|
Per concessione del Granduca alla
Società francese Mongolfier, nel 1844 iniziò, subito fuori le mura, la costruzione di
due impianti per la produzione del "gaz" o gasometri che dovevano servire per
l'illuminazione cittadina mediante i lampioni a gas (al posto di quelli a olio). La
Società Toscana Aziende del Gas, che acquistò gli impianti nel 1929, li trasferì a
Rifredi tra il 1930-1933. Uno dei vecchi gasometri è tuttora in piedi e lo si può
vedere. |