Il Cambiamento epocale

28/2/2003

INDICE

 

L’Umanità e la Terra stanno attraversando una fase caratterizzata da profonde trasformazioni, sia sul piano spirituale, vale a dire della coscienza, sia su quello materiale, in quanto questi due aspetti sono strettamente correlati. Tutto ciò che vive possiede una coscienza, anche la Terra ha una sua coscienza.

Non dobbiamo dimenticare che tutti gli esseri dell’Universo sono Uniti, e questo lo ha anche dimostrato la fisica quantistica. Infatti il Teorema di Bell dimostra che nell’Universo vige un principio di non località, attraverso il quale i fenomeni avvengono come se ogni cosa fosse in diretto ed istantaneo contatto con ogni altra, indipendentemente dallo spazio fisico che le separa.  

Gesù lo sapeva benissimo, quando diceva: “Qualunque cosa farete al più piccolo dei miei fratelli, lo avrete fatto a Me”.  

Questa legge dell’Unità del Creato dimostra che l’uomo interagisce con l’Universo in modo totale, tuttavia il corpo fisico percepisce in modo evidente solo gli aspetti delle realtà che i sensi sono in grado di comunicargli, quelli descritti dalle leggi che governano la nostra realtà spazio-temporale.

Se questo è vero, vi è una stretta correlazione tra quello che l’uomo pensa, dice e fa e gli eventi che accadono nell’Universo, in particolare quelli che accadono sulla Terra.

In altre parole, il modo di pensare ed il comportamento degli uomini influenza direttamente l’ambiente in cui viviamo. Così gli animali, le piante e la terra sono direttamente influenzati dal comportamento dell’uomo, poiché il suo pensiero modifica la realtà che lo circonda.

Già il pensiero individuale ha un grande potere creativo, proporzionale al livello di consapevolezza; figuriamoci quale enorme potere può avere il pensiero collettivo di milioni di uomini. Se il pensiero ed il comportamento collettivo è distruttivo - cioè incentrato per esempio sulla paura, sull’avidità, sull’odio e sulla violenza – allora esso avrà ripercussioni distruttive anche sull’ambiente, oltre ché sugli stessi uomini che lo hanno prodotto.

Le cosiddette catastrofi naturali non avvengono per caso, ma sono il risultato del comportamento distruttivo degli uomini. Se ogni anno milioni di esseri umani muoiono di fame è a causa dell’avidità senza fine dei popoli benestanti che sfruttano quelli poveri. Ma i popoli benestanti dovrebbero sapere che, per effetto della legge dell’Unità del Creato e della Legge di Causa ed Effetto, quello che essi fanno ai loro fratelli lo fanno a se stessi: prima o poi ne subiranno in qualche modo le conseguenze.

Lo spazio-tempo è stato, fino a poco tempo fa,  in continua  espansione grazie a due Flussi di Energie in contrapposizione: l’Entropia Costruttiva che tende all’ordine sempre più elevato e l’Entropia Distruttiva che tende al disordine, al caos. Tutte le forme di vita rappresentano un valido esempio di Entropia Costruttiva. Esempio: lo spermatozoo e l’ovulo che si fondono per dare vita ad un nuovo essere. L’auto abbandonata, che si distrugge pian piano a causa dell’ossidazione, rappresenta un valido esempio di Entropia Distruttiva. Si legga in merito il libro di Fabio Marchesi dal titolo: “la fisica dell’anima”.

   Comunque, sia l’ordine che il disordine sono funzionali all’evoluzione. Per passare da un livello di ordine inferiore ad uno superiore, occorre distruggere ciò su cui poggia l’ordine inferiore. Per ricostruire occorre prima abbattere l’esistente.

    Da poco tempo è terminata la fase di espansione dello spazio-tempo ed è iniziata la fase di contrazione o di ascensione (Vedi "La Creazione") . Così per passare al nuovo ordine (livello) evolutivo dell’umanità, occorre smantellare le basi su cui poggia l’attuale livello. E la base su cui è stato costruito l’attuale livello evolutivo, che dura da parecchi millenni, è l’ego che ci ha spinti alla lotta per il potere esteriore. E l’ego ha le sue fondamenta nella paura.

Tutte le nostre istituzioni: la famiglia, la scuola, la religione, il governo, i partiti politici, la giustizia, il lavoro, l’economia, le relazioni sociali, ecc., sono basate sull’ego.

Ciò che nell’Universo non dà più nessun valore aggiunto alla vita, cioè non contribuisce all’evoluzione, viene distrutto, prima o poi.

Pertanto, se vogliamo evitare la nostra autodistruzione, dobbiamo smantellare il nostro ego, cambiando il nostro modo di pensare. La chiave di volta di questo cambiamento è l’amore incondizionato. Solo eliminando la paura dentro di noi potrà emergere l’amore incondizionato.

L'umanità, nata da Adamo ed Eva, è passata attraverso numerosissime traversie che l'hanno portata all'attuale infimo livello di consapevolezza. Ma tutto ciò doveva accadere per acquisire tutte le informazioni e la saggezza necessari all'ascensione globale. Solo noi esseri umani siamo stati capaci di recare il massimo danno alla nostra creazione, ma al tempo stesso siamo gli unici capaci di riparare tale danno.

 

 

 

Ora l’umanità è matura per il grande salto vibrazionale che la porterà alla 4° e poi alla 5° dimensione. Molte anime evolute si sono incarnate ed operano tra noi e molte altre verranno in seguito.  Molti lavorano nell’ombra per preparare il “terreno” alla svolta epocale. 

   L’obiettivo dei nostri fratelli evoluti, siano essi incarnati e non, è quello di portare l’umanità ad un risveglio generale, e ad intraprendere il processo di ascensione. Il che porta ad una presa di coscienza della nostra vera identità, che è la premessa di ogni cambiamento interiore. Solo se l’uomo cambierà interiormente, potrà cambiare anche il mondo.

   L’opera dei nostri fratelli evoluti si svolge contemporaneamente su due piani: sul piano fisico e sul piano eterico.  

1.        Sul piano fisico  sono in corso diverse iniziative:

a)   Diffondere la conoscenza. A quest’opera concorrono molti esseri evoluti, incarnati e non. Molti libri sono stati pubblicati in tutte le lingue e molti altri ne verranno pubblicati in seguito Ci sono inoltre molti siti internet esoterici. E’ un’opera colossale e coraggiosa al tempo stesso poiché si tratta di debellare la profonda ignoranza nella quale le varie religioni hanno sempre tenuto le masse per ragioni di potere (per eventuali approfondimenti vedere la Bibliografia). Lo scopo è quello di liberarle dalla paura per far posto all’amore incondizionato. La verità rende liberi e restituisce all’uomo dignità e autonomia di pensiero. La conseguenza è che gli uomini non sono più schiavi delle istituzioni e delle religioni. L’amore, la solidarietà e la saggezza guidano gli uomini verso un cambiamento rivoluzionario dei comportamenti umani in tutti i campi: economico, politico, amministrativo, educativo e sociale.

b)   Suggerire soluzioni ai problemi che assillano l’umanità, quali ad esempio: la fame nel mondo, lo sfruttamento dei poveri a favore dei ricchi, le guerre e la criminalità, l’ingiustizia e la disuguaglianza sociale, le malattie, l’inquinamento ambientale, l’educazione, la xenofobia ed il nazionalismo acceso, la droga, il traffico caotico, ecc. Anche su questi temi esistono varie pubblicazioni.

2.        Sul piano eterico. L’opera che i nostri fratelli evoluti si sta svolgendo  sia sull’intero sistema solare, sia sulla struttura genetica degli esseri umani. In proposito si consiglia di accedere al sito web www.sdag.info per saperne molto di più su ciò l'opera grandiosa di ascensione globale che stanno svolgendo  Dio/Dea e la Madre Terra. 

L’evoluzione, che indipendentemente dalla nostra consapevolezza, ha portato lo sviluppo della vita dai primi esseri monocellulari all’essere umano, è tuttora in atto. In quest’epoca si sta concentrando sul mondo vibrazionale, grazie al quale il corpo fisico accede ad un’altra dimensione cosmica, quella del corpo di luce.

Così dalla guarigione intesa come salute del corpo, assenza della malattia, ci stiamo muovendo verso una guarigione che significhi stato di continua rigenerazione delle forze vitali, chiarezza mentale e creatività.

Sin dalle origini, l’evoluzione dell’umanità è stata sempre guidata da una Forza cosciente al di fuori della conoscenza umana, che noi chiamiamo Dio. 

    La direzione generale e il proposito insiti nell’evoluzione ci vengono dischiusi dalla memoria cellulare (il nostro DNA che racchiude in sé, sin dai primordi, il nostro destino). 

Attualmente è in corso un processo, sempre più intenso, di risveglio spirituale degli uomini, che genera una espansione progressiva della consapevolezza dell’umanità. Grazie a questa nuova consapevolezza la mente cosciente dell’uomo è in grado di interagire, influenzare e persino incanalare questo processo evolutivo. Questa capacità è una delle principali caratteristiche che fanno di questo tempo qualcosa di speciale.

La memoria cellulare rappresenta il talento microcosmico del nostro reale Sé e della sua dimensione più profonda, lo spirito.

La programmazione cellulare si autoreplica ed evolve in forme più perfezionate per poter essere in grado di indirizzarsi verso dimensioni più allargate. Essa agisce in questo modo per aiutare l’evoluzione dell’umanità, di modo che essa possa esprimere una più alta conoscenza attraverso i modelli presenti nel mondo biologico.

L’evoluzione biologica e l’evoluzione della coscienza camminano di pari passo. Esse operano in diversi periodi di tempo e dimensioni di spazio-tempo. 

Ora gli esseri umani sono pronti a fare il gran salto qualitativo che è stato profetizzato da millenni.

Questa trasformazione radicale, che coinvolge non solo l’umanità ed il nostro pianeta, ma anche tutto il sistema solare e la nostra galassia, è stata programmata ed è guidata dall'alto, cioè da Dio/Dea.  

Noi stessi proveniamo dalle stelle, ma l’abbiamo dimenticato. Le svolte epocali dell’evoluzione umana sono sempre state provocate dall’intervento esterno dei nostri fratelli galattici  i quali, in determinate epoche, hanno interagito con l’umanità per imprimere agli uomini profondi cambiamenti biologici. 

Per esempio, circa 200 mila anni fa, essi sbarcarono in massa da Siro sulla Terra per fecondarci. Da questa fecondazione, durata millenni, il nostro corpo fisico è mutato radicalmente, specialmente il nostro cervello che si è ingrandito e trasformato, incorporando la corteccia cerebrale che prima non esisteva. Da quel momento l’uomo possiede un cervello con una potenzialità infinità che finora ha sfruttato al di sotto dell'1%.

Con l’inizio del 2001, il nostro sistema solare ha varcato il 1° cancello stellare della Cintura Fotonica. Fino al 2018, allorquando il nostro pianeta entrerà pienamente nella cintura fotonica, la Terra dovrà varcare 18 porte stellari. Ad ogni porta stellare la Terra acquisisce maggior energia ed aumenta la sua vibrazione. I nostri fratelli invisibili hanno fatto un lavoro grandioso e perfetto. Tant’è vero che noi non ce ne siamo neanche accorti. Senza il loro intervento, la distruzione del nostro pianeta e con esso dell’umanità sarebbe stata inevitabile.

I governi delle maggiori nazioni sono al corrente di quello che stanno facendo i nostri fratelli galattici da molto tempo, ma essi hanno attuato una terribile cospirazione del silenzio e della disinformazione. Infatti esistono voluminosi dossier segreti presso tutti i governi ed istituzioni mondiali riguardo i cosiddetti UFO. Tuttavia la verità si sta facendo strada con forza e presto la barriera del silenzio cadrà definitivamente.

    Da migliaia di anni invasori alieni occupano la superficie della Terra ed hanno progressivamente alterato la natura originale delle mente umana, costruendo, attraverso di essa, un mondo alieno alla vita, una tirannia in cui l'intera umanità è schiava. Dopo una dominazione di molte migliaia di anni essi hanno, da circa due secoli, messo in atto un piano di sostituzione globale della biosfera terrestre, umanità e civiltà umana compresa. La vita originale è stata occultata e mantenuta in forte coercizione, intrappolata nella mente umana, virtuale e dualistica, divenuta uno strumento perfetto costruito e controllato dai dominatori alieni. La sostituzione della biosfera originale con la struttura virtuale interessa ormai più del 70% del pianeta ed il rimanente 30%, che ancora mantiene i codici originali, sebbene pesantemente inquinati, è costantemente minacciato da continue aggressioni e non a lungo riuscirà a mantenere il proprio assetto originale. Solo alcune zone del pianeta mantengono habitat biologici ed energetici originali e tra gli uomini; quanti sono ancora uniti e potenzialmente risvegliabili alla loro originale identità sono pochi e sparsi per il pianeta, molto spesso in condizioni di cattività, di oppressione e sofferenza. La struttura virtuale con la quale è stata sostituita la realtà ha subito una decisa distorsione temporale, creando una tangente cieca alterata in negativo di circa 50 anni, su questa tangente gli invasori tentano di recuperare improbabili continuum temporali dove mantenere e consolidare la stabilità della loro dominazione sulla Terra. Questo stesso folle tentativo e la sua aberrazione umana pongono l'intero pianeta sull'orlo dell'autodistruzione e dell'annientamento. 

In questo capitolo vogliamo parlare in particolare, di quale sarà l'effetto della cintura fotonica sul corpo umano, e spiegare che cosa ciò significherà per il nostro pianeta e per la nostra civiltà.

Il corpo fisico di tutti gli umani della Terra in ascensione, tramite l'esperienza con la cintura fotonica, verrà modificato in modo sostanziale. Attualmente i ricercatori nel campo della ricerca somatica hanno classificato i diversi tipi di corpi in tre categorie più importanti, e cioè: 

1.      un. corpo  fisico denso, (il nostro attuale tipo di corpo   tridimensionale);

2.      un corpo eterico astrale  (simile alle auree, agli spiriti o ai corpi di coloro che vivono in dimensioni più elevate);

3.      un corpo di luce che è la nostra anima.  

Detto questo, parliamo delle conseguenze che questi cambiamenti produrranno sul nostro corpo.

Il primo tipo, il corpo fisico, è quello in cui sono racchiusi quasi tutti gli esseri umani della Terra. Questo tipo di corpo, composto di carne e di sangue, invecchia e alla fine muore dopo un periodo relativamente breve di solo cinque, sei, sette, otto o forse anche nove o dieci decadi. Quello che succederà con l'arrivo della nuova civiltà  sarà una trasformazione di questo corpo fisico, soggetto alla malattia e all'invecchiamento,  in un corpo sano, cristallino che avrà  l'apparenza dell'attuale corpo fisico ma più giovane e sano. Questa trasformazione significa che il nostro corpo può ringiovanirsi ed essere virtualmente senza età.

Il nostro nuovo corpo risponderà in molti casi come fosse una forma pensiero, poiché la nostra mente sarà capace di cambiare il nostro corpo con la stessa facilità che adopera nel cambiare i pensieri.

Tuttavia a noi questo corpo apparirà e agirà come se fosse ancora il tipo originario di corpo fisicamente grossolano che noi abbiamo in questo momento. Inoltre questo nuovo corpo avrà ancora un'altra poderosa trasformazione, che riguarda la composizione del nostro DNA (Vedi "La struttura del DNA") 

La maggior parte degli esseri umani che vivono attualmente sulla Terra hanno soltanto due spirali con due strati di DNA, mentre in origine (quando fu seminata la razza umana, 200.000 anni fa) avevano 12 tubi, ciascuno con 3000 strati di DNA, per un totale di 36.000 strati, e possedevano la Piena Coscienza. L'ascensione ci consente di recuperare il nostro patrimonio genetico originario.  Questa importantissima trasformazione riporterà la struttura cellulare dei corpo alla sua forma originaria cristallina e permetterà alle cellule del nostro corpo di interagire facilmente coi il corpo di luce interdimensionale (anima). 

La cellula possederà così un'antenna d'onda scalare multidimensionale che potrà facilmente raccogliere e immediatamente elaborare qualunque importante messaggio che la cellula e l'insieme del suo DNA ricevono dall'anima. Le onde scalari sono forme di onde non hertziane che hanno la capacità di propagarsi in qualunque forma di realtà multidimensionale e, contemporaneamente, di trasportare l'informazione durante il loro percorso. Similmente anche il nostro corpo modificherà la disposizione e la quantità dei suoi chakra (vortici di energia).

Per neutralizzare la radioattività sulla terra (particolarmente in certe aree), i nostri fratelli della terra cava  usano anche sistemi particolari che a noi sembrano incomprensibili. Ci riferiamo alle figure complesse e perfette (pittogrammi) disegnate con maestria, in una sola notte in diverse parti del mondo (particolarmente in Inghilterra), sui campi di grano. Sono figure simboliche che racchiudono in sé messaggi precisi per l’umanità ed energie di purificazione della radioattività, che gli esseri umani non riescono a comprendere e che  le autorità governative e i mass media nascondono accuratamente all’opinione pubblica. 

Chi volesse rendersi conto della portata del fenomeno di quanto sopra citato potrebbe acquistare una videocassetta dal titolo: “Il mistero dei cerchi nel grano” Edizioni: Nonsiamosoli. (Indirizzo Internet: www.nonsiamosoli.org). Inoltre hanno portato a conoscenza dell’umanità il Linguaggio di Luce che sarà il linguaggio del Nuovo Consenso (Vedi la documentazione relativa al Processo di Ascensione). Infine la nostra Madre Terra agirà sul nostro patrimonio genetico tramite i quattro elementi (con i loro opposti) di natura magnetica.

Per sapere come cambieranno con l’ascensione i nostri chakra, nonché il nostro DNA si rimanda ai capitoli relativi ai chakra ed alla struttura del DNA. 

Il Nuovo Paradigma

 Il piano di ascensione del pianeta è giunto ad un punto che richiede ora la collaborazione fattiva degli uomini di buona volontà.

La situazione attuale

L’umanità che vive ora sul pianeta Terra soffre di una profonda frustrazione. Si potrebbe paragonarla a un pallone che si gonfia a grande velocità, andando inesorabilmente verso il punto di esplosione. Gli ideatori del piano oscuro, che si oppone al processo di ascensione , credono di potere tenere il fenomeno sotto accurato controllo; tuttavia, proprio come palloni della stessa confezione esplodono a livelli di pressione diversi, nessuno può sapere con assoluta certezza quando si verificheranno le condizioni critiche. Il punto importante è come l’energia rilasciata viene diretta. La scelta sarà nelle loro mani oppure a indirizzarla sarà la coscienza di massa insita nel pallone stesso? L’energia può essere guidata in direzione opposta, passando dalla frustrazione alla creazione, fino a sgonfiare il pallone.

I cospiratori non hanno elaborato nessun piano d’emergenza per affrontare una simile possibilità. Basta una piccola falla nella diga per distruggerla, e molte falle accelerano il processo. In questo caso i cospiratori resteranno a mani vuote e vedranno l’altra faccia della medaglia.

Comunque si verificherà il collasso dell’economia, di tutti i mezzi di comunicazione, dei sistemi di approvvigionamento e delle comodità, cui farà seguito uno stato di tumulto e confusione di proporzioni gigantesche.

Consapevoli di questo dobbiamo esaminare la nostra situazione ed elaborare piani contingenti.

Secondo il progetto, la trasformazione delle coscienze non avverrà prima di questo crollo dello stile di vita attuale. Ci sarà un periodo di caos, la cui durata dipenderà dal completamento delle fasi due e tre, cioè il concepimento del nuovo paradigma e la diffusione dell’idea nella coscienza dei nostri fratelli e sorelle.

Dopo il collasso le comunicazioni diventeranno difficilissime. E’ dunque fondamentale che ci rendiamo perfettamente conto della minaccia che incombe su di noi e ci prepariamo subito, senza esitazioni.

     Quando giungerà il momento opportuno, il nostro discernimento ci farà emergere nella consapevolezza la sensazione impellente di doverci spostare in un altro luogo, e questo luogo sarà a nostra disposizione. Non serve progettare prima, ma è necessario essere flessibili e muoversi al momento giusto: è in un’atmosfera di spontaneità che la creatività riesce a esprimersi senza limiti. Poiché il nostro compito è la creazione, è importante che agiamo più spontaneamente possibile nel quadro del progetto.

     Dovremo eliminare la caffeina, il fumo, le bibite gassate, i cibi precotti, gli alcolici, ecc. e alimentarci possibilmente con prodotti biologici. Dovremo anche cercare di non mangiare troppo. Con il rallentamento delle vibrazioni le sinapsi cerebrali incontrano sempre maggiori difficoltà. Inoltre, l’utilizzo di dolcificanti chimici sta lentamente distruggendo le capacità mentali, poiché attraversano la barriera ematica del cervello e danneggiano gravemente le terminazioni nervose. Inoltre l’alimentazione a base di carboidrati molto zuccherati e poco grassi affama le cellule cerebrali.

Oltre a quanto esposto, un altro fattore importante è il pH del sangue e dell’organismo in generale. Infine è consigliato fare qualche facile esercizio fisico.

     Tutto questo fa parte del piano dei cospiratori, poiché conoscono abbastanza bene le funzioni del corpo umano da sviluppare tecniche per indebolire il rapporto tra l’individuo e la sua anima.

     Esiste un numero crescente di persone consapevoli del progetto, ma ben poche, se non nessuna, hanno ancora cominciato a esprimere le proprie idee personali sulla dichiarazione di intenti. E’ come se, per fare qualcosa, aspettassero di incontrarsi in una sorta di riunione ufficiale.

     Non dobbiamo pensare che sia sufficiente fare parte della squadra. La chiave di tutto è la responsabilità personale, nell’ambito del progetto. Responsabilità personale significa avere padronanza della propria espressione vitale, a partire dal tempio del corpo. Per riuscire a farlo dobbiamo renderci indipendenti da quanto dichiarato dai media e dalla comunità medica.

   Le tecniche intenzionalmente applicate dai cospiratori a tutti gli aspetti dell’esistenza terrena, sta abbassando le vibrazioni in maniera consistente. Ben presto si raggiungerà una massa critica di esseri umani sottoposti al loro controllo. E’ importante comunque capire che la massa critica necessaria per i piani malvagi è diversa da quella prevista per l’elevazione dimensionale. Man mano che il ritmo vibrazionale scende la massa critica aumenta, mentre dal nostro punto di vista è vero l’opposto. Abbassare le vibrazioni è molto più difficile che elevarle; basta infatti una semplice comprensione per provocare un salto di livello verso l’alto.

Per meglio capire questo concetto possiamo fare un esempio. Supponiamo di dover illuminare una grande stanza. Se abbiamo delle lampadine da 5 Watt ne occorrono 100. Se invece abbiamo a disposizione delle lampade da 1000 Watt, ne occorrono 5 per produrre la stessa intensità di illuminazione.

   Il piano eversivo è stato finora messo in atto grazie alle prime due leggi universali: l’attrazione e l’intento deliberato. Tuttavia non è possibile allontanarsi tranquillamente dal flusso di energia espansiva della creazione, ignorando, come fanno, la legge di non interferenza. L’unico modo per loro di procedere è quello di attenersi rigorosamente al piano, mantenendo un controllo rigido su ogni singolo particolare. Il loro piano è riuscito finora a intrappolare la Terra e i suoi abitanti e a questo punto la situazione può essere risolta solo intenzionalmente, agendo secondo le quattro leggi universali. Invece i cospiratori, essendo focalizzati solo su due sole leggi, si contrappongono alla terza e non riescono ad afferrare la quarta. In altri termini è come se giocano a carte con solo metà del mazzo.

Qui di seguito è riportata una breve sintesi del contenuto del libro “Manuale per il nuovo paradigma” (Macro Edizioni), che ogni partecipante al progetto dovrebbe acquistare e studiare attentamente.

Le quattro Leggi Universali

1.      La Legge dell’attrazione: il simile attira il simile. Questo avviene tramite il principale strumento della creazione, e cioè il pensiero. La Bibbia afferma: “Come un uomo pensa così è”. Se ci concentriamo consapevolmente sulla malattia, non facciamo altro che rinforzarla. E’ importante che ne siamo consapevoli, in modo da poter ritirare il nostro sostegno tramite la seconda legge. Ogni volta che il pensiero viene focalizzato verso lo scopo acquista intensità e, più diventa intenso, più assume magnetismo ed esercita attrazione.

2.      La Legge dell’intento deliberato (autocontemplazione). A questa legge si ricorre per distogliere volontariamente l’attenzione da situazioni oscure che ci impauriscono e allo stesso tempo ci affascinano. Non si può smettere di pensarci, però si può sostituire il pensiero con un altro, che riguardi un argomento completamente diverso. Il piano maligno ha bisogno della partecipazione di tutti; non importa quali siano i loro pensieri, purché lo sostengano. La complicità comporta la convinzione che gli ideatori del piano ricerchino il bene di tutti. Possiamo allora comprendere il valore positivo della compassione nei confronti degli afflitti di tutto il mondo: questo atteggiamento non  alimenta il vittimismo, e non si trasforma in una complicità mascherata. Non li consideriamo infatti vittime della guerra, delle calamità naturali o della povertà? Facciamo un respiro profondo e accettiamo il nostro ruolo nella creazione dei loro sentimenti vittimistici. Anche loro sono responsabili delle condizioni in cui vivono e la nostra pietà non risolve certamente i loro problemi. Lo farà invece una scelta consapevole di creare un nuovo paradigma di esperienza. Distogliere la nostra attenzione per focalizzarla verso un’esperienza completamente nuova porterà al cambiamento molto più velocemente di quanto non faccia l’invio di aiuti a quelle che consideriamo povere vittime innocenti. Sembra forse spietato pensare così? O non è spietato contribuire a simili situazioni orrende? L’esperienza passata di aiuti umanitari e di finta compassione in tante situazioni ha forse prodotto cambiamenti positivi nell’umanità? Ha forse eliminato la sofferenza? A giudicare da quello che succede nel mondo sembra proprio di no! Dobbiamo scegliere di mettere in pratica l’aspirazione a creare una realtà totalmente nuova sia per noi che per loro. Potremmo veramente aiutarli, pregando per loro in questi termini: “Sono umani in divenire: Padre aiutali a trasformarsi”

3.      La Legge della non interferenza. Esiste per ciascun individuo il libero arbitrio che comporta anche la responsabilità personale. Ciò significa che ognuno sceglie la propria esperienza e non è responsabile per le scelte altrui. Questa è la legge più difficile da accettare a livello tridimensionale, poiché in esso è ben radicato il bisogno di controllo. Il cambiamento percettivo rappresenta il più importante punto di partenza. Questo supera tutte le emozioni negative della rabbia e del desiderio di ritorsione.

4.      La Legge dell’Equilibrio. Il nostro punto di equilibrio è l’esperienza del momento presente, del qui ed ora. Purtroppo la moltitudine oscilla tra il passato e il futuro. Raggiungere questo punto consente di instaurare un rapporto con l’Anima e di trovare una stabilità profonda, almeno per un breve periodo di tempo. L’equilibri si raggiunge tramite la comprensione e l’applicazione delle precedenti tre leggi fondamentali dell’universo: attrazione, intento deliberato e non interferenza. A chi intende prendere parte alla creazione del nuovo paradigma di esperienza si richiede di focalizzarsi sul tempo presente. Il passato non può essere ripetuto e il futuro è ignoto, dunque resta soltanto il presente.

Il piano di liberazione

Per ora il piano di liberazione del pianeta dalle forze distruttive si articola in tre fasi:

Fase 1. Definire l’obiettivo. Concepimento o sogno ad occhi aperti che si consegue tramite il pensiero e il desiderio di cambiare il copione del dramma. Per farlo occorre immaginazione e partecipazione (che coinvolge le emozioni).

Gli oppressori operano a livello mentale, ma a noi è aperto l’ambito del “cuore”; il cuore è la sede dei sentimenti e questi possono trasformare le convinzioni della mente. Quando il sentimento vibra a una certa intensità, esautora la convinzione e l’individuo semplicemente la elimina, per seguire fino in fondo il sentimento. 

L’umanità sprofonda in uno stato di paura e confusione che favorisce e accelera i piani dei manipolatori. I livelli spirituali di ognuno diventano sempre più inaccessibili e le reazioni dello spirito si esprimono attraverso problemi fisici e si riflettono nelle turbolenze del pianeta. Il senso di oppressione presto avrà la meglio sull’insistenza della mente che le cose vanno bene e che il governo (grande fratello), risolverà ogni problema per il bene di tutti. Il mago sta per perdere il velo di tenebre che lo nascondeva e rischia di essere riconosciuto nel momento meno opportuno.

Questa fase consiste nel piantare i semi del pensiero che concepisce il nuovo paradigma (archetipo), focalizzandosi sul tempo presente. Occorre essere determinati nella focalizzazione collettiva del nuovo paradigma. La determinazione è la scintilla che mantiene l’intento in primo piano nel campo delle attività consapevoli. L’equilibrio interiore si consegue vivendo il presente. Scegliere diverse immagini corrispondenti al medesimo centro focale; allora il pensiero si sviluppa finché l’obiettivo si definisce completamente. Esempi di immagini: il castello di Camelot (del principe Artu) o Castel del Monte (Bari).

L’armonia delle galassie dipende dal movimento sincronico dei cieli che si allontanano e di quelli che si avvicinano a ogni centro.

Senza equilibrio, ossia senza vivere il presente, nell’esperienza tridimensionale non potremmo esistere a livelli più elevati conservando la nostra attuale forma fisica e consapevolezza. Essendo tutti collegati, gli individui incontrano problemi insormontabili per mantenere l’armonia, anche se la raggiungono. E’ quindi indispensabile che il cambiamento interiore avvenga in un grande numero di persone per riuscire nella trasformazione generale.

Definire l’obiettivo non è facile. Verranno proposte parecchie versioni prima di trovare le parole più adeguate. L’importante comunque è fare il primo passo verso la manifestazione dell’ideale. Chiedete comunque aiuto per questo! L’unica motivazione è quella di trovare la definizione perfetta, che esprima con estrema chiarezza il proposito di superare l’attuale esperienza per ascendere ad un livello superiore.

La coscienza assorbirà questa definizione, la contemplerà e la esprimerà con il desiderio di manifestarla in ogni singola realtà personale, credendo fermamente nella sua realizzazione.

Fase 2. Concepimento ed espressione dell’obiettivo da raggiungere

Peccato che l’umanità sia dovuta scendere a tali livelli di sofferenza perché la sua coscienza diventasse abbastanza vulnerabile e disperata da fermarsi a riflettere, realizzando che la situazione è ormai diventata insostenibile. Ora molto può fare il desiderio di cambiare le attuali condizioni, partendo da una modifica radicale dei propri abituali schemi di pensieri.

Il meccanismo che ci ha imprigionati è quello che è stato chiamato “l’oppio delle religioni”; infatti l’idea comune a tutte le sette religiose esistenti, secondo cui “noi soli siamo nel giusto e tutti gli altri sbagliano” ha letteralmente creato un carcere circondato da alte mura di ignoranza. L’aspirazione di ogni anima che si incarna in Terra è di contribuire a ristabilire l’equilibrio originario; ognuno desidera diventare parte del sasso gettato nello stagno, ma si lascia invece intrappolare da pesanti energie oppressive, che lo riportano nel gregge di chi non fa altro che invocare aiuto. L’aiuto però non può provenire dall’esterno; lo si trova in se stessi acquisendo una maggiore forza, non certo allo scopo di porsi al di sopra degli altri, ma per il sincero desiderio di ispirare le altre persone a fare lo stesso.

E’ giunta l’ora in cui i volontari dell’opera di ascensione devono condurre l’umanità dallo stato di essere a quello di divenire. Essere umano è una definizione scorretta, si dovrebbe dire “uomo-dio in divenire”. Sapendo questo ognuno si focalizzerà sul vero proposito dell’incarnazione e chiederà: “Sono un uomo-dio in divenire! Aiutami o Padre a trasformarmi”. Oppure: “Sono un umano in divenire! Aiutatemi a trasformarmi.” Questa è un’affermazione che porta ad acquisire forza e richiama una risposta. E’ molto diverso dal dire: “Sono una vittima, aiutatemi!”, che sottintende: aiutatemi a continuare ad essere una vittima. Dopo secoli di invocazioni pietistiche, di inutili rituali e di vane speranze in un miracolo per realizzare l’impossibile, l’uomo è diventato quasi incapace di ricordarsi che la soluzione risiede nella propria coscienza e nella propria forza. L’aspirazione alla forza interiore è stata deviata verso il bisogno di potere sugli altri e il risultato è visibile attorno a noi. Ma lo spostamento della nostra coscienza verso il desiderio di porre fine all’attuale situazione ha rianimato la nostra capacità di attirare l’attenzione delle forze cosmiche.

     Esercitiamoci a visualizzare la struttura di un fiocco di neve che comincia a cristallizzarsi da una goccia d’acqua. Allo stesso modo visualizziamo il nuovo paradigma. Per concepire il nuovo paradigma occorre, in ogni incontro dei gruppi, che le idee delle singole persone volteggino a spirale verso l’obiettivo potenziate dalla focalizzazione del gruppo. Sarà proprio la concentrazione del gruppo a dare forza sempre maggiore alla creatività. I gruppi devono essere ristretti a 3, 7 o 12 partecipanti affidabili, che si siano risvegliati e che liberamente abbiano deciso di togliersi la maschera e lanciarsi nella missione.

    Iniziamo a formulare e sognare scenari nella nostra coscienza individuale. Questo mette in atto la legge di attrazione: “In principio era il pensiero e il pensiero si fece carne”.

    L’immaginazione va oltre il processo di intellettualizzazione. Per definire una dichiarazione di intenti, i membri del gruppo devono dedicare tempo a visualizzare (sognare) ciò che ognuno può concepire con l’immaginazione. La chiave è la responsabilità personale.

   L’immaginazione stabilisce un contatto con la Mente divina. L’intento divino ha in sé l’impulso all’espansione, l’opposto presenta una tendenza autodistruttiva.

    Occorre poi cercare di esprimere ciò che si immagina in termini concisi. Il meccanismo è il seguente: si esprimere in parole l’immagine; le parole si trasformano in film mentali e questi di nuovo in parole e così via di seguito. Si può fare anche una meditazione mirata. L’importante è diventare ciò che si desidera.

Il nuovo paradigma può essere generato solo in forma olografica che armonizzi con il flusso espansivo della Creazione. Perciò dobbiamo capire i parametri fondamentali necessari per il successo dell’impresa. Quindi studiare bene le informazioni forniteci, approfondire la comprensione e assimilarle a livello individuale.

Nell’ambito del processo olografico è importante mantenere un chiaro centro focale affinché il ciclo della manifestazione giunga a compimento. Il pensiero va tenuto a fuoco per lunghi periodi di tempo in modo che le vibrazioni si stabiliscano in una fascia sonora. Nel contesto olografico, una vibrazione continua si espande all’unisono e manifesta il paradigma. Ogni creazione olografica è unica, come lo sono i fiocchi di neve. In ogni galassia è presente una melodia continua, simile a un suono di campane (la musica delle sfere). Contempliamo la risonanza cristallina della musica delle sfere. La risonanza perfetta si ottiene tramite l’equilibrio.

La musica rock è come il suono di fondo dell’antigalassia progettata dalle forze oscure. Essa riflette il disordine interiore dei suoi autori.

    Per concettualizzare un’esperienza dimensionale più elevata, è necessario assumere un punto di vista creativo. L’interazione olografica rappresenta una base per questa comprensione. La tecnica attualmente in uso per produrre questo fenomeno comporta un raggio di luce focalizzato su un supporto trasparente, che produce una copia fluttuante dell’immagine (vedi capitolo sul Principio olografico).

Noi che siamo un ologramma vivente concepiamo il pensiero di un desiderio da riprodurre in forma olografica. Questo pensiero pensante (noi) si focalizza, ampliandosi con particolari che definiscono meglio il desiderio olografico e accrescono l’energia del raggio del pensiero con l’emozione della gioia data dall’immagine in formazione, e così l’immagine emerge con una maggiore evidenza. Il fenomeno olografico è tridimensioanale. Nelle tre dimensioni sono comprese l’altezza, la larghezza e la profondità, ma non il movimento indipendente dell’immagine (i film in 3D richiedono l’uso di particolari occhiali e anche la realtà virtuale è un trucco). 

Nel passo successivo dell’esperienza a 4 dimensioni, nella sfera dell’ologramma stesso è presente la dimensione vibratoria o vivente dell’azione. Un vero ologramma è proiettato dal pensiero e non da un meccanismo. Poiché il pensiero ha la proprietà di agire su se stesso, producendo ulteriore pensiero, è consapevole di sé. Più elevato è il grado di consapevolezza, più alto è il ritmo vibratorio (o dimensione di esperienza). I germi della dimensione successiva sono insiti in quella inferiore.

Questo ci farà comprendere che siamo già coscienti della nostra consapevolezza. Tuttavia il seme deve essere curato e coltivato perché fiorisca fino a trascendere la posizione presente con un passaggio dimensionale, che a sua volta offre l’opportunità di accrescere l’autoconsapevolezza.

Ora noi (della squadra di terra) stiamo tentando di manifestare il processo su scala planetaria, poiché l’ambiente vibratorio della Terra è così alterato che i singoli individui non sono più in grado di effettuare il passaggio. Per farlo dobbiamo scegliere il momento esatto della conclusione di un ciclo galattico. Come individuarlo dipende da noi.

Comunque per partecipare a questa missione ci siamo esercitati a lungo. Nei nostri cuori e nelle nostre menti si sta svolgendo un grande progresso, un cambiamento di coscienza che si riflette nell’attività olografica che rappresentiamo. In altre parole, il pensiero che noi siamo sta pensando e agendo in se stesso. Gli psicologi direbbero che è in corso una modifica dei dati immagazzinati nel subconscio.

La preghiera su indicata: “ Sono un umano in divenire! Aiutatemi a trasformarmi”, è così potente che basta leggerla e considerarla con un atteggiamento positivo per avviare la transizione. Dovremmo ripetere la frase come un mantra, soprattutto quando ci troviamo in situazioni che in passato hanno suscitato in noi una sensazione di perdita di potere, quale potrebbe essere ad esempio l’atteggiamento vittimistico. La parole della preghiera ci aiutano ad assumere un atteggiamento che riflette l’intenzione di riprenderci il potere perso.

Un mantra è formato da una corretta combinazione di suoni (quale quello su indicato) che risuona a livello del DNA/RNA corporeo, producendo con fluidità un cambiamento profondo. Ripetiamo il mantra suddetto all’infinito! Se i componenti di un gruppo o di una famiglia ripetono spesso la preghiera, i cambiamenti saranno notevoli, e ancora più straordinari se la frase verrà usata nei momenti opportuni.

Esercitiamoci nell’autocontemplazione che non significa restare seduti in un angolo a fissarsi l’ombelico, chiedendosi “chi, cosa e dove sono?”. Vuole dire invece applicare le leggi universali e contemplare i risultati che queste producono nell’esperienza, per raggiungere l’illuminazione. Ogni esperienza è una pietra nello stagno della nostra vita.

Tramite l’intenzione di creare/manifestare si produce il risultato della manifestazione, mentre l’esperienza del processo stesso è attirata dal sé auto-contemplante.

Dobbiamo chiedere spesso una maggiore capacità di discernimento per evitare le trappole. Chiediamo e ci sarà dato! Questa richiesta non si riferisce certo a beni materiali, ma alla conoscenza (informazione) e alla saggezza. Quando la conoscenza è data, ci si aspetta che vengano applicate le leggi e che si viva in armonia con esse. Quando abbiamo bisogno di una risposta ad un nostro problema o quesito non disdegnamo di rivolgerci a Dio, accedendo al sito www.sdag.info .

Evoluzione non significa adattamento. Il termine evoluzione si riferisce alla spirale di esperienza spirituale (pensiero in senso olografico) nel suo viaggio di ritorno verso la Sorgente. Da qui la correlazione tra spirale e spirito.

Fase 3. Diffusione dell’idea nella coscienza collettiva.

Il nostro impegno riguarda la sopravvivenza e la trascendenza del maggior numero possibile di nostri simili. Questo non significa che essi manterranno la loro forma fisica.

Le discussioni della fase 2 devono essere condotti in luoghi verosimilmente liberi da microfoni e microspie. Ci viene suggerito a questo proposito di vedere il film Nemico pubblico.

E’ preferibile che il progetto passi il più possibile inosservato. Dobbiamo rivolgerci unicamente alle persone adatte, si potranno fare gruppi di discussione di 3, 7 e 12 persone. I tentativi di formulare una possibile dichiarazione di intenti vanno effettuati a livello di gruppo ristretto. Più tentativi vengono fatti, prima emergerà la soluzione perfetta. Quando questo si verificherà, il gruppo sarà perfettamente consapevole di aver portato a compimento quella particolare fase del processo. Il passo successivo si paleserà alla coscienza di ognuno grazie al potere della fusione ideale di tutti i gruppi. E’ bene rammentare che il pensiero pensa se stesso quando è in sintonia con le leggi divine.

Quanti partecipanti sono necessari per questa fase di concepimento? Dipende da tre fattori: dalle persone, dalla velocità con cui si avvia il processo e dalle discussioni produttive che si svolgono. Possibili ostacoli alla partecipazione sono: 1) rifiuto di riconoscere la gravità della situazione; 2) resistenza ad assumersi la responsabilità del cambiamento; 3) sentimento indotto di sottomissione.

    Occorre sapere che questo è l’unico piano che abbia la possibilità e la forza di liberarci dall’orrendo futuro previsto. Se lo seguiamo con partecipazione e determinazione, applicando le leggi universali di attrazione, di intento deliberato per creare un nuovo paradigma e di non interferenza tramite l’abbandono delle resistenze, il ritorno all’equilibrio e all’armonia saranno il risultato finale. Soltanto in questo modo si potrà offrire all’umanità sofferente l’aiuto a cui tanto anela.

Quanto abbiamo detto sulla necessità di diffondere ad altri questa consapevolezza può essere semplicemente espresso affermando che il recupero della responsabilità personale rappresenta la sola strada per il successo.

La fiducia interiore e il senso di pace dato dall’intima sicurezza che qualcosa di completamente nuovo è già in fase di formazione, mentre la realtà attuale sta cambiando, rappresenta un potente polo positivo. Un simile atteggiamento ci farà avvicinare chi desidera un cambiamento ed è pronto a trascendere il vittimismo.

Noi saremo la pietra lanciata nel nostro stesso stagno di esperienza e il nostro operato continuerà a espandersi, toccando anche altri livelli.

Le vibrazioni della coscienza di massa

Se consideriamo il livello vibratorio della coscienza di massa, attualmente nessun abitante della Terra potrebbe sopravvivere ad un passaggio nella quarta dimensione, non importa quanto mediti o sia in contatto con entità superiori.

     Perché l’impresa riesca, si deve verificare in un gran numero di persone un radicale mutamento della percezione di sé e una focalizzazione di propositi, poiché il flusso vibratorio generale scende ora verso la malattia e la morte.

     Per frenare questo movimento e invertirne la direzione occorre un cambiamento di grandi proporzioni. Il ritmo vibratorio normale di un corpo umano dovrebbe essere tra i 62 e i 68 MHz. Il cervello dà il massimo rendimento tra 72 e 90 MHz. Quando le vibrazioni corporee si abbassano a 58 MHz, si rischia di prendere un raffreddore; a 57 MHz l’influenza; a 55 MHz la candida; a 52 MHz la sindrome di Epstein Barr; a 42 Hz il cancro e a 25 MHz inizia il decesso.

     Osservando le condizioni di salute dei nostri familiari e dei nostri amici, possiamo cominciare a farci un’idea.

      I cospiratori, tramite metodi recentemente elaborati, si limitano ad abbassare i megahertz di chi intendono eliminare; entro un breve periodo di tempo il corpo sviluppa una malattia fatale. La medicina allopatica, con i suoi farmaci chimici, abbassa i megahertz del corpo; lo stesso fanno le radiazioni prodotte dalla televisione e dai monitor dei computer, così come gli alimenti confezionati industrialmente, che non forniscono al corpo alcuna energia.

     La salvezza sta nelle mani della squadra di terra. Quando la nostra vibrazione cerebrale è inferiore ai 90 MHz, siamo incapaci di sintonizzarci con il flusso universale di energia e di ricevere le chiavi dei misteri del fuoco intenzionale galattico. Vivere secondo le quattro Leggi universali, è l’unico modo per elevare le nostre vibrazioni.

Domande & Risposte

 

Effetto serra; buco dell'ozono

17. Dani, hai qualche informazione diversa sull'effetto serra e sul buco dell'ozono rispetto a quanto riportato dalla scienza ufficiale? Secondo le mie informazioni, l'effetto serra ed il buco dell'ozono non sono in assoluto situazioni negative e pericolose. 

L'effetto serra, con il riscaldamento della Terra ed il trattenimento da parte dell'atmosfera (in particolare grazie all'anidride carbonica) delle radiazioni infrarosse rilasciate, rappresenta il processo di ascensione terrestre. In ascensione la forma si riscalda e rilascia ciò che non è più di supporto per la sua crescita. Nel caso della Terra, essa rilascia radiazioni di seconda dimensione (infrarosse) che vengono trattenute dall'atmosfera solo per coprire eventuali buchi provocati da energie esterne che interferiscono sull'ascensione terrestre, fra queste anche alcuni tipi di radiazioni solari. Ma il riscaldamento terrestre avviene anche dall'interno della Terra, attraverso l'Aurora, cioè il sole al centro della Terra.

Il buco dell'ozono nella stratosfera può essere in certi casi un buco positivo, in quanto permette di riequilibrare energeticamente (e poi di conseguenza anche climaticamente) quelle zone che sono particolarmente squilibrate rispetto al resto della Terra. I poli, con il loro ghiaccio, sono tra le zone su cui la Terra ha scelto di intervenire per prime, date le loro condizioni climatiche estreme (ogni estremo è da ribilanciare nell'ascensione). Le radiazioni ultraviolette che penetrano in certe zone, come ai poli ad esempio, servono per accellerare in modo particolare l'ascensione di quelle zone della Terra in modo che la Terra possa avere un'ascensione il più possibile uniforme su tutta la sua superficie.

La fascia di ozono ha sì una funzione protettiva, ma la sua mancanza o riduzione in certe zone sta in realtà supportando l'ascensione terrestre.

 

2. Nell'articolo n.17 hai esposto come principio base "condividere conoscenza, esperienza e amore, ma mai interferire se non richiesto". E che mi dici allora delle persone che non sono coscienti? Non pensi che ci siano molte persone che hanno bisogno di aiuto e che è dovere morale il dar loro aiuto anche se non te lo chiedono? Pensa a tutte quelle persone che hanno disturbi mentali o fisici, ai bambini, agli anziani o ai poveri. Vorresti forse dire che tu non li aiuti se non ti chiedono aiuto? Mi rendo conto che non sono stato completo nella mia esposizione. D'altra parte non mi è possibile in un articolo esprimere sempre ogni singolo dettaglio o sfumatura, anche perché è impossibile tenere in considerazione tutte le possibili obiezioni o considerazioni. 

Comunque, per me il "mai interferire se non richiesto" significa che io propongo sempre il mio aiuto a tutti, cioè come ho detto "condivido conoscenza, esperienza e amore" ma che non interferisco in questioni personali se non mi viene richiesto. L'aiuto ad un anziano, ad esempio, per me è un dovere morale ma solo se l'anziano lo accetta. Se lo rifiuta, non bisogna insistere. E quindi non interferisco dato che non mi è richiesto. Ma ho proposto il mio aiuto, ed ho quindi condiviso il mio amore. Ma non tutti accettano l'offerta. La proposta non è un'interferenza, interferire significa "ferire tra" cioè intromettersi e danneggiare. E ciò avviene solo se si fa qualcosa contro la volontà altrui. 

In sostanza, ritengo che sia dovere morale il proporre, il condividere, ma se la condivisione viene rifiutata, allora non è corretto insistere (anche se si sarebbe tentati a farlo), poiché si interferirebbe nella libertà altrui.

 

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