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Truffati,
sfiniti, ma soprattutto impazziti, sono ritornati ancora una
volta dal S. Giorgio!
S. Giorgio'99: un nome, una garanzia!
Travestisti perdono il San Giorgio e
la dignità.
Giorno 24/04/99 i nostri cari e
oramai noti, eroi della sq.Aquile si sono recati nella più
classica e frequentata meta degli scouts, Ficuzza (Già
famosa per il detto: che puzza!), dove si è disputato
il Palio di S. Giorgio.
Speranzosi come sempre, di arrivare
almeno 20° (Eh si, noi siamo modesti, il Csq. no), abbiamo
visto i nostri sogni infrangersi alla vista del posto, della
compagnia e soprattutto dei capi contrada (gia noti come la
Valium-Band). Dopo aver accuratamente ancorata la tenda, preparate
le scialuppe di salvataggio alla Noé e soprattutto,
dopo aver scaricato la tensione con una bella caccia al1'Alessandro
(noto animale medievale, famoso per aver sostituito il cinghiale
e per essere fortuitamente in via d'estinzione), abbiamo preparato
la molto classica scenetta a base di morti, Aldo Giovanni
& Gianluca ed altri Spettacoli di Cabaret (è un'umiliazione
che si ripete ad ogni uscita, ma qualcuno deve fare questo
sporco lavoro!), e iperagitati ci siamo diretti al fuoco di
contrada, ove speravamo di divertirci un po', ma invano.
Non solo i bans, i giochi, gli
scherzi, i capi e persino le scenette erano riciclate dal
S. Giorgio '97, ma i capi erano del tutto demotivati, infatti,
il fuoco è durato solo 3 ore (che belli i fuochi di
5 orette); stressata e annoiata, la sq. si è recata
in tenda, dove è iniziata la vendetta degli squadriglieri
contro il nuovo Dux della sq.Aquile (non' finiremo mai di
umiliarlo). Il mattino seguente, un po' perché il fuoco
della sera precedente era stato terribilmente noioso, un po'
perché Alessandro ci aveva privato del suo stupendo
show da sonnambulo, che attendiamo impazientemente ad ogni
uscita, ci siamo svegliati nervosi, e abbiamo cominciato a
fare le più terribili macchinazioni sui nostri cari
compagni delle altre sq. Dopo aver superato la prima mezz'ora
di nervosismo, siamo ritornati alla realtà, e siamo
andati al quadrato generale, per iniziare le attività
(e per accorgerci in tempo di aver dimenticato 30.000£
di cordino da costruzione come degli stupidi nella sede del
Clan), e per vestirci con i nostri stupendi e costosi costumi
(il tessuto proviene dal tetto della chiesa, per questo era
gia verde: completo di muffa). Rimasti sbalorditi (il periodo
giusto è: ci siamo creati dei complessi) nel vedere
i costumi degli altri, abbiamo cercato di recuperare, invano,
la calma, e a quel punto sono iniziati i ehm...."giochi"
(N.B.: il pazzo sadico che ha inventato i giochi, non ha previsto
che una lancia avrebbe trafitto la testa di Danilo, che le
palle di carta inzuppate d'acqua avrebbero fatto molto più
male e soprattutto, che con la pioggia tutti i giochi sarebbero
stati molto più difficili). I1 primo ehm...(si blocca
sempre qualcosa nella gola quando dico questa parola), gioco,
era la giostra dei cavalieri, ovvero quattro poveri disgraziati,
dovevano caricarsi sulle spalle una biga con sopra seduto,
un cristiano di almeno 80 Kg (altrimenti che cosa c’è
di bello), e dovevano pregare che la persona di 80Kg, non
sbagliasse il bersaglio (grandezza di circa 15cm per 15cm).
I1 secondo gioco invece, era qualcosa di più umano:
una tragica gara di tiro alla fune! Peso complessivo della
squadra della contrada della croce: 1354 Kg. Peso complessivo
della contrada della lancia: 23954 Kg! (Lascio alla vostra
capacità di deduzione, l'esito della gara). I1 terzo
gioco invece, era un grazioso gioco ispirato ai classici "Fil
rouge" di "Mai dire Banzai", tranne che al
posto di 3 panciuti giapponesi con delle orribili maschere,
c'erano 7 magri scout (orribili facce incluse) che tiravano
palle di giornale inzuppate d'acqua a dei poveretti che non
solo dovevano resistere ai rifiuti tossici che vedevano arrivargli
addosso, ma dovevano oltrepassare anche un fossato camminando
sulla passerella più scivolosa del mondo (I1 primo
premio era un ricovero gratuito a1 reparto di ortopedia dell'ospedale
"Te la sei cercata" di Carrapipi). Il quarto gioco
(non finivano mai, in compenso ad ogni gioco diminuiva il
numero dei partecipanti) consisteva nel far passare un manico
di scopa attraverso un pezzo di compensato rotto (L'obiettivo
comunque era ,almeno per noi, prendere in pieno Danilo, e
ci siamo riusciti!). Naturalmente la sq.Aquile e arrivata
ultima, nonostante il buon impegno dimostrato dai suoi squadriglieri
(vero Alessandro eh!).
Conclusi i giochi, due intrepidi
cretini della sq.Aquile, hanno compiuto il primo passo di
quello che sarà ricordato su tutti i libri di ufologia
come "Incontro ravvicinato del sesto tipo" (ovvero
parlare con Franco Abbate).
A premiazione avvenuta (nota per
il lettore: ho preferito risparmiarvi questo supplizio), la
povera sq.Aquile, sempre più demoralizzata e più
decimata, è tornata in pullman a Palermo dove si sono
tirate le somme: deceduti numero tre squadriglieri (Stefano
per indigestione, Alessandro per percosse e Alessio... beh
per Alessio chiedetelo ad Alessio Bellavista), traumatizzati
numero due Luca e Luciano), salvi numero uno (Francesco, ma
possibile che a lui non succeda mai niente?). Però,
la sq.Aquile continua a mantenere un record: la maggiore presenza
in quasi tutti i reparti di Villa Sofia (non abbiamo vinto
il soggiorno a Carrapipi)! Come al solito, la redazione si
pone le classiche domande: ma come si possono trovare i sette
più fessi del mondo e riunirli in una sola sq.?
Perché il vincitore dei
campionati mondiali di furbizia è a capo di questa
sq.?
Gli alieni c'entrano qualcosa in tutto questo?
Chi è l'uomo con la sigaretta?
Cosa è successo alla sorella di Molder?
Cosa mai... Basta!
Anonimo
(L'autore si vergogna a firmare quest'articolo)
Lupo Ribelle
Luciano Lavecchia
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