Il Dio Osiride è il figlio primogenito di Geb e Nut. Generalmente egli è rappresentato come una figura mummificata che impugna gli scettri della regalità. Il suo copricapo conico è costituito dalle corna d'ariete sulle quali poggiano due piume simmetriche. Il geroglifico del suo nome comprende il simbolo di un occhio e una sedia reale da trasporto. Osiride è una divinità universale, capace di assorbire nella propria personalità le qualità di altri dei. E' legato alla crescita e alla mietitura dei raccolti ma rappresenta anche lo sviluppo della civiltà. Osiride è tuttavia associato principalmente alla continuazione della vita dopo la morte e alla intramontabile luce dello spirito. Egli presiedeva, infatti, all'oltretomba degli Egiziani, chiamato "Duat". I suoi colori sono il bianco e il verde.
Osiride era
ritenuto il sovrano dellEgitto predinastico, insieme alla
sorella e regina Iside. Il suo governo sulla terra fu unepoca
doro, opulenta e prospera, dal momento che le forze della
natura erano tenute sotto il suo controllo. Il regno di Osiride
si interruppe bruscamente quando il fratello minore Seth lo
assassinò, nel tentativo di usurpargli il trono. La brama di
potere di Seth fu soddisfatta fino al giorno in cui il figlio di
Osiride, Horus, non rivendicò il proprio diritto. I faraoni
legittimarono il loro diritto a governare asserendo di essere
figli di Osiride. Essi diventarono la personificazione vivente di
Horus, con potere divino perché ad essi dispensato dal padre
nelloltretomba. Dopo la morte, Osiride divenne il sovrano
delloltretomba. Per gli antichi Egiziani, il suo regno
simboleggiava la continuazione della vita dopo la morte. Quando i
sovrani mortali dellEgitto abbandonavano il trono di Horus,
passando nellaldilà, prendevano il posto di Osiride re di
Duat. Questa transizione assicurò loro limmortalità e un
ruolo continuo di comando dopo la morte, che consentiva loro di
impartire ordini dal nuovo trono di Osiride.
Le storie sulluccisione
di Osiride variano. Alcune fonti sostengono che il dio fu ucciso
sulle rive del fiume, a Nedyet. Secondo questa versione, Seth
avrebbe iniziato il suo attacco nella terra di Gahesty, compiendo
il massacro a Nedyet, dove Osiride sarebbe caduto dopo qualche
resistenza. Secondo altre versioni, Seth avrebbe ingannato
Osiride attirandolo in una cesta e poi chiudendolo a chiave. Lo
avrebbe quindi fatto annegare gettandolo nel Nilo. Questa
versione, forse, stava a simbolizzare linondazione del Nilo
che fertilizzava la terra, consentendo la crescita e la
produzione di abbondanti raccolti.
Versioni più tarde narrano che Seth smembrò il corpo di
Osiride, tagliandolo in quattordici parti che poi disseminò per
tutto lEgitto. Con laiuto della sorella Nefti, Iside
cercò il corpo, ne trovò le singole parti e le riassemblò,
presentandolo così per la vita nelloltretomba.
Il ruolo di Osiride come divinità dellagricoltura gli deriva dalla storia della sua morte e della sua rinascita. Luccisione e la conseguente resurrezione tracciano un parallelo con i raccolti. Alla mietitura segue infatti ciclicamente la semina, dalla quale scaturirà la nuova vita. Nello smembramento del corpo di Osiride si può leggere anche unallusione alla trebbiatura dellorzo. Osiride rappresenta larmonia elementare, la vegetazione lussureggiante e la fertilità, in contrasto con Seth, padrone del deserto e delle forze elementari del caos. È probabile che la continuazione della vita di Osiride infondesse agli Egiziani la fiducia che pur dopo una stagione arida o incerta il raccolto potesse crescere, dando ugualmente i suoi frutti. Ciò suggerisce un analogia con la fede che essi nutrivano in una possibile vita oltre la morte. La paura che gli Egiziani provavano per la morte generò un legame tra Osiride e il dio sole Ra. Come due anime gemelle, le due divinità avrebbero assicurato che loltretomba fosse illuminato dalla luce solare.