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NOMI BOTANICIQuercus sessiflora, Quercus petraea. Appartiene alla famiglia delle Fagaceae. NOMI COMMERCIALISpessart, Eiche, Wintereiche (Germania); Sessile oak (Gran Bretagna); Chene rouvre (Francia); Roura (Spagna); Rovere (Italia). NOTAIl genere Quercus è rappresentato da oltre 500 specie differenti, che vivono in tutte le zone temperate della terra. In Italia la più utilizzata da un punto di vista industriale è appunto la Q. sessiflora (rovere). Un tempo si riteneva che farnia, rovere, roverella fossero delle sottospecie della Q. Kohur. Oggigiorno si preferisce dare una più esatta definizione botanica, per cui la specie Q. pedunculuta definisce la farnia, la Q. pubescens la rovella e la Q. sessiflora il rovere. Le differenze botaniche sono comunque molto esigue ed anche le caratteristiche tecnologiche di impiego praticamente comuni alle varie specie. Il rovere europeo, il rovere giapponese e il rovere americano, sebbene commercialmente distinti, sono simili come carattere. Il miglior legname di rovere proviene da alberi cresciuti in bosco, che possono raggiungere i 30 metri di altezza ed hanno un fusto lungo e diritto fino ad un metro di diametro; i vecchi alberi dei parchi hanno talvolta un fusto più largo, con spesso delle basse ramificazioni. AREALE DI CRESCITAIl rovere nel senso stretto del termine è largamente diffuso in tutta l'Europa centrale ed occidentale. CARATTERISTICHE TECNOLOGICHEIl legno è differenziato, con alburno giallastro e durame bruno, solcato nelle sezioni radiali da raggi midollari definiti "specchiature" che ne caratterizzano il legno. Ha fibratura diritta anche se piuttosto irregolare e tessitura grossolana. Il durame è particolarmente resistente anche nelle peggiori situazioni climatiche (alternanza di secco ed umido) ed all'usura. Il rovere è un legno bruno-giallo pallido, con una grana diritta e una tessitura grezza dovuta alla sua struttura anello-porosa. Ha una evidente figura degli anelli di accrescimento sulle superfici tagliate o sfogliate sul largo e una caratteristica figura a grana argentea quando è segato o tranciato su quartiere. Ha un peso variabile ma è tipicamente moderatamente pesante; il rovere americano è talvolta più pesante del rovere europeo. ESSICCAZIONEVa condotta piuttosto lentamente per evitare rischi di fessurazioni o deformazioni. PESO SPECIFICOLe proprietà del rovere dipendono in particolare dalla sua crescita. Il legno di rapido accrescimento è spesso denso, forte e tenace, durevole e abbastanza duro da lavorare; il legname di lento accrescimento è più leggero, più tenero, non così forte e più facile da lavorare. Il peso specifico è piuttosto variabile ed è in funzione delle varie zone in cui l'albero cresce. Si può comunque considerare un valore medio di 820 Kg/m3 USI PRINCIPALI E LAVORAZIONEDa sempre è stato uno dei legni più largamente utilizzati in tutti i settori di applicazione. Da quello navale alle costruzioni civili, per lavori da carradore, ai mobili; sia come massiccio che come tranciato. Come paleria, anche immerso in acqua, per botti, listoni da pavimento, traversine ferroviarie ecc. Unioni con chiodi e viti tengono bene anche se si consiglia la preforatura delle sedi. Si lavora con facilità, si lascia tinteggiare e verniciare senza particolari problemi. Molti bei esempi di usi strutturali, in falegnameria e nella decorazione si possono ammirare in edifici storici. Oggi è ancora un importante legno strutturale quando si richiedono aspetto tradizionale o robustezza e durevolezza. È usato per la costruzione di barche, specialmente di barche da pesca, e per portoni e paleria. È un importante legno da mobili ed è usato per falegnameria, pannellature e pavimenti di abitazioni; un uso speciale è quello per doghe da botti da whisky e barili da sherry. |
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