Per molti l'acquisto di una barca è un investimento, per altri un modo di trascorrere le vacanze estive in maniera diversa dal solito, per altri un capriccio oppure il sistema migliore per entrare a far parte del jet-set. Poche sono le persone che comprano una barca per vivere in totale simbiosi con il mare.
Vivere il mare secondo me è una esperienza che mette alla prova l'essere umano la sua forza, il suo spirito di adattamento, e permette di scoprire cosa veramente è essenziale e cosa è superfluo. Un modo di essere evidente anche quando si vive il quotidianamente sulla terra ferma.
Quindi è qualcosa di più di un semplice acquisto scegliere di “farsi la barca”.Altra cosa importante sono le dimensioni della barca del futuro armatore.
Chi la vuole di otto, chi di quindici, chi di trenta, chi di cinquanta metri. I principi, soprattutto per chi fa la scelta d' imbarcazioni a motore, sono dettati sia dalla possibilità di poter condurre questa barca con o senza patente, sia dalla necessità di andare per mare ad una velocità sostenuta, che non faccia rimpiangere nei tempi di spostamento,l’amatissima automobile. Parametri diversi per quelli che scelgono la vela: si bada al confort a bordo, oppure al prestigio di un cantiere importante o all'altezza in cabina. Vi assicuro che l’acquisto di una barca non è una scelta razionale. Credo invece che si tratti d'istinto, di sensazioni ed emozioni che la vista della barca,secondo me, ti provoca. Alla fine la scelta sarà più romantica che razionale.La barca deve trasmettervi emozioni. Un gozzo, un motoscafo, un gommone o una barca a vela saranno parte di voi, del vostro modo di vivere.