Premessa

Chi usa la moto tutto l'anno non ha sicuramente il problema di fare in modo che tre o quattro mesi di inattività non possano nuocere alla salute dell’amato mezzo meccanico, ma una buona parte dei motociclisti preferisce sospendere l'uso della moto durante i mesi invernali ed allora bisogna prendere alcune semplici precauzioni per far si che al risveglio primaverile tutto sia pronto per una nuova stagione.

La prima cosa da fare e' il pieno di benzina, eh si, proprio cosi', infatti, i serbatoi delle moto non sono verniciati al loro interno e l'esposizione all'aria per periodi prolungati potrebbe portare alla formazione di ossido che verrebbe in parte sciolto dalla benzina e finirebbe cosi' nel motore la prossima primavera. In alternativa potete utilizzare appositi prodotti da introdurre nel serbatoio vuoto che proteggono la parte interna formando una pellicola che impedisce la formazione di ossidi.

Le operazioni da compiere prima del "letargo invernale" non sono molte e sono alla portata di tutti. Per prima cosa mettere la moto sul cavalletto preferibilmente quello centrale, più stabile e sicuro. E' tuttavia consigliabile sollevare entrambe le ruote da terra prevenendo il rischio di ovalizzare I pneumatici costretti a sostenere il peso della moto sempre nella stessa posizione per mesi. Un pneumatico ovalizzato e' inutilizzabile e basta poco per mantenerlo nella sua forma originale !!! Eventualmente sgonfiare leggermente i pneumatici (solo se non toccano a terra !!!)

Cominciamo dal motore: poche semplici operazioni ma estremamente efficaci. Innanzi tutto bisogna chiudere il rubinetto della benzina per impedire pericolose perdite. Rimuovere le candele segnandosi la corrispondenza tra le candele ed i cilindri, in modo da mantenerla anche in futuro per verificare colorazioni o usure anomale di una o più candele. Una volta rimosse e pulite le candele versare un cucchiaino da caffè di olio del motore in ciascun cilindro e poi fate girare il motore con il motorino d’avviamento per un paio di secondi in modo che l'olio si distribuisca all'interno delle canne dei cilindri formando un velo protettivo per evitare la formazione di ruggine. Con un dito inumidito di olio lubrificare le sedi delle candele prima di tapparle con piccoli stracci arrotolati a forma di tappo.

A questo punto potete scollegare la batteria e portarvela a casa, il freddo e' uno dei peggiori nemici delle batterie, soprattutto se non mantenute sempre ben cariche. Cospargere con un velo di vaselina i contatti sia della moto sia quelli della batteria prevenendo cosi la formazione di ossido.

Alla fine dell' inverno, o comunque quando si e' deciso di riprendere l'utilizzo della moto bisogna compiere alcune operazioni in modo da riportare in condizioni di riprendere la strada la nostra amata cavalcatura. Innazitutto rimuovete il telo protettivo, sicuramente la polvere si sara' accumulata in abbondanza rendendo a questo punto necessario un accurato lavaggio.

Prima di procedere con il lavaggio riportate la pressione dei pneumatici al valore prescritto dalla casa,  dopodiche' mettete a terra la moto (nel caso la aveste sollevata con entrambe le ruote). Rimuovete i tappi che occludono i fori per le candele ed inserite le candele nelle loro sedi seguendo l'ordine che vi eravate precedentamente segnato. Nel caso foste prossimi alla sostituzione, anticipatela e vi sarete tolti un pensiero.

Collegate la batteria dopo averla caricata a dovere.

A questo punto aprite il rubinetto della benzina, aspettate qualche secondo in modo che il carburante affluisca nei carburatori e procedete con l'avviamento a freddo. Sicuramente il motore non partira' al primo colpo, e' normale, non spaventatevi, all'interno del circuito di alimentazione si saranno formate delle bolle d' aria che dovranno essere riempite dalla benzina. Non insistete per lungo tempo con il motorino di avviamento, aspettate 30/40 secondi e poi riprovate. Non appena il motore si avvia, lasciatelo girare alcuni minuti fino a quando il regime di giri si stabilizza. Non preoccupatevi se sentite strani odori di bruciato o simile, all' interno della marmitta e dei cilindi si formano con il tempo dei composti che generalmente non sono presenti e quindi non generano odori.

Quando il fumo di scarico e' incolore e tutto vi sembra a posto spegnete il motore e provate a farlo ripartire a distanza di qualche minuto. Se anche l' avviamento a caldo avviene regolarmente allora potete nuovamente spegnerlo e lasciarlo raffreddare.

Come detto in precedenza lavate la moto in modo da rimuovere i vari materiali protettivi utilizzati per le parti cromate, quelle in gomma ecc. ecc. e poi asciugatela come fate di solito. Verificate che tutto funzioni a dovere dopo il lavaggio e poi partite tranquilli.