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Indice:
1999:
il Palio delle rivincite
Editoriale
Centro
Storico: arbiter elegantorum
Cinque
e quattra nove
Ricordi
ludologici maltignanesi
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collina!
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Annuntio vobis gaudium magnum: ecce palium!
di CEB
Forse così un Pippo Baudo medievale avrebbe presentato
questa terza edizione del Palio delle Contrade di Maltignano. Ci pare
opportuno ricordare che la giostra degli anelli vedrà impegnate le seguenti
sei contrade:
1. Contrada Piano Selva (color fucsia), vincitrice del Palio 1997;
2. Contrada Caselle (color arancione), vincitrice dell’edizione
1998;
3. Contrada Centro Storico (color verde)
4. Contrada Certosa (color giallo);
5. Contrada Sacconi (color azzurro);
6. Contrada Borghetto (color bianco).
Quest’anno è aumentato il numero dei figuranti che parteciperà al corteo:
ogni contrada infatti vedrà sfilare nell’ordine il cavallo montato ovviamente
dal cavaliere, la dama accompagnata dal gentiluomo, i paggetti (un maschietto
ed una femminuccia), due armigeri e due armati oltre al porta Palio per
le sole contrade vincitrici nelle precedenti edizioni.Alla vigilia del
Palio, intorno alle ore 20.00, verrà effettuato presso Piazza Mercato
il sorteggio per l’abbinamento dei cavalli alle contrade in modo tale
che durante la cena c.d. propiziatoria, che si terrà subito dopo l’abbinamento,
i cavalieri potranno familiarizzare con i rappresentanti delle contrade
loro assegnate. Il ritrovo dei cavalli e del corteo è fissato per le ore
15.30 di sabato presso la nuova piazza comunale G. Di Vittorio. Da qui
il corteo si trasferirà davanti alla Parrocchia della Madonna delle Grazie
laddove, alle ore 16.00, vi sarà la benedizione dei cavalli e dei cavalieri.
Terminata la benedizione si entrerà in clima gara che si disputerà su
un percorso, tracciato presso il vecchio campo sportivo del paese, che
il cavaliere di ogni contrada, a turno, dovrà ripetere per tre volte.
Ma al di là della gara, che auspichiamo emozionante e assistita da buone
condizioni metereologiche, ci preme sottolineare l’atmosfera di entusiasmo
e di partecipazione che sta coinvolgendo tutto il paese in questi giorni
di febbrili preparativi per organizzare al meglio la “coreografia” della
competizione. Che finalmente il paese si stia risvegliando dal “torpore
culturale” in cui era piombato da tempo immemorabile o che sia solo un
fuoco di paglia! Il Comitato Organizzatore si augura di no, dato che con
incommensurabile impegno e totale abnegazione, ha fortemente voluto e,
vista l’attuale risposta dei compaesani, ottenuto la continua crescita
qualitativa e quantitativa della manifestazione. A questo punto il Pippo
Baudo medievale di cui sopra passerebbe ai convenevoli finali e noi, redattori
della Palio Gazz, vogliamo sentitamente ringraziare e complimentarci con
la sarta che ha sapientemente ed amorevolmente confezionato i vestiti
dei paggetti, con l’Ente Quintana per aver fornito i vestiti degli altri
figuranti, e con tutti quelli che hanno speso energie, tempo e denaro
in maniera disinteressata per la buona riuscita della manifestazione.
Per chiudere è d’obbligo una raccomandazione rivolta a tutta la popolazione
maltignanese e anche “estera”: NON INTERVENITE NUMEROSI, MA INTERVENITE
TUTTI !
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