MIN: Il Dio della Fertilità

Il dio Min rappresenta la procreazione sessuale. La sua fertilità e il suo evidente potere sessuale sono spesso palesi nelle rappresentazioni che mostrano il dio di profilo con il fallo in erezione che sporge visibilmente a formare un angolo retto col suo corpo. Min era il protettore del deserto orientale ed è a volte mostrato con il braccio destro sollevato mentre libra lo staffile reale per distruggere i nemici. Sul capo, cinto da un lungo nastro pendente, poggiano due lunghe piume. Min ha qualche analogia con il dio greco Pan, del quale potrebbe essere stato il precursore. Come Pan, egli è uno spirito naturale che celebra la fertilità della terra e la libera sessualità di tutte le cose viventi. E' associato alla fertile vegetazione e al tuono e i suoi colori sono l'arancione, il giallo e il verde.

 

Sessualità e Fecondità

Min è l’incarnazione della sessualità e della fe­condità in tutte le cose. Il suo fallo eretto, oltre a rappresentare la sessualità umana, è anche il simbolo dell’elevata fertilità della natura. Originariamente Min era venerato nella forma di un idolo rappresentato come una freccia dentellata. Questo feticcio potrebbe forse essere stato il simbolo degli organi sessuali maschile e femminile in unione, ma è anche interpretato come la saetta di un fulmine. Questa immagine si evolse poi in un emblema che era ritenuto la rappresentazione del dio in disegni e altri manufatti.
In narrazioni precedenti Min veniva asso­ciato alla fertilità e alla procreazione degli animali, ma più tardi fu associato prevalentemente alla fertilità della vegetazione. Nella convinzione che egli fosse il dispensatore delle ricche messi della valle del Nilo gli venivano fatte offerte di fiori. La lattuga diventò la pianta a lui sacra: si riteneva infatti che fosse un afrodisiaco e che aumentasse notevolmente il funzionamento sessuale del dio della fertilità. Ai banchetti e alle celebrazioni in onore di Min, i suoi sacerdoti portavano così una varietà di lattuga a foglie lunghe, e anche le rappresentazioni del dio spesso includevano l’immagine di questa pianta. Questa stretta associazione alla lattuga può essere stata determinata dalla linfa che essa secerne, facilmente assimilabile al seme umano.

 

Il Dio dell'Est

Gli Egiziani ritenevano che Min proteggesse le regioni minerarie del deserto orientale e forse è per questo che egli venne associato al dio Horus, a sua volta collegato al delta orientale e alla rotta per la Palestina. Alcune tradizioni li sovrappongono nella forma di Min-Horus, e per associazione Iside veniva ritenuta la madre di Min. Tuttavia Min presentava analogie anche con Osiride, il quale era anch’esso una divinità legata alla fertile vegetazione; alcuni racconti descrivono anzi Min nel ruolo di Osiride come marito di Iside e padre di Horus.
Min poteva essere invocato per proteggere le spedizioni minerarie. Uno dei suoi luoghi sacri si trovava a Quift, una cittadina e stazione di guardia di esploratori minerari situata nella regione desertica orientale. Egli era una divinità delle strade che poteva vegliare su coloro che viaggiavano nel deserto e, come Horus, era un “signore delle terre straniere”. Sembra che il suo culto fosse abbastanza forte e ben organizzato, e c'era un tempio a lui dedicato ad Akhmim. I Greci che lo associavano al dio Pan chiamarono questo sito Panopolis.

 

Il Principio Maschile e Femminile

Benché Min fosse rappresentato come una divinità maschile, le qualità di fertilità e sessualità che egli incarnava erano sia maschili che femminili. Come Pan e altre divinità della natura egli celebrava il potere sessuale in tutte le cose viventi, includendo perciò anche il principio femminile. Fu solo con le religioni patriarcali successive che le divinità femminili vennero soggiogate e soppresse. Nell’antico Egitto il loro potere era anzi molto forte e ben rappresentato da una teoria di importanti dee, come anche dalla stessa natura delle divinità maschili che comprendevano il principio creativo maschile e femminile unificato.

 

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© 2000 Sara Rinaldo