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Lo scout non è stupido
Più volte nel corso della
sua vita, B.P. fa accenno ad un undicesimo articolo della
Legge Scout, non scritto in nessun libro: “Lo scout non
è stupido!” Oltre ad essere leale, sincero, cavalleresco,
economo, sempre allegro, lo scout non è uno sciocco,
non fa mai niente senza prima aver riflettuto attentamente.
Certo, questo è forse una delle cose più difficili
da farsi non solo nella vita da scout, ma anche nella vita
comune. Ma se riflettiamo bene, possiamo arrivare a capire,
che lo scout non fuma poiché egli sa che fa male! “
Se vuole ogni ragazzo può imparare a fumare: non è
poi una cosa così meravigliosa riuscirci! Ma uno Scout
non lo farà, perché non è tanto sciocco.
Sa benissimo che un ragazzo che fuma prima di essere completamente
sviluppato può arrecare danno al proprio cuore!”
Ma questo non significa che un uomo di 27 anni sia immune
agli effetti del fumo. E che cosa dire del cosiddetto “fumo
passivo”?
Ci sono centinaia di motivi per non fumare, per non bere e
per non drogarsi, anche se qualche nostro capo continua a
fare il furbo (vero Jenky!).
Sempre B.P. dice che chi beve o fuma, spesso arreca dispiacere
alla sua famiglia e causa malessere al prossimo.
Perciò ragazzi e non stiamo attenti alle
tentazioni della vita che purtroppo sono tante. Usiamo il
nostro buon senso (sempre se ce l’abbiamo!): non roviniamoci
la vita e non roviniamola agli altri!
Lupo Ribelle
Luciano Lavecchia
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