CHIESA
DELL'ANNUNZIATA (CHIESA MATRICE)
L'attuale
chiesa fu edificata tra il 1681 e il 1693 su un
preesistente edificio sacro di dimensioni inferiori. Il progetto è di
due architetti muresi: Francesco Milanese e Giovanni
Battista De Bellis.
È a tre navate e con pianta a croce latina. Sul portale d'ingresso si
innalzano due statue raffiguranti la scena dell'Annunciazione.
Oltre
all'altare maggiore, che proviene dalla chiesa dei Domenicani,
vi sono altri sette altari. Di particolare rilievo quello
dell'Annunziata, posto nel braccio sinistro del transetto, in cui le
tele dell'Annunziata, dell'Immacolata e dell'Assunta e le quattro
formelle raffiguranti storie della vita della Vergine si inseriscono
in una pregevolissima e ricchissima macchina scultorea.
Nel
braccio destro del transetto si ammira l'altare dedicato a
S.
Antonio
da Padova del 1714, di buona fattura. Di buon livello è il suo
corredo pittorico. Vi si trovano, infatti, opere di alcuni tra i più
importanti pittori salentini del '700. Oltre al murese Liborio
Riccio (1720-1785), vi hanno lavorato, tra gli altri, Serafino
Elmo da Lecce (1696-1722) e Aniello Letizia.
Del
Riccio è il capolavoro "La cacciata dei mercanti dal
tempio", sul retrospetto. Dello stesso artista il
"Sacrificio di Abramo", (braccio destro del transetto) e la
"Presentazione dei pani e del vino fatto da Melchisedek ad Abramo
nel ritorno dalla vittoria contro i Re d'Oriente" (braccio
sinistro del transetto).
Del
Serafino Elmo, invece, sono le due tele raffiguranti
"Davide danza durante il trasporto dell'Arca" ed
"Eliodoro cacciato dal tempio", rispettivamente sulle pareti
sinistra e destra del coro.
Nella
zona dell'attuale battistero è visibile una tela di Donato Antonio
D'Orlando (Nardò 1562-1622 ca.), raffigurante San Giovanni
Battista. Sempre del D'Orlando sono
le due tele collocate nella sacrestia rappresentanti una "Madonna
con Bambino tra S. Giovanni Battista e S. Francesco D'Assisi" e
un "Perdono d'Assisi".
(Si
ringrazia vivamente la Sezione di "Italia Nostra" di Muro
Leccese per averci concesso l'autorizzazione a pubblicare la
"Guida di Muro Leccese", edita nel 1996)
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