PEGMATITE
Tipo: Roccia magmatica ipoabissale.
Chimismo: Sialico.
Componenti Essenziali: quarzo, feldspato alcalino (ortoclasio, microclino, albite), mica
(muscovite, biotite, lepidolite);
accessori: tormalina, berillo, topazio, zircone, apatite, minerali rari (per esempio
cassiterite, columbite, ecc.
Aspetto: Colore chiarissimo ma variabile con il contenuto e il tipo degli accessori;
tessitura data dalla compenetrazione di grossi cristalli pressoché idiomorfi, più raramente grafica;
Struttura zonata con molte cavità e druse tappezzate da cristalli a crescita
libera verso il bordo, massiccia al centro.
Ambiente geotettonico: Associate in grandi filoni a plutoni granitici e sienitici, ricchi di volatili e, talora,
sottosaturi. Chiazze sfumanti nelle rocce incassanti.
Località Celebri, perché ricchissime di minerali rari, le pegma del Minas Gerais (Brasile),
della Cornovaglia (Gran Bretagna), della California (USA), della penisola di
Kola e degli Urali (URSS) e del Madagascar. In Italia le più famose sono
all’Elba, a Piona (Como), a Craveggia, Montescheno e Candoglia (Novara), a
Sondalo (Sondrio), a Tropea (Catanzaro).
Interesse pratico: Rocce di notevole importanza industriale per l’estrazione di parecchi minerali,
come l’ortoclasio, la muscovite, il berillo, ecc.
da sito: QUASAR
Pegmatiti
Tipo: roccia magmatica ipoabissale.
Chimismo: sialico.
Componenti essenziali: quarzo, feldspato alcalino (ortoclasio, microclino, albite),
mica (muscovite, biotite, lepidolite).
Componenti accessori: tormalina, berillo, zircone, apatite, minerali rari (cenosite,
cassiterite, ecc.)
Aspetto: colore chiarissimo ma variabile con il contenuto e il tipo degli accessori;
tessitura data dalla compenetrazione di grossi cristalli pressoché idiomorfi,
più raramente grafica; struttura zonata con molte cavità e druse tappezzate
da cristalli a crescita libera verso il bordo, massiccia al centro.
Questo
tipo di roccia è associata in grandi filoni ai plutoni granitici, ricchi di
volatili e, talora, sottosaturi. Chiazze sfumanti nelle rocce incassanti.
Le pegmatiti che si trovano nel nostro arcipelago si presentano generalmente in tozzi
filoni lentiformi o in tasche irregolari, sia nelle rocce immediatamente circostanti
a una intrusione granitica, sia nelle parti periferiche dell'intrusione
stessa, rappresentando il prodotto della cristallizzazione dell'ultimo
residuo fluido ricco di silicati, rimasto dopo la solidificazione della
parte principale di una intrusione magmatica. Esse sono caratterizzate da una
grana cristallina assai grossolana, con cristalli lunghi parecchi centimetri.
Nel nostro arcipelago le pegmatiti contengono una infinità di minerali accessori alcuni
dei quali in giacitura sin dalla loro creazione, altri, formatisi dall'alterazione
delle stesse pegmatiti, dovuta ad eventi successivi o precedenti
alla messa in posto dei graniti (L. Conti 1964-1966).
La composizione cristallina delle pegmatiti è simile a quella dei graniti e cioè:Feldspato:
(ortoclasio, microclino, albite) in vaste plaghe che includono cristalli
di quarzo spesso in prismi paralleli (struttura grafica).
Mica: biotite (abbondante), muscovite (scarsa) e lepidolite (rara).
Fluorite: scarsa.
Apatite: comune.
Tormalina: rara.
Berillo: raro
Wolframite: rarissima.
Cassiterite: rarissima.
Minerali uraniferi: rari.
Minerali delle terre rare: rari.
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IMMAGINI
Adamé: zona passo del Forcel Rosso
lago d'Arno
Adamé
Adamé
Adamé
Adamé
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