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1999: il Palio delle rivincite

Editoriale

Centro Storico: arbiter elegantorum

Cinque e quattra nove

Ricordi ludologici maltignanesi

Vai collina!

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CENTRO STORICO: ARBITER ELEGANTIARUM
CASTELLUCCIO - Galletti, bradipi, maialini, rospe, non abbiamo certo di che lamentarci visto che il nostro amato Centro Storico è circondato da ogni sorta di animali. Dopo questa doverosa premessa veniamo al dunque: ci risiamo, è arrivato il momento, l'ora del Palio è giunta. In tutte le contrade satelliti fervono i preparativi, ognuno promette una grandiosa, fantasmagorica coreografia circondata dal più totale segreto (oh sembra ch'è rechemenciata la "guerra fredda"!!!!); ma diciamocela tutta, papale papale: " 'nsomma ch' verra' 'nvenda' 'sti villici...Mah!!!". Come sempre la banalità avrà il sopravvento e noi unici rappresentanti del buon gusto dovremo accollarci l'onere di sconfiggere questa sfarzosità fuori luogo, questa dilagante tristezza. Memori di quanto successo in passato sarà nostro compito, ahinoi quanto arduo, cercare di compensare con incomparabile eleganza e raffinatezza la pochezza delle altre "volenterose" contrade. In ogni caso è nostro dovere complimentarci con i contradaioli antagonisti che almeno hanno avuto un attimo di lucidità nella scelta delle Dame, soprattutto quelli della Certosa i quali saranno rappresentati da una delle più belle Dame che la "lunga storia" del nostro Palio abbia mai avuto ("so' stat' pagat' p' scriv' sti cuose"). Piccolo appunto per il comitato festeggiamenti a cui va un giusto, giustissimo plauso per l'immensa mole di lavoro svolto: RAGAZZI IL NUMERO ROMANO NON VUOLE LA "Palletta" (ndr). CIAAAAOOOOOOO!!!!!!!!!!!! S.V.P.S.