Allai

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Un'acquasantiera del trecento arborense.

Nel mese di aprile del 1994, è stata rinvenuta un’acquasantiera del ‘300 con iscrizione.

L’acquasantiera , realizzata in due parti distinte, base e bacile, è stata ritrovata dal Sig. Armando Saba di Allai, nei pressi della chiesa parrocchiale.

La base era abbandonata da tempo nel cortile della casa parrocchiale, mentre il bacile era utilizzato come fioriera nel vicino cortile dell’Asilo Infantile.
Le due parti sono state ricomposte e le operazioni di ripulitura dello strato di calce che copriva tutta la superficie, hanno messo in evidenza l’iscrizione trecentesca.

La bicromia dei due pezzi e soprattutto la lavorazione della pietra, molto più curata e levigata la base, indicano che le due parti furono realizzate in momenti diversi.

Pertanto, si può presumere che il bacile attuale sia stato aggiunto in un secondo momento o che abbia sostituito l’originario.

In assenza di comparazioni è preferibile considerare trecentesca solo la base, poiché su una delle facce è incisa la seguente epigrafe:

MCCCX

+ A(nno)D(omini)confe(ctum)

 L’iscrizione, disposta su due righe, è incisa in modo poco accurato.

Infatti, la poca cura e le particolarità riscontrate realizzazione, inducono a ipotizzare che l’epigrafe sia stata seguita da uno scalpellino locale.

Comunque, il significato appare abbastanza chiaro; l’iscrizione indica in quale anno è stata realizzata l’acquasantiera.

L'anno 1320 è espresso, presumibilmente, in stile pisano e corrispondente al nostro 1319.

L'epoca di esecuzione è quella in cui fu sovrano di Arborea Mariano III di Bas- Serra, anche se nell'acquasantiera non si fa riferimento ad esso.

L'opera rappresenta una delle scarse testimonianze di quel periodo, in oltre il suo ritrovamento apporta ulteriori informazioni sull'abitato di Allai in età giudicale, anche se non se ne conosce la collocazione originaria.

Poichè , si tratta di un oggetto mobile facilmente trasportabile, non è detto che la sua sistemazione iniziale fosse all'interno della chiesa parrocchiale, anche se è stata rinvenuta nelle sue vicinanze.

In mancanza di altri dati, si può presumere che fosse collocata nella chiesa di S. Maria, per ora l'unica attestata nel ''300 grazie alle RATIONES DECIMARUM del 1341.

Ora, l'acquasantiera è stata collocata all'interno della chiesa parrocchiale di Allai.

Il signor Armando Saba a fatto realizzare dallo scultore Giuseppe Solinas di Villanova Truschedu, una nuova acquasantiera scegliendo come modello quella antica, e che poi ha donato alla chiesa.