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Lo scopo di questo sito sui Monti della Laga è quello di informare l'escursionista sulla bellezza di questi luoghi, di aiutare a scoprire sia la natura che la cultura e di godere delle tradizioni gastronomiche, artigianali e folcloristiche.

Notizie utili
Per anni i Monti della Laga sono stati il gruppo montuoso meno noto dell'Appennino Centrale.

Allineato da nord a sud il crinale della Laga, si sviluppa per oltre 20 km a quote superiori ai 2000 mt e comprende tutte le vette più alte: Macèra della Morte (2073 mt), Pizzo di Sevo (2419 mt), Cima Lepri (2455 mt), Pizzo di Moscio (2411 mt), Monte Gorzano (la cima più alta del Lazio, 2458 mt) ed infine al margine meridionale Monte di Mezzo (2155 mt).

Mentre la maggior parte dei gruppi montuosi dell'Appennino Centrale sono costituiti in prevalenza da rocce carbonatiche (calcari e dolomie), la Laga è costituita da una successione di arenarie (sabbie marine cementate).

Il versante laziale è caratterizzato da una copertura forestale discontinua, al contrario del versante adriatico, e da ripidi e profondi valloni incisi nell'arenaria. La Laga infatti, grazie alle sue caratteristiche geologiche è il regno delle acque correnti.

Per saperne di più...
Geologia
Vegetazione

Periodo consigliato
Secondo noi... tutto l'anno!
Anche se in definitiva il periodo migliore per conoscere i Monti della Laga è sicuramente quello compreso tra maggio e ottobre.

Mappe
Fondamentale è la carta degli itinerari dei Monti della Laga edita dal CAI scala 1:50.000 (in attesa di quella al 25.000...), utili anche le carte I.G.M. (anche se non aggiornate).