Roma

 

I rapporti tra i romani ed i sanniti ci sono stati raccontati dagli storici romani, per cui sono comunque da considerare di parte e non sempre realistici. Con un’opportuna valutazione delle varie fonti storiche, possiamo tentare di descrivere i rapporti intercorsi tra questi due popoli.

Nel 354 a.C. venne stipulato un accordo tra i romani ed i sanniti, entrati in contatto nella zona del fiume Liri, nel basso Lazio, ricca di metalli nel giacimento dei monti della Meta. I due popoli si impegnavano a mantenersi al di là del fiume e a darsi reciproco appoggio da eventuali invasioni di galli o di altri popoli. Roma nel 348 a.C. aveva siglato un simile accordo con Cartagine.

L’accordo con i sanniti fu rispettato per 11 anni. Entrambi i popoli si spartirono il territorio dei Volsci  senza ostacolarsi. I romani si impossessarono di Sora, Satricum, Fabrateria ed i sanniti di Casinum, Arpinum, Interamna e Fregellae, che venne distrutta.

Nel 343 a.C. i sanniti, interessati alla valle del Volturno, minacciavano i Sidicini , che chiamarono in aiuto una lega campana capeggiata da Capua. Questi vennero sconfitti ed allora invocarono l’intervento dei romani, anch’essi interessati alla fertile regione.

 

LE GUERRE SANNITICHE

 

LA PRIMA GUERRA SANNITICA

LA SECONDA GUERRA SANNITICA

LA TERZA GUERRA SANNITICA

LA QUARTA GUERRA SANNITICA

 

LE GUERRE DELLA SOCIETA'

 

LA GUERRA SOCIALE

LA GUERRA CIVILE

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