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L'origine di Ethernet è legata allo scambio di informazione generale su reti di natura locale le cosiddette LAN (Local Area Network: reti in area locale) le quali, a differenza delle reti WAN (Wide Area Network: reti a vasta area) quali Internet, sono state concepite per un uso di natura aziendale. In tale ambito, visto lo sviluppo subito dai dispositivi in ambito informatico si può pensare di trasferire, oltre a dati di natura gestionale, anche dati di carattere tecnico-ingegneristico e di processo. Il vantaggio nell'uso di tale rete è legato alla probabile esistenza di tale risorsa in ambito aziendale o comunque alla possibilità di ottenere alla fine un'unica rete per tutti gli usi interni. La rete Ethernet può essere realizzata in due diversi modi che utilizzano diversi supporti fisici: il cavo coassiale (rete Thick Ethernet) e il doppino telefonico (rete Thin Ethernet>. La versione Thick Ethernet è in grado dì effettuare collegamenti su grande distanza (tra i diversi piani di un edificio o anche tra edifici diversi), mentre la versione Thin Ethernet viene utilizzata in ambito locale (per esempio: all'interno di uno stesso ufficio o laboratorio). La rete Thick Ethernet adotta la modulazione di frequenza della portante che possiede una frequenza non modulata di 100 MHz. Questo significa che i bit 1 e O da trasmettere sulla linea sono rappresentati da frequenze della portante diverse, anche se relativamente non di molto, dal valore di 100 MHz generato in assenza di dati da trasmettere. L'uso di un segnale portante di frequenza così elevata richiede un collegamento effettuato con cavo coassiale di impedenza caratteristica pari a 50 Hom e sistemi di connessione particolari (MAU: Medium Attachment Unit, connettori BNC e raccordi del tipo a T) adatti a tali cavi coassiali e applicati ad ogni calcolatore. Per prestazioni elevate la MAU viene posta direttamente all'interno del computer collegandola al suo bus interno. La rete ethernet non adotta modulazione e per tale ragione può esser realizzata con un semplice doppino telefonico e con connettori RJ-45; la velocità di trasmissione è però inferiore nel caso della rete Thick ethernet. Le unità di collegamento in questo caso sono dette AUI (Attachment Unit Interface). I dipositlvi presenti nella rete Ethernet possono essere tutti master anche se uno di tali master (un Personal Computer) deve essere dedicato a compiti di pura gestione della rete: nella rete deve allora essere presente almeno un Personal Computer. Solitamente i dispositivi richiesti per l'automazione industriale (trasduttori, attuatori, controllori, PLC, ecc.? non offrono la possibilità di un collegamento diretto alla rete Ethernet e quindi è necessario raggruppare tali dispositivi collegandoli ad un dispositivo di interfaccia. Spesso poi si usa la rete Ethernet come bus di campo di livello superiore dopo che i diversi dispositivi di controllo sono già stati raggruppati mediante bus di campo di livello inferiore che si interfaccia a un Personal Computer.
Per la rete Ethernet sono stati previsti due standard diversi denominati 10Base (Regular Ethernet) e 100base (fast Ethernet)che consentono due diverse velocità di trasferimento dei dati sulla linea (rispettivamente a 10 Mbyte/s e 100Mbyte/s) anche se per gli scopi dell'automazione si usa solitamente lo standard 10 base. Lo standard 10Base può essere costruito adottando sia il cavo coassiale (10Base-2) sia il doppino telefonico (10Base-T), mentre lo standard 100Base esiste solo nello standard con cavo coassiale (100Base-2) La rete ethernet, nata con obiettivi molto più elevati di quanto richiesto per il semplice bus di campo , presenta, nella soluzione per uso industriale, elevate velocità di trasferimento dati fino a 10 Mbyte/s.
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