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Sin dal 2001, Famiglie Insieme ha aderito ad un progetto di sostegno a distanza. Col tempo con la crescita del gruppo, della sensibilizzazione e delle attività collegate, siamo arrivati a sostenere 6 bambini nelle parti più povere del mondo.
Non solo; con la crescita di questi ragazzi, e grazie anche al nostro sostegno, molti di questi hanno raggiunto una loro capacità autonoma di sostenersi, ricevendo anche dei bellissimi esempi di disponibilità e di ringraziamento.
Al momento Famiglie Insieme ha cura di
YURANI: - Colombia, nata nel 1997
PIJUS - Lituania, nato nel 2010
BENI - Congo, nato nel 2004
AROCKIA - India, nato nel 1997
K. KAYATHIRI - India, nata nel 1998
CALOS - Haiti, nato nel 2000
Precedentemente Famiglie Insieme ha sostenuto la crescita di: Cristian (Colombia), Delphin (Congo), Paulin (Congo), Margret (India), Devika (India), K. Ilamurugan (India), Viktorija (Lituania)
Vogliamo presentarvi e dirvi qualcosa di :
YURANI BENI AROCKIA K. KAYATHIRI PIJUS CALOS
Nel 2001 Famiglie Insieme aderì per la prima volta ad un progetto di Sostegno a distanza. Scegliemmo il Progetto Abbraccio, in Colombia. Ci fu affidato il piccolo Cristian Steven Jaramillo Arismendi, avviato agli studi in seminario. Dal settembre 2006 (ma lo abbiamo saputo in ritardo per disguidi postali) ci è stata affidata un’altra bambina dallo stesso Progetto. Riportiamo la lettera di comunicazione, in quanto la scelta dei genitori di Cristian ci sembra un bell'esempio di attenzione ai più bisognosi, nella generosità e solidarietà.
Programma
di Sostegno a Distanza - Medellín, 28 di settembre 2006
Signori: Parrocchia "S. Maria Di Piedigrotta - NAPOLI - ITALY
Carissimi Amici,
Attraverso questa lettera vogliamo farvi arrivare il nostro più cordiale saluto.
Vi comunichiamo che i genitori di Cristian Steven Jaramillo Arismendi, la famiglia che Voi avete aiutato tanto generosamente in questi anni, vuole cedere l'aiuto ad un altro bambino, come loro stessi esprimono nella loro lettera, poiché si rendono conto che la loro famiglia ha migliorato la situazione economica poiché il papà conta su un impiego stabile e ci sono altri bambini che non hanno possibilità di studiare e che sono più necessitati di loro, e Cristian è pronto a finire il Liceo.
Avendo fiducia nella continuazione della vostra generosità vi affidiamo un'altra bambina della quale aggiuntiamo dati.
Vi ringraziamo del vostro amore, siamo certi che Dio ricompensa la vostra generosità.
Tanti cari saluti,
Diana e Fabián Mejía e Leonor Muñoz
Coordinatori Progetto «Abbraccio»
Apartado Aéreo 95179, Medellín - Colombia.
Email: dianarcila@une.net.co
Notizie del progetto
Medellín, Colombia, Novembre 2014
Carissimi amici e sostenitori,
Vi inviamo il nostro affettuoso saluto ed i migliori auguri per ognuno di voi ed
i suoi cari. Vorremmo anche ringraziare voi e Azione per Famiglie Nuove per
tutto il flusso di amore che generate e che ci permette di aiutare i nostri
piccoli amici e le loro famiglie. Guardando alla situazione mondiale, le crisi
di tutti i tipi che ci affliggono, le guerre, la fame e la mancanza di valori,
vogliamo vedere con occhi nuovi, che mettano in evidenza gli sforzi che si
fanno, la solidarietà e l'amore che circolano a livello planetario, queste
piccole azioni che sembrano gocce d'acqua nel mare, ma che costruiscono e ci
riempiono di vita e di speranza.
Come sicuramente molti di voi avranno saputo, in questo momento il nostro Paese
è impegnato in un processo di pace con i guerriglieri del FARC (Fronte Armato
Rivoluzionario Colombiano), ciò genera l'aspettativa che, poco a poco, lo stato
di violenza andrà diminuendo e si raggiungerà la pace se, questo processo, sarà
accompagnato dall'impegno delle istituzioni, delle famiglie e di ciascun
cittadino di tenere presente ciò che ha detto papa Francesco nell'Angelus di
inizio 2014: "La pace, di fatto, ha bisogno della forza della mitezza, la forza
della non violenza e la verità dell'amore".
Ed è proprio l'unione delle nostre azioni, permeate di queste forze: la vostra
di sostenitori, quella di AFN come gestore e coordinatore, la nostra di
intermediari e quella delle famiglie come beneficiari attivi nel processo di
sviluppo umano e spirituale, che ci aiutano ad essere costruttori e portatori di
pace nel mondo: per tutto questo rendiamo grazie a Dio.
Consegna di aiuti
Quest'anno abbiamo consegnato a tutte le nostre famiglie:
Kit scolastici che comprendono 10 quaderni, blocchi a righe, dizionario Spagnolo
e Spagnolo-Inglese, set di righe, astuccio, penne, matite, colori, temperino.
Gomma, correttore, cartellina di cartone.
Scarpe della uniforme scolastica e scarpe tennis per l'educazione fisica,
Kit da toilette: Shampoo, deodorante, talco per i piedi, spazzolino da denti,
filo interdentale, sapone da bagno
Abbigliamento: Pigiama, bluejeans, camicia, blusa.
Alle famiglie offriamo il costo dei trasporti, il costo degli ingressi in alcuni
siti ricreativi a chi accompagna i bambini, attività formative.
Quest'anno abbiamo proposto la lettura della rivista "Ciudad Nueva" nelle nostre
attività formative, promuovendo la lettura di questo strumento validissimo che
fornisce elementi sempre nuovi in tutti gli ambiti e che per di più può essere
usufruito da tutta la famiglia. Abbiamo anche avuto modo di incontrarci con i
gruppi di Marinilla, La Ceja, Medellin, Carmen de Atrato, Quibdò e Liorò ed
abbiamo affrontato insieme temi sulla famiglia, di cultura generale, di
spiritualità, esperienze di vita ed anche favole e racconti contenenti messaggi
formativi.
A Medellin abbiamo ripreso le attività della Biblioteca EPM: in questo momento
stiamo partecipando ad un corso di artigianato e manualità (bigiotteria), nel
quale i partecipanti imparano a fare collane, bracciali e oggetti decorativi per
la casa. Stiamo valutando la possibilità di ripetere questo corso anche a
Marinilla e Carmen de Atrato.
A Quibidò e Llorò si è creata la possibilità di realizzare un'attività di
integrazione e conoscenza fra le persone del Progetto, perché stanno arrivando
nuovi bambini e, qualche volta, nonostante passino del tempo qui al progetto, si
conoscono molto poco.
A metà anno abbiamo fatto una passeggiata con le famiglie di Quibdò, in un Parco
Naturale in un paese vicino, chiamato Tutunendo; è stato un giorno di famiglia
molto bello, tutti lo hanno molto apprezzato. Stiamo pensando di organizzare
uscite come questa, nelle altre zone, per chiudere l'anno.
Come vi abbiamo informato nelle altre lettere, continuiamo a fornire assistenza
legale alle famiglie tramite la consulenza di una avvocato molto vicina al
nostro progetto e che offre il suo servizio professionale gratuitamente.
Un immenso grazie per la costanza con cui continuate ad offrire il vostro
generoso aiuto ai nostri bambini ed alle loro famiglie, per la gran parte delle
quali è il regalo più grande e l'atto d'amore più disinteressato che ricevono e
che li motiva a superare tutti i dolori e le difficoltà quotidiane.
Vi auguriamo un Santo Natale ed un felicissimo 2015
"Festeggiare il Natale è rinnovare la nostra Fede nel piccolo Dio-bambino che
venne a salvarci,
E a creare una nuova famiglia di fratelli uniti dall'amore per l'amore che si
estende su. tutta la Terra.
Guardiamoci intorno... Che questo amore arrivi a tutti ed in particolare ai
sofferenti ed ai più bisognosi,
A quelli che stanno soli, ai poveri, ai piccoli ed agli infermi
Chi potrà resistere alla potenza dell'Amore?"
Chiara Lubich
Affettuosamente.
Diana e Fabian Mejla
Progetto Abbraccio Carrera 57 # 49 - 41 Blog 7 Apto 402 U.R. Los Libertadores Medellín — Colombia.
Email: 2coab.sack3afnonius.orq
YURANI è nata nel 1997
Non studia per la sua limitazione fisica causata dalla poliomielite. Nonostante che sia stata vaccinata; non può reggersi sulla gamba destra, né afferrare con la sua mano destra; non parla ma se ascolta, sembra che capisca qualcosa. È una bambina sorridente e nella sua incapacità suscita tenerezza.
Suo padre è bracciante e non conta su un lavoro fisso; la madre assiste la bambina ed a volte si alterna con suo marito per andare al monte a cercare graniti di oro; ha 2 fratelli, e tre nipoti, figli della sorella.
La casa è povera ma con una certa dignità. Abitano in Lloró, un paese ubicato a due ore da Quibdó, nella regione selvatica di Ciocó, Colombia.
Lloró, Chocó, 14 settembre 2014
Cari Padrini della Parrochia Santa Maria di Piedigrotta
Questa lettera la scrive Yofeidy Moreno. cugina di Yuranny Renteria Garcia,
giacché né lei la sua mamma sanno leggere.
Abbiate un cortese saluto. Speriamo che state bene. Come sapete Yurani
è una bambina speciale e tutti i giorni ha la stessa routine. E' molto felice
della nuova nipotina, gioca molto. le piace molto guardare la TV. e si diverte
molto con i suoi tre nipotini che sono Jeison, Fabiàn e Luisa. Le piace molto
andare a messa, é tutta felice e contenta!
Grazie a Dio nella famiglia stiamo tutti bene di salute. Chiediamo a Dio per
tutti voi perché la Madonna abbia cura di voi e vi protegga di ogni male e
pericolo. Noi tutte le notti preghiamo e vi raccomandiamo a Dio. Vi ringraziamo
per tutti gli aiuti che avete inviato a Yuranny.
La famiglia e Yuranny vi auguriamo un natale felice ed un prospero Anno Nuovo
pieno di amore e di pace.
Felice natale
Cordiali Saluti, Yofeidy Moreno
Yuranny Renteria Garcia
PROGETTO PETITE FLAMME – CONGO
PROGETTO: PETITE FLAMME – CONGO RESPONSABILE: Maria Pia Redaelli Nome: BENI COGNOME: IDIAMBWA SESSO: MASCHILE DATA DI NASCITA: 9.1.2004
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Informazioni personali del bambino
Beni è nato a Kikwit, nel villaggio Kikoti, in una famiglia molto povera. I genitori lavorano i campi e per arrivarci devono fare lunghe distanze a piedi portando gli attrezzi sulla testa. La sera si cerca acqua nel fiume Kwilu. Nella famiglia allargata vivono tante persone. Senza “Petitee Flemme” Beni non potrebbe mai andare a scuola. La raccolta nei campi spesso non basta neanche per sfamarne tutti. Nonostante la povertà il bambino ha una buona salute. E’ ancora un po’ timido ma sa già che fortuna ha avuto poter andare a scuola.
Informazioni sull’ambiente
Dal 2003, il direttore della nostra scuola di recupero di Kinshasa, insieme a tutta la sua famiglia, si è trasferito a Kikwit per incominciare una succursale di “Petite Flemme” per i bambini più poveri. Kikwit, città di circa 200.000 abitanti dista da Kinshasa 540 km. La strada che collega Kinshasa a Kikwit, una volta molto buona, ora è diventata quasi impraticabile.
La città di Kikwit, una volta fiorente per la vasta foresta equatoriale, la produzione di olio di palma e di caucciù, si presenta oggi in uno stato di abbandono e di grande povertà, minacciata dalle erosioni, senza elettricità. Solo dall’anno scorso si è installato qualche rubinetto di acqua sulla strada principale.
La maggioranza della gente però non ha soldi per pagare l’acqua e deve andare a piedi al fiume Kwilu, distante alcuni chilometri a prenderla con i bidoni che trasportano sulla testa fino a casa. Le donne coltivano piccoli campi lontani dalla città, dove una volta c’era la foresta. Escono la mattina presto, fanno lunghi percorsi a piedi o in piroga per rientrare la sera per preparare l’unico pasto del giorno: qualche radice di manioca, un po’ di mais, un po’ di verdura. Il servizio medico è assolutamente insufficiente e non ci sono medicine a disposizione – del resto la gente non avrebbe neanche i soldi per pagare sia cure che medicine. Un altro grave problema è la scolarizzazione dei bambini. Molti bambini, il 45% non vanno a scuola, perché le famiglie non hanno i soldi per pagare la retta scolastica. Molti bambini per questo motivo hanno perso alcuni anni di scuola ed ora sono troppo grandi per la classe che dovrebbero frequentare.
L’apertura di “Petite Flemme” a Kikwit e Kiloti, il villaggio vicino, rappresenta un nuovo appoggio per soccorrere bambini che vivono in condizioni veramente difficili.
“Petite Flemme” offre educazione scolastica, cibo quotidiano, assistenza medica e tende una mano a tutta la famiglia del bambino nelle sue necessità più gravi.
Progetto Sociale Petite Fiamme - Kinshasa - RDC
Maggio 2014
Carissimi Parenti e Amici,
rispondo qui alle molte
lettere pervenuteci che mostrano tutto l'amore e la dedizione che avete per i
nostri bambini. Tra queste ci ha profondamente commosso quella di una famiglia
dove entrambi i genitori avevano perso il lavoro e con grande sacrificio erano
riusciti a mettere insieme il "contributo annuale" perché non volevano
penalizzare il bambino adottato che era ancora più povero di loro. Intuisco che
possa essere la realtà di tanti di voi che, per mantenere fede agli impegni
presi, fate tanti sacrifici per aiutarci. Per questo a nome di tutti, vi
ringrazio di cuore nella certezza che il "cielo" vi farà tornare centuplicato
tutto il vostro amore!
Vorrei ringraziarvi in modo speciale dei vostro aiuto e di quello di tanti Amici
che quest'anno ci ha permesso di portare avanti vari lavori di costruzione e
ristrutturazione di alcune scuole "Petite Fiamme". A Masina, un quartiere di
periferia, dove studiano più di 300 dei nostri bambini, gli agenti dello Stato
avevano ritenuto non idonea la precedente struttura cosi che abbiamo dovuto
darci da fare per trovare un terreno. L'Ambasciata tedesca, venuta a conoscenza
del caso, ha voluto darci una mano e in due anni si è quasi ultimata la nuova
scuola. Si tratta di una palazzina a due piani composta di sei classi cosi che i
bambini possono usufruire del ciclo completo delle elementari.
A Ndjili Brasserie, nella
periferia ovest della città, da sei anni avevamo costruito tre classi. Qui
bambini frequentano la scuola elementare alternandosi di mattino e di
pomeriggio. Da allora erano rimaste tali e quali le fondamenta d'una quarta
classe, d'un ufficio e di un deposito per alimenti. Anche qui, grazie all'aiuto
di una diocesi, si è finalmente ultimata la costruzione a grande gioia dì tutto
il quartiere.
Nel villaggio di Kikwit-Kikoti, a 600 Km dalla capitale, una
decina di anni fa avevamo costruito sei classi in "pota-pota", mattoni fatti di
terra impastata con acqua e cotti al sole. Col tempo le forti piogge e il sole
cocente avevano lesionato il povero materiale usato per la costruzione aprendo
delle fessure nel muro che rischiava di crollare. Anche qui una ONG tedesca ha
finanziato un progetto di costruzione di tre classi, stavolta con mattoni in
cemento. A nostra sorpresa, la gente del posto che vive del lavoro dei campi,
riconoscenti per l'impegno prodigato ai loro bambini, ci ha aiutato nella
costruzione di due classi per la scuola materna. Hanno raccolto il legname in
foresta trasportandolo a mano per più di 20 Km. Dopo aver fatto la struttura
portante restava di rivestire il tetto con le lamiere. Si è proposto ad ogni
genitore di portare 3000 FC (meno di tre euro) ma per tanti di loro era una
somma troppo elevata. Si sono fatte delle lettere di richiesta di aiuto e le
Suore Trappistine, che confinano con noi e che da poco hanno ultimato il loro
convento ci hanno regalato tutte le lamiere per il tetto. Ma sono innumerevoli
le realizzazioni, forse meno appariscenti ma tanto preziose che abbiamo potute
concretizzare grazie al vostro aiuto! A Kikwit una famiglia aveva perso la casa
a causa di in un incendio causato dalla loro bambina di 6 anni che aveva acceso
una candela nella stanza. Non avendo possibilità economiche vivevano sulla
strada e "Petite Fiamme" li ha aiutati a ricostruire la casa. A Kinshasa la
mamma di Naomie era morta e il papà che aveva già una compagna ha cacciato da
casa la nonna materna e i bambini col pretesto che erano "sorsier" (stregoni) e
causa della morte della moglie. L'insegnante che vedeva Naomie dormire durante
le lezioni ha saputo che con la nonna e fratelli vivevano nel capannone di una
setta dove la notte la gente cantava e pregava. Cosi si era cercato nelle
vicinanze un bilocale e ormai sono alcuni anni che "Petite Fiamme" paga per loro
l'affitto. In tutto sono una decina le famiglie che hanno un "tetto" grazie ai
"Progetto di Sostegno a distanza". La mamma adottiva di Jeremie da tempo riceve
ogni quindici giorni un sacco di farina col quale fa del commercio che le
permette di prendersi cura del ragazzo che da bambino di strada è ora tra i
migliori della scuola. E sono innumerevoli le famiglie povere a cui "Petite Fiamme" da regolarmente delle razioni alimentari dì farina, zucchero, soia per
assicurare la sopravvivenza dei loro bambini. E tutte queste realizzazioni hanno
un nome: la vostra generosità!!!
Carissimi Genitori e Amici vi assicuro che
siete sempre presenti nel nostro cuore e in quello dei vostri bambini! Con i
saluti più affettuosi da parte di tutti
Maria Pia Redaelli
Lavori per la nuova scuola
Carissimi Amici della Parrocchia S. Maria di Piedigrotta
Alla scuola di Petite Flemme imparo il francese, la matematica e tante nozioni
di cultura generale- Ma imparo anche ad essere obbediente verso i superiori e ad
essere gentile con tutti. Ogni giorno prego Dio che vi dia sempre la salute. Vi
voglio tanto bene!
Il vostro bambino
Ci è stato comunicato che il sostegno per questo progetto viene
trasferito su di un altro ragazzo.
Ecco la lettera di comunicazione
Cari benefattori, Vi chiedo di continuare ad inviare il vostro aiuto per sostenere AROCKIA nel suo cammino. |
ILANTHALIR GROWTH AND DEVELOPMENT PROGRAMME
(Programma di crescita e sviluppo ILANTHAIR)
|
Nome: AROCKIA ARUL EDCWIN Sesso: Maschile Data di Nascita: 5.7.1997 Scuola: SACRED HEART HR.SEC.SCH. Standard. XI nel 2012 Genitori Padre: Antony Dass Madre: Amalorpava Rani Fratelli: Nessuno Sorelle: 1
Occupazione dei genitori: agricoltori Religione: Hindu Coordinatore: Rev. Father Susai Alangaram |
Inizio Progetto: Marzo 1997
|
Il nostro indirizzo
Telefono: 0431 2472545. |
Il Tamil Nadu è uno dei 32 stati dell’India, tra i più densamente popolati. Si trova nel sud-est della penisola indiana con capitale Madras. Le persone che abitano in questa zona sono generalmente piccoli agricoltori e braccianti agricoli. Per la maggior parte dell’anno la terra è un insieme di appezzamenti riarsi poiché non esiste nessun sistema di irrigazione e le principali coltivazioni dipendono dal monsone. I braccianti non lavorano regolarmente e sono pagati molto poco. A causa della povertà delle famiglie tanti bambini non possono andare a scuola. Essi vanno con i genitori a lavorare nei campi, a pascolare il bestiame o rimangono a casa per prendersi cura dei più piccoli e per cucinare.
In lingua Tamil, “Ilanthair” significa “tenero germoglio”. Questa parola viene usata per indicare un bambino, ma anche una connotazione climatica. Quando le prime piogge cadono si coltiva la terra e in pochi giorni i campi si riempiono di teneri germogli. Se le piogge continuano essi crescono ulteriormente e porteranno buoni frutti. Ma se il monsone si ferma o non arriva in tempo, come spesso accade, tutti i teneri germogli appassiscono. Così è per i bambini se non sono abbastanza alimentati o nutriti.
Father Susai Alangaram è un sacerdote molto vicino ai Focolari con il quale Famiglie Nuove collabora dal 1997. L’Associazione da lui creata (vedi www.Ilanthalir.org) ha lo scopo di offrire educazione ai bambini dei villaggi dando la priorità a bambini poveri e/o orfani.
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Abbiamo ricevuto questo depliant che illustra le attività del gruppo dell'Inlanthalir
(cliccando sulle immagini si
apre una pagina ingrandita per leggere il depliant)
Lettera di Natale di Arockia
Caro
benefattore |
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Nome K. Kayathiri Sesso Femminile Data di nascita 02-07-1998 Classe di studio XII std nel 2014 Scuola “Kasthurba Gandhi Kanya Gurukulam”, Villaggio natale Vadakkaravayal Genitori Padre Mr. K. Karthikeyan Madre Mrs. Johnsirani Occupazione operaio giornaliero Salario dei genitori 12000 rupie Salute Buona Condizione economica al di sotto della soglia della povertà |
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Il Tamil Nadu è uno dei 32 stati dell’India, con capitale Madras. E’ situato nel sud est della penisola indiana ed è tra i più densamente popolati. Una forte percentuale della popolazione vive sotto il livello di povertà. Per la maggior parte dell’anno questo territorio è un insieme di appezzamenti riarsi. Non esiste alcun sistema di irrigazione e le coltivazioni dipendono dal monsone. Se esso è troppo abbondante, come spesso accade, o non dovesse arrivare, quasi tutti i raccolti vanno perduti. I braccianti non lavorano regolarmente e sono pagati molto poco. A causa della povertà delle famiglie tanti bambini non possono andare a scuola.
Nel distretto di Nagapattinam, nel Tamil Nadu, dal 1946 opera l’associazione “Kasthurba Gandhi Kanya Gurukulam”, ispirata ai principi del mahatma Gandhi. Essa svolge attività educative e sociali, dirette esclusivamente alle ragazze povere e/o orfane.
Con questo progetto, curato dallo stesso presidente dell’associazione sig. Vedaratnam, nipote di Sardar Vedaratnam, che ha iniziato insieme a Gandhi la marcia del sale, si portano avanti scuole per un totale di 1700 ragazze (di famiglie poverissime o tolte dalla strada), di tutte le religioni, che ricevono gratuitamente l’insegnamento, dalla prima fino alla 12esima classe, imparando vari mestieri per potersi poi mantenere . IN una società pluralista come quella indiana, tipica per la diversità di culture, religioni e caste, un altro degli obiettivi di questo progetto è educare al dialogo, alla tolleranza e alla pace.
Dal 2003 Famiglie Nuove collabora con Kasthurba Gandhi inviando 49 sostegni a distanza.
Descrizione delle attività 2014
Carissimi donatori ,
Mentre ringraziamo tutti i donatori
del progetto di Sostegno a distanza a Kasthurba Gandhi Kanya Gurukulam,
VedaranyamTamilnadu nel sud dell'India; siamo lieti di presentarvi le nostre
attività scolastiche durante l'anno 2014.
Natale :
Il 5.1.2014, abbiamo festeggiato Natale nel
nostro campus grandiosamente. La preside della scuola media St. Antony ha
presieduto la festa. Il nostro amministratore fiduciario ha dato il benvenuto ai
partecipanti. Babbo Natale ha salutato tutti e ha distribuito i dolci. Le nostre
ragazze hanno fatto vari programmi ricreativi. Baby Nishta; residente a Londra,
nipote del nostro amministratore fiduciario, ha recitato una bella poesia in
inglese e ha fatto felici tutti.
Altre attività :
La celebrazione del 65° anniversario della
Repubblica ha avuto luogo il 26.1.2014. Il presidente dei cittadini anziani ha
presieduto la celebrazione e ha incoraggiato le ragazze a essere cittadine
costruttive per lo sviluppo integrale del nostro paese. Le canzoni patriottiche
sono state cantate.
La Giornata annuale della nostra scuola è stata festeggiata il 29.1.2014 in cui
Sri. K. Muthuraja, il preside di K.G.K.G. College dell'Educazione ha presieduto
la festa. Sono stati fatti vari concorsi. Il concorso di costumi presentati
dalle nostre. ragazze ha impressionato molto il pubblico.
La Giornata Sarvodaya è stata celebrata il 30.1.2014, questo era il giorno in
cui il padre della nostra nazione, Mahatma Gandhi, ha preso il suo ultimo
respiro. La preside ha incoraggiato le ragazze a seguire le orme di Gandhi.
Verità e non-violenza sono state le sue armi, ha aggiunto.
Ogni anno, come di solito, presso la sede della nostra scuola festeggiamo il
giorno della nascita della nostra organizzazione che è il 7 febbraio 1946. Il
7.2.2014, Selvi. S. Divyadevi, uno studente del 1' livello ha issato la bandiera
nazionale. Nel luogo memoriale, tutti hanno reso omaggio al fondatore
SardarVedaratnam, al Co-fondatore Padmasri e al V.Appakutti, unico figlio di
Sardar. I dolci sono stati distribuiti a tutti i presenti.
Il 117° anniversario della nascita ,del nostro fondatore, SardarVedaratnam, è
stato festeggiato il 26.2.2014. Gli insegnanti sono stati premiati per la loro
presenza al 100% nella scuola. I premi sono stati dati ai vincitori di vari
concorsi svolti in precedenza.
Il 26 febbraio 2014, abbiamo festeggiato la Giornata annuale della scuola, i
premi sono stati dati alle ragazze per il loro migliore rendimento accademico .e
per le attività scolastiche durante l'anno.
Nei mesi di marzo e aprile 2014 abbiamo dato gli esami pubblici e abbiamo fatto
le vacanze estive nel maggio 2014. Alla scuola superiore abbiamo avuto il 97% di
ragazzi che hanno superato l'esame ed alla scuola media il 94%
La scuola è riaperta il 2.6.2014 dopo le vacanze. Una pooja speciale ha segnato
l'occasione.
Abbiamo festeggiato la Giornata dello Sviluppo dell'Educazione il 15.7.2014. I
premi sono stati distribuiti alle ragazze che hanno vinto vari concorsi.
Abbiamo festeggiato il giorno della nascita del profeta Mohamed nella nostra
scuola, la festa è presieduta dal nostro Presidente dell'Associazione dei
genitori e degli insegnanti. li nostro amministratore fiduciario ha dato il
benvenuto a tutti e ha chiesto alle ragazze di aderire al messaggio di Mohamed,
a prescindere dalle religioni che ognuno segue. I premi in denaro sono stati
dati a più di cento studenti, dai patroni della comunità musulmana di questa
zona.
Come di solito, abbiamo celebrato la Giornata dell'Indipendenza della nostra
Nazione il 15.8.2014 in modo appropriato. 11 17.8.2014 un viaggiatore che è un
discepolo di Gandhi ha visitato la nostra scuola. Egli sta diffondendo le
dottrine di Gandhi in tutto il mondo.
Il 23.8.2014 si è tenuto l'incontro ALUMNI. Il nostro amministratore fiduciario
ha dato il benvenuto a tutti. Gli ex-studenti hanno raccontato la loro
esperienza di vita che ha incoraggiato gli studenti partenti della nostra scuola
a essere cittadini responsabili.
La Giornata della Memoria di Sardar è iniziata
il 24.8.2014 mattino con i continui "Bajans". Nella serata si è tenuto un
incontro. Il grande lavoro di SardarVedaratnam per lo sviluppo delle ragazze
oppresse di questa zona è stato molto apprezzato dalle persone presenti. Il
premio per il miglior insegnante è stato conferito a Smt K. Marahatham M.A.,
B.Ed., la responsabile di una scuola media "Panchayat Union Middle School" a
Vedaraniam.
Anche quest'anno abbiamo festeggiato la Giornata degli insegnanti nella nostra
scuola il 5.9.2014, che ricordava il giorno della nascita del nostro compianto
Presidente dell'India, Dott. S. Radhakrishnan. La festa è stata presieduta da un
allievo del 12° livello, Selvi. S. Nashra. Uno studente, Keerthika, in nome di
tutti, ha espresso il loro apprezzamento per ogni insegnante, per l'unicità di
ciascuno di loro.
Il 93° anniversario della nascita di PadmaSri. V. Appakutti, il figlio unico di
Sardar, è stato celebrato il 14.9.2014 in cui gli ospiti presenti gli hanno reso
omaggio. Le ragazze studenti hanno fatto una performance sulla storia della vita
di "THAYUMANAVAR", la vita dei nostri fondatori antenati è degna di essere
testimoniata.
Dal 2.10.2014, abbiamo festeggiato il "Navaratri Festival", un Festival Hundu
che aveva la durata di nove giorni. Infine, abbiamo festeggiato "SaraswathiPooja"
grandiosamente. Le ragazze studenti vi hanno partecipato ogni sera preparando la
performance con canti, danze e scenette.
Vi auguriamo Buon Natale e BUON ANNO NUOVO 2015.
Grazie
A, Vedaratnam
novembre 2014
Progressi del Bambino
Forniamo cibo cinque volte al giorno. 1. Porridge 2. Breakfast 3. Pranzo 4.
Snacks 5. Cena.
Il cibo servito in modo equilibrato per aiutare lo sviluppo fisico complessivo
del bambino.
Facciamo corsi di preghiera quotidiana, meditazione e yoga. È dato anche molto
tempo al gioco. La fede religiosa e la meditazione silenziosa promuove
l'ecumenismo e il positivismo. E' dato modo anche ad ogni bambino di
realizzarsi.
Sia nelle classi regolari che in quelle speciali, seguiamo, per la crescita
intellettuale di ogni bambino, disegno, giardinaggio e allevamento delle mucche
anche come sono loro hobbies.
Vi è la possibilità per le studentesse di fare esercizio per la formazione in
tecnologie come la stampa, elettronica, TV, forno ecc, durante le loro ore di
svago. Essi sono incoraggiati avendo i soldi in tasca a conoscere il valore del
tempo, di andare per imparare le tecnologie.
Gli interessi di Kayathiri è interessata ed ha talento in disegno e partecipa a
tutte le attività della scuola.
Buon Natale e un Felice Anno Nuovo 2014
Per leggere la lettera originale clicca sull'icona
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Lettera di Natale 2014 Cari genitori "Gloria" a voi.
Disegnare è il mio hobby
K.Kayathiri.
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Per diversi anni abbiamo visto crescere in
Lituania Viktorija. A settembre 2014 ci è arrivata una lettera dalla Lituania
che ci informava del cambio del bambino che da ora seguiremo, ma dandoci ancora
delle belle notizie di Viktorija che si sta ormai rendendo indipendente.
La salutiamo con gioia augurandole di
continuare a conquistare ancora tanti successi
Cari Sostenitori, Viktorija e la sua famiglia vi mandano la loro più grande gratitudine per il vostro sostegno, che li ha aiutati a sopravvivere materialmente e moralmente. Viktorija ha ora diciannove anni e già questa estate ha concluso con successo la scuola secondaria. Ora questa giovane e bella ragazza, è una studentessa di fisioterapia in una scuola superiore. Ha ottenuto una borsa di studio e, talvolta, guadagna qualche soldo lavorando nel suo tempo libero.
PROGETTO׃
Lithuania - Vilnius NOME׃ Pijus COGNOME׃ Vasiliauskas DATA NASCITA: 28 novembre 2010 RELIGIONE: Cattolica NATIONALITÀ׃ lithuanian PADRE׃ Mr. Zydrunas Vasiliauskas MADRE׃ Mrs. IngaVasiliauskas |
NOTE PERSONALI
Grado di scolarità: ancora non frequenta la scuola
Pijus è un ragazzo bello e sano. Trascorre il suo tempo in casa, vale a dire che non frequenta un centro per assistenza dei bambini o lezioni per i bambini piccoli. Pijus volentieri gioca con i suoi giocattoli quando i suoi fratelli maggiori sono a scuola; ma quando sono a casa il ragazzo preferisce passare del tempo insieme a loro.
Cari sostenitori,
Vi inviamo i più calorosi auguri dalla Lituania e la più grande gratitudine per
il vostro aiuto al nostro figlio Pijus. Il vostro aiuto è una grande gioia ed un
grande sostegno per la nostra famiglia. Grazie infinite.
Vi vogliamo scrivere qualcosa circa il nostro Pijus.
Alla fine di Novembre Pijus ha fatto 4 anni. Ogni giorno diventa più
indipendente e già trascorre del tempo giocando da solo con i suoi giocattoli o
sfogliando i libri con tante figure. Pijus sta a csa insieme ai suoi fratelli
più piccoli Aisbis e Emilis mentre gli altri quattro fratelli vanno a scuola.
Ora Pijus è molto interessato alle macchine. Questo autunno la più grande gioia
dei nostri figli fu di osservare come le macchine agricole lavoravano nei campi.
Concludendo vi vogliamo ancora ringraziare ed augurarvi un gioioso Natale ed un
grande nuovo anno!
Con gratitudine
Support at a distance Lithuania-project
Natale 2014
CARISSIMI AMICI DONATORI, GRAZIE!
Vi ringrazio con tutto il cuore di essere con noi perché insieme possiamo
realizzare moltissime opere buone e cose meravigliose che non si può enumerare,
forse nemmeno vedere bene, ma solo sentire con il cuore... Come sempre,
all'avvicinarsi del Natale, proviamo a guardare indietro all'anno passato e a
valutare com'è stato quest'anno per il progetto SAD e per i bambini tutelati da
noi. E quest'anno e' stato diverso... Ringrazio Dio e Voi perché tutti i guai
(una stalla bruciata, una cucina bruciata e tutto l'appartamento da rifare,
annerito dal fumo; la mamma di sei bambini affetta da una grave malattia;
bambini abbandonati la cui madre è partita per vivere con un altro uomo; la mano
ferita sul mulino da grano e il trattamento lungo e difficile, protrattosi tutto
l'estate; la povertà, la disperazione, ecc.) sono spariti oppure si sono almeno
provvisoriamente allontanati grazie al progetto SAD e all'aiuto di altre brave
persone. Ringrazio Dio e Voi perché di nuovo alcuni giovani tutelati dal
progetto SAD hanno potuto finire scuole e proseguono i loro studi oppure hanno
cominciato a lavorare; tutti i bambini in età scolare frequentano scuole;
durante l'estate tutti i bambini sono cresciuti, sono diventati più belli; di
nuovo in estate qualche bambino ha fatto la prima Confessione e la prima
Comunione, qualche bambino ha fatto la Cresima. Come forse sapete 80 per cento
della popolazione appartiene alla chiesa cattolica. Quindi anche con il nostro
progetto cerchiamo di portare l'Amore di Dio alle nostre famiglie. Solo sotto
questo punto di vista, tutte le nostre attività hanno un senso. Vorrei
raccontarvi oggi di una festa alla quale ho potuto partecipare: il battesimo di
sei fratelli.
La
preparazione della famiglia è durata più di sei mesi, il battesimo è stato
sempre rinviato per diversi motivi, ma il vero motivo era la mancanza di soldi.
Dopo aver parlato apertamente con la mamma dei bambini, ho capito che se il
progetto SAD non compra loro le candele e gli abiti (non si sa perché, ma in
Lituania queste cose costano tanto, una sola candela costa 2 euro), i bambini
probabilmente non saranno mai battezzati. E lo desideravano con tutto il loro
cuore. Vi ringrazio cordialmente perché di tanto in tanto qualcuno di voi ci
invia delle donazioni "una tantum" che possiamo utilizzare quando c'è il
bisogno. E io ho trovato il battesimo una "cosa" di particolare importanza.
Un'altra cosa... Quando sono arrivata sabato, con la macchina piena di regali,
torte e oggetti per il battesimo, davanti alla chiesa del villaggio, i bambini
mi stavano già aspettando. Forse non ho mai visto nella mia vita i bambini così
felici... persino irradiavano... Andando alla chiesa e parlando di tutto e di
niente, i bambini mi hanno detto: "Adesso, quando saremo battezzati, potremo
cominciare subito la nostra preparazione alla prima Comunione!". Allora ho
capito che il battesimo era importante per loro non solo come il battesimo
stesso, ma anche come l'eliminazione dell'esclusione sociale: a scuola i loro
coetanei si stavano preparando per la prima Comunione, e loro non potevano
farlo... Un GRAZIE immenso a Voi perché insieme possiamo dar gioia ai bambini
con queste cose visibili solo al cuore. Vi ringraziamo della vostra generosità e
del vostro amore, di nuovo Vi inviamo le nostre lettere, disegni e sorrisi sulle
foto.
Voglio
scrivere un paio di parole sulle foto dei bambini che ricevete ogni anno perché
penso che molti di Voi possano pensare: "questo bambino ha veramente bisogno
dell'aiuto? È bello, sembra godere di buona salute ed è vestito bene...". Ho già
scritto qualche anno fa che la ripresa fotografica dei bambini per le lettere
natalizie è diventata un certo rito. La famiglia sa in anticipo quando verrò per
fare fotografie, i bambini vengono lavati, pettinati, vestiti con i vestiti più
belli perché la maggioranza assoluta delle famiglie non hanno macchine
fotografiche e la ripresa fotografica per il progetto rimane ancora l'unica
possibilità per immortalare i loro figli. Anche il luogo viene scelto più bello
o più importante: vicino all'aiuola, sulla bicicletta, ecc. Così ricevete le
belle fotografie dove non appare la triste realtà. Per dire la verità, non solo
i bambini, ma neanche io voglio riprendere i bambini nelle stanze buie dalle
pareti sporche, ammobiliate con vecchi mobili. Per capire meglio quello che
voglio dire, prego di guardare queste due foto e di scusarmi per la reticenza
del vero.
Per finire voglio ringraziarvi ancora una volta perché i bambini e le loro
famiglie hanno Voi, loro amici e sponsor lontani. Vi auguriamo con tutto il
cuore un felice Natale e un prospero Anno 2015!
Sinceramente vostra,
Laima Dumèluvienè Coordinatrice di Famiglie Nuove per il progetto SAD in
Lituania
Nome: CALOS-Wickendy
Sesso: Maschile
Data di Nascita: 01.01.2000
Località: Ouanaminthe.
Scuola. 4a elementare
Genitori
Padre: Wlner Bastien
Lavoro: insegna
Madre: Rosemila Joseph
Lavoro: vendita alla bancarella
Il reddito di questa famiglia è veramente insufficiente.
Lettera di Natale 2013
Novembre
2013
Cari benefattori e benefattrice del progetto "Adozione a Distanza" in Haiti:
Ha cominciato il nuovo anno scolastico, anche per i giovani adottati a distanza
da voi in Haiti.
Perciò è doveroso darvi notizie sulle attività del Progetto di Sostegno a
Distanza a Mont Organizé, che sono rese possibili solo perché ci sono persone
come voi che sono sensibili alle situazioni difficili di altri popoli e che
sentono in cuor loro di voler fare qualcosa in loro favore. Grazie per la vostra
generosità che ci arriva tramite il lavoro di AFN Onlus.
Da parte nostra facciamo tutto il nostro possibile per aiutare ciascuno dei
bambini e ragazzi che voi sostenete. Ci incontriamo anche con le loro famiglie
per vedere insieme di che cosa hanno più bisogno. Alle volte sono situazioni di
emergenza, che incontriamo, dove il miracolo del vostro aiuto si rinnova ogni
volta.
Un esempio tra tanti: Alcuni giorni fa ho incontrato un giovane al quale ho
chiesto se va bene a scuola; mi risponde che studia forte e ha dei buoni
risultati. Poi mi dice: "Sai che a casa mia ci sono difficoltà tra il babbo e la
mamma e il babbo è andato ad abitare fuori". Allora gli ho chiesto se sta con la
mamma o col babbo, mi risponde: "Tutti i miei fratelli e sorelle sono con la
mamma, ma io sono andato col babbo cosi posso fargli da mangiare quando ritorna
dei campi, ma vado spesso anche dalla mamma". Continua ancora: "Alle volte mi
alzo al mattino per andare a scuola e non trovo niente da mangiare e così vado a
scuola digiuno. Poi torno a casa, dopo la scuola, e non trovo ancora niente.
Vado poi ad aiutare altri studenti nei loro compiti e, rientrando la sera, non
trovo ancora cibo. E questa situazione può durare alcuni giorni". Il bambino mi
ha raccontato questo con un sorriso sulla faccia, come per dire che sono cose
che succedono anche ad altri. L'aiuto del sostegno a distanza viene spesso al
momento giusto per lui.
Grazie al vostro aiuto alcuni giovani dotati hanno terminato con buoni risultati
il liceo, questo gli ha permesso di partecipare e vincere un concorso per poter
frequentare una università statale, a spese dello stato. Così questi giovani
hanno adesso la possibilità di vedere un futuro migliore, non solo per loro, ma
per tutta la loro famiglia.
Le foto, i disegni, le letterine che vi mandiamo sono l'occasione che i nostri
ragazzi hanno per rispondere al vostro amore e alla vostra generosità. Non
avendo niente da donarvi in cambio, tutti sono d'accordo di pregare ogni giorno
per voi.
Andiamo verso la fine di quest'anno e perciò vi porgiamo i nostri migliori
auguri per un Santo Natale e per un Buon Anno Nuovo. Auguri anche di buona
salute e di tanta gioia e pace per il 2014.
Con un grazie di cuore,
Wilfrid Joachin, Savanette, Haiti
Se volete mettervi in contatto con noi, potete scrivere a:
3hait.sad@afnonlus.org
10 agosto
2013
Al mio padrino Luigi Montagna e alla mia madrina Eleonora Melidoni. Caro
padrino, cara madrina, sono molto contento di scrivervi per ringraziarvi. Spero
che stiate bene; da parte mia va bene, grazie a Dio. Vi ringrazio per il vostro
aiuto che mi ha permesso di andare avanti a scuola. Ho terminato la 6a
elementare e sono stato promosso nella 7a. Farò del mio meglio per andare avanti
miei studi. Conto sempre sul vostro aiuto. Vostro figlioccio, Calos-Wickendy
Bastien
Per leggere la lettera originale clicca sull'icona
SITUAZIONE:
Haiti è un Paese dell'area caraibica che si sta faticosamente avviando verso un minimo di sviluppo economico e sociale. Nato in seguito alla forte immigrazione (spesso forzata) dai paesi dell'Africa (sono il 90 della popolazione), ha conosciuto lunghi periodi di instabilità politica. A causa anche del forte analfabetismo (62,4 della popolazione) la maggioranza delle persone è rimasta ferma ad una sola economia di sussistenza. La speranza di avviarsi verso un possibile sviluppo è legata alla attivazione, almeno per i bambini, di un inizio di scolarizzazione che consenta in futuro l'apprendimento di un lavoro proficuo. Il Movimento dei Focolari! è presente soprattutto nel nord-est del Paese dal 1985, proprio in un contesto rurale. Persone del posto, qualificate e di nostra fiducia, sono in grado di raggiungere numerose famiglie in questa parte di Haiti. Esse vedono nel progetto "Adozioni a distanza" una possibilità valida ed efficace per venire incontro ai bisogni più urgenti, soprattutto per quanto riguarda i bambini.
Il recente terremoto ha reso ancora più urgente aiutare le famiglie che hanno perso tutto e che vedono nella crescita dei figli l’unica risorsa per poter sopravvivere.
E tu, sai che con solo 93 centesimi al giorno (il costo di un caffè e della mancia) si può contribuire alla crescita di un bambino che vive condizioni di vita drammatiche, garantendogli una opportuna istruzione oltre che un contributo per alimentazione, vestiario, prevenzione e cure mediche? Pensaci! Non è una grande spesa. E anche se rappresenta una piccola goccia in un mare di bisogni non lasciarti scoraggiare! A volte una piccola goccia può dare senso a tutta una vita. |
“In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me.” (Mt 25,40)
Se vuoi informazioni rivolgiti al Parroco o a “Famiglie Insieme”
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