HEGEL

LO STATO

L'eticità implica tre gradi:famiglia,società,stato.Poniamo la nostra attenzione nello stato,sul quale Hegel presenta una concessione molto importante:egli concepisce lo Stato come qualcosa di assoluto e addirittura divino.Per lui non vale l'affermazione "Lo Stato è per il cittadino",bensì "Il cittadino è per lo Stato";per Hegel non è lo Stato al servizio del cittadino ma viceversa.Lo Stato è l'incarnazione della divinità nella storia dei popoli;"Lo Stato è l'ingresso di Dio nel mondo";lo Stato è la divinità (o l'Idea o Ragione) incarnata o oggetivata nella più alta delle istituzioni umane:Hegel non concepisce che al di sopra dello Stato possa esistere qualche organismo internazionale o supernazionale che abbia il diritto e il dovere di dettare legge ai singoli Stati,nello stesso modo in cui ciascuno Stato detta legge ai singoli individui.Con Hegel si afferma per la prima volta la concezione dello "Stato Etico",ossia dello Stato che da un lato non riconosce nessuna moralità al di sopra di sè,dall'altro esso stesso crea una moralità alla quale tutti i cittadini devono conformarsi.

LA STORIA

La storia è il teatro nella cui scena i singoli Stati recitano la loro parte.Nella Storia si ha l'alternarsi di uno Stato all'altro,e più precisamente,si ha il superamento di uno Stato (tesi) da parte di un altro (antitesi),e di questo da un altro ancora (sintesi),e così via.Nella Storia la dialettica si esprime come lotta o guerra tra uno Stato e l'altro;lo Stato che vince ha sempre ragione,mentre quello che perde ha sempre torto.Da qui un'altra affermazione di Hegel "La Storia del mondo è il tribunale del mondo",ciò significa che se nella Storia unon Stato prevale su di un altro in loinea di fatto,anche in linea di diritto era giusto che avvenisse così.Di conseguenza lo Stato che detiene la supremazia diventa lo Stato guida per tutti gli altri ed in esso si è incarnata la Ragione.Il popolo che prevale sugli altri è il "popolo eletto".Questo è per lui il popolo germanico,il quale è chiamato ad una missione di civiltà.L'Idea si è incarnata nella razza germanica.


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La logica dialettica

Hegel e la concezione della guerra

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