NORMATIVA AMBIENTALE

TUTELA DELL'ARIA

La rilevanza del DPR 24 maggio 1988, n. 203, che contiene la disciplina generale in materia di emissioni in atmosfera, sta nell'aver stabilito il generale obbligo di autorizzazione per tutti gli impianti capaci di produrre inquinamento atmosferico.

Successivamente l'applicabilità di tale principio si è ristretta notevolmente a seguito dell'emanazione del DPCM 21 luglio 1989 e del DPR 25 luglio 1991 in materia di emissioni poco significative ed attività a ridotto inquinamento atmosferico. Le attività che producono un inquinamento poco significativo sono indicate nell'allegato 1 del Dpr 25 luglio 1991 e non sono soggette alle disposizioni del Dpr 203/1988 in materia di autorizzazione. 

L'atto di indirizzo e coordinamento alle Regioni per l'attuazione e l'interpretazione del Dpr 203/1988 in materia di qualità dell'aria, contenuto nel DPCM 21 luglio 1989, ha previsto, insieme alla categoria delle attività ad inquinamento atmosferico poco significativo, quella delle attività a ridotto inquinamento atmosferico, indicando i criteri per l'individuazione dei soggetti appartenenti a tale categoria nell'allegato 2 al Dpr 25 luglio 1991.

I limiti fissati dalla legislazione vigente, si riferiscono a valori di concentrazione, sia come limite da non superare che come valori statistici da rispettare.

La definizione dei limiti di emissione è rinvenibile:

NORMATIVA NAZIONALE

  • LEGGE 13 luglio 1966, n. 615
    Provvedimenti contro l'inquinamento atmosferico. (G.U. n. 201, 13 agosto 1966, Serie Generale)

  • D.P.R. 15 aprile 1971, n. 322
    Regolamento per l'esecuzione della legge 13 luglio 1966, n. 615, recante provvedimenti contro l'inquinamento atmosferico, limitatamente al settore delle industrie. (in Suppl. ordinario alla Gazz. Uff., 9 giugno, n. 145)

  • D.P.C.M. del 28 marzo 1983
    Limiti massimi di accettabilità delle concentrazioni e di esposizione relativi ad inquinanti dell'aria nell'ambiente esterno. (in Suppl. ordinario alla Gazz. Uff. n. 145, del 28 maggio).

  • D.P.R. 24 maggio 1988 n. 203
    Attuazione delle direttive CEE numeri 80/779, 82/884, 84/360 e 85/203 concernenti norme in materia di qualità dell'aria, relativamente a specifici agenti inquinanti,e di inquinamento prodotto dagli impianti industriali, ai sensi dell'art. 15 della legge 16 aprile 1987,numero 183.
    Fornisce i valori limite di qualità dell'aria, gli obiettivi di qualità per il biossido di azoto e il biossido di zolfo.

  • D.M. 8 maggio 1989 (In GU 30 maggio 1989, n. 124)
    Limitazione delle emissioni nell'atmosfera di taluni inquinanti originati dai grandi impianti di combustione

  • D.P.C.M  21 luglio 1989 
    Atto di indirizzo e coordinamento alle regioni, ai sensi dell'art. 9 della legge 8.7.1986, n. 349, per l'attuazione e l'interpretazione del DPR 24.05.1988, n. 203, recante norme in materia di qualità dell'aria relativamente a specifici agenti inquinanti e di inquinamento prodotto da impianti industriali (in G.U. 24.07.1989 n. 171)

  • D.M. 12 luglio 1990
    Linee guida per il contenimento delle emissioni inquinanti degli impianti industriali e  la fissazione dei valori minimi di emissione.

  • D.M. 20 maggio 1991
    Criteri per la realizzazione di sistemi di rilevamento dei dati della qualità dell'aria, costituisce una guida tecnica per la progettazione di una rete di monitoraggio della qualità dell'aria.

  • D.P.R.  25 luglio 1991  (in G.U. 27.07.1991 n. 175)
    Modifiche dell'atto di indirizzo e coordinamento in materia di emissioni poco significative e di attività a ridotto inquinamento atmosferico, emanato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 21 luglio 1989.

  • DM 15 aprile 1994
    Riguarda le norme tecniche in materia di livelli e di stati di attenzione e di allarme per gli inquinanti atmosferici nelle aree urbane.

  • DM 25 novembre 1994
    Fissa gli obiettivi di qualità per benzene, idrocarburi policiclici aromatici (IPA), e frazione respirabile delle particelle sospese.

  • DECRETO PRESIDENTE CONSIGLIO MINISTRI 02 ottobre 1995
    Disciplina delle caratteristiche merceologiche dei combustibili aventi rilevanza ai fini dell'inquinamento atmosferico nonché delle caratteristiche tecnologiche degli impianti di combustione (G.U. n. 276, 25 novembre 1995, Serie Generale)
    Abrogato dall'art. 14, comma 1, D.P.C.M. 8 marzo 2002, a decorrere dal giorno della sua pubblicazione nella G.U.

  • D. M. 21 dicembre 1995
    Disciplina dei metodi di controllo delle emissioni in atmosfera dagli impianti industriali (G.U. 8 gennaio 1996, n. 5)

  • Decreto Ministeriale 16 maggio 1996 (G.U. 13 luglio, n. 163)
    Attivazione di un sistema di sorveglianza di inquinamento da ozono.

  • Legge 4 novembre 1997, n. 413
    Misure urgenti per la prevenzione dell'inquinamento atmosferico da benzene

  • Decreto Ministero Ambiente n. 503 del 19/11/1997
    Regolamento recante norme per l'attuazione delle direttive 89/369/CEE e 89/429/CEE concernenti la prevenzione dell'inquinamento atmosferico provocato dagli impianti di incenerimento dei rifiuti urbani e la disciplina delle emissioni e delle condizioni di combustione degli impianti di incenerimento di rifiuti urbani, di rifiuti speciali non pericolosi, nonche' di taluni rifiuti sanitari (Gazzetta Ufficiale Italiana n. 23 del 29/01/1998)

  • DELIBERAZIONE CIPE 19 novembre 1998, n. 137 (Gazzetta Ufficiale n. 33 del 10 febbraio 1999)
    Linee guida per le politiche e misure nazionali di riduzione delle emissioni dei gas serra.

  • Decreto del 23 ottobre 1998
    Individuazione dei criteri ambientali e sanitari in base ai quali i sindaci adottano le misure di limitazione della circolazione.

  • Decreto Legislativo 4 agosto 1999, n.351
    Attuazione della direttiva 96/62/CE in materia di valutazione e di gestione della qualita' dell'aria ambiente.

  • D.M. 25 febbraio 2000, n.124
    Regolamento recante i valori limite di emissione e le norme tecniche riguardanti le caratteristiche e le condizioni di esercizio degli impianti di incenerimento e di coincenerimento dei rifiuti pericolosi, in attuazione della direttiva 94/67/CE del Consiglio del 16 dicembre 1994, e ai sensi dell'articolo 3, comma 2, del D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203, e dell'articolo 18, comma 2, lettera a), del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22.

  • Legge 25 febbraio 2000, n. 33
    "Disposizioni urgenti concernenti la proroga di termini per lo smaltimento in discarica di rifiuti e per le comunicazioni relative ai PCB, nonche' l'immediata utilizzazione di risorse finanziarie necessarie all'attivazione del protocollo di Kyoto".
    Testo del decreto-legge 30 dicembre 1999, n. 500, coordinato con la legge di conversione 25 febbraio 2000, n. 33

  • D.M. 25 agosto 2000
    Aggiornamento dei metodi di campionamento, analisi e valutazione degli inquinanti, ai sensi del d.P.R. 24 maggio 1988, n. 203.

  • Legge 17 febbraio 2001, n. 35  
    Ratifica ed esecuzione degli Emendamenti al Protocollo di Montreal sulle sostanze che riducono lo strato di ozono, adottati durante la IX Conferenza delle Parti a Montreal il 15-17 novembre 1997. (G.U. 55 del 07-03-2001)

  • Decreto 15 marzo 2001
    Recepimento della direttiva 2000/25/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 22 maggio 2000, relativa a misure contro l'emissione di inquinanti gassosi e particolato inquinante prodotti dai motori destinati alla propulsione dei trattori agricoli o forestali e recante modificazione della direttiva 74/150/CEE del Consiglio.
    (G.U. 141 del 20-06-2001)

  • D.M. 3 ottobre 2001 del MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO
    Recupero, riciclo, rigenerazione e distribuzione degli halon. (G.U. n. 249 del 25-10-2001)

  • D.PC.M. 8 marzo 2002
    Disciplina delle caratteristiche merceologiche dei combustibili aventi rilevanza ai fini dell'inquinamento atmosferico, nonché delle caratteristiche tecnologiche degli impianti di combustione (G.U. n. 60, 12 marzo 2002, Serie Generale)

  • D.M. 20 settembre 2002 (GU n. 230 del 1-10-2002)
    Attuazione dell'art. 5 della legge 28 dicembre 1993, n. 549, recante misure a tutela dell'ozono stratosferico.

  • D.M. 01 ottobre 2002, n. 261
    Regolamento recante le direttive tecniche per la valutazione preliminare della qualita' dell'aria ambiente, i criteri per l'elaborazione del piano e dei programmi di cui agli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 351. (Gazzetta Ufficiale N. 272 del 20 Novembre 2002)

 

NORMATIVA COMUNITARIA

ALTRI RIFERIMENTI SUL WEB

Per la normativa su questa tematica consigliamo di consultare le seguenti pagine dell'ottimo sito Ecoserver.

Un documento estremamente interessante per la comprensione del quadro normativo e come esempio di pianificazione territoriale è sono le Linee di indirizzo per l'espletamento delle funzioni degli enti locali in materia di inquinamento atmosferico, emanate dalla Regione Emilia Romagna.

 

 

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