Responsabilità professionale del personale sanitario

Le questioni relative alla "malpractice" e alla valutazione della responsabilità professionale del personale medico ed infermieristico hanno assunto una dimensione sempre più rilevante sia nell'ambito della gestione delle strutture sanitarie sia all'interno del sistema giudiziario ed assicurativo, entrambi deputati - sino ad ora in via pressoché esclusiva - alla gestione di questo tipo di eventi, determinandone una evidente condizione di crisi.

Tale evoluzione è chiaro sintomo di una profonda alterazione del rapporto - tradizionalmente fiduciario - tra personale sanitario e paziente e impone a tutti gli operatori del sistema sanitario-assistenziale una particolare attenzione al problema affinché non "saltino" del tutto le regole esistenti e, se possibile, se ne instaurino di nuove e migliori; ciò richiede, innanzitutto, una approfondita conoscenza di tematiche e dinamiche del contenzioso ed una curiosa e vigile attenzione verso soluzioni alternative in grado di affrontare con miglior successo le quotidiane, e talvolta paralizzanti, situazioni di crisi.

Perfezionare la qualità del servizio, assicurando buone condizioni di relazione, significa rendere disponibile all'utenza un sostegno concreto e prevenire la genesi di quelle frustrazioni e delusioni che innescano situazioni conflittuali, le quali finiscono col determinare un aggravio di preoccupazioni, tensioni e difficoltà organizzative e gestionali, nonché di costi, in particolare di quelli derivanti dalla tendenza a deviare ed esprimere malumori, delusioni e frustrazioni sul terreno del contenzioso giudiziario. Ma per svolgere questo compito occorrono una progettazione e una organizzazione dei servizi che tenga conto delle esigenze di ascolto e di attenzione e le assuma come finalità.

Esiste attualmente la tendenza a valorizzare strumenti alternativi di appianamento o, quanto meno, di riduzione della conflittualità tra personale sanitario e paziente, tanto più opportuni visto che i costi economici di simili scontri - non solo legati al risarcimento, ma anche alla gestione giudiziaria del contenzioso - si stanno sempre più dilatando: le coperture assicurative mostrano sempre più la corda; le parti attrici sono sempre più attive ed aggressive, ma spesso mal motivate e consigliate; la gestione giudiziaria del conflitto è quasi sempre ondivaga e le decisioni sono spesso superficiali, anche per la difficoltà dei magistrati di reperire adeguati supporti tecnici per giungere a decisioni che dipendono assai poco dal loro potere giudicante.

Per non parlare poi degli altri "costi", rappresentati da una decisiva alterazione del rapporto personale sanitario-paziente: perché il danno più grande, oggi, lo soffre proprio questa relazione, in cui il personale sanitario e il paziente si ritrovano sempre più distanti, più soli - e dunque più deboli - di fronte alla sofferenza e alla morte, problema-cardine dell'esistenza entro cui si gioca l'essenza etica dell'essere medico.
Il corso e i suoi contenuti

Il corso

Obiettivi
- Fornire gli strumenti per la comprensione della problematica relativa alla responsabilità professionale del personale sanitario
- Sviluppare nei partecipanti una adeguata conoscenza degli elementi metodologici ed operativi per una gestione più consapevole del contenzioso personale sanitario/paziente
- Proporre modelli alternativi rispetto alle tradizionali modalità giudiziarie ed extragiudiziarie di gestione del contenzioso personale sanitario/paziente
- Introdurre modelli di prevenzione della conflittualità personale sanitario/paziente

Contenuti
. Le metodologie operative per la determinazione della colpa professionale medica: definizione della condotta colposa
- Le problematiche relative al nesso di causalità
- La valutazione del danno
- Le azioni degli aspetti procedurali del contenzioso giudiziario in ambito civile e penale
- Le possibilità di intervento dell'Ordine Professionale
- Gli aspetti assicurativi
- Le possibilità alternative della gestione del contenzioso
- Le procedure arbitrali
- La mediazione e l'ascolto empatico come modalità di prevenzione della conflittualità personale sanitario/paziente

Metodologia
Il corso si articola in due giornate. La prima affronta i temi della determinazione della colpa professionale medica e gli aspetti procedurali relativi al contesto giudiziario civile e penale. Nel corso della giornata vengono alternati momenti di didattica frontale, anche con esposizione casistica, a spazi di discussione di gruppo e in plenaria, onde approfondire gli aspetti teorici e metodologici.

La seconda è dedicata alla possibilità di intervento dell'Ordine Professionale, agli aspetti assicurativi e alla modalità di gestione del contenzioso alternative al procedimento giudiziario. Si propongono momenti di didattica frontale, anche con esposizione di casi, discussioni di gruppo e in plenaria, onde approfondire gli aspetti teorici e metodologici. Inoltre vengono proposti giochi di ruolo sulle possibili strategie di intervento, tesi a mettere in luce gli aspetti peculiari di ciascuna modalità tradizionale e alternativa

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