamento del
bestiame e sulle piantagioni di pompelmi, e il ritmo tranquillo di vita
e la natura incontaminata sono le sue maggiori attrattive. Già
raggiungere l'Isla de la Juventud in nave o aereo è un'avventura. Ci
sono pitture rupestri indiane nelle grotte a Punta del Este e ottime
opportunità per le immersioni subacquee lungo lo strapiombo della Costa
dei Pirati nei pressi di Punta Frances. I banchi corallini a est
dell'isola ospitano tartarughe, iguane e pellicani che sembrano
indifferenti alla presenza degli uomini.
Ma
ogni singolo posto che visiterete a Cuba merita grande attenzione. Buon
viaggio e felice soggiorno a Cuba. Leo
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