Home Su Contatti Commenti Sommario Ricerca

La silvicultura

 

 

Le foreste artificiali, e le piantagioni, dovrebbero essere la risposta alla domanda sempre crescente di prodotti del legno. Il diciannovesimo secolo è stato quello che ha caratterizzato uno sfruttamento incontrollato delle risorse forestali, in particolare nel Nord America, dove l'approvvigionamento sembrava inesauribile. La natura aveva creato le foreste senza uno scopo; l'uomo poteva sfruttarle per ricavarne un profitto senza pensare al futuro. A richiamare l'attenzione degli americani sul rischio del disastro ecologico fu il movimento per la conservazione della natura, con alla testa Gifford Pinchot e il presidente Theodoro Roosevelt. Essi dichiararono che il completo sfruttamento poteva solo portare al disastro economico e ambientale. Alla base della pianificazione delle foreste artificiali sta il concetto del "rendimento elevato". Si suppone che il mercato da soddisfare - una segheria o una cartiera - sia costante o si espanda continuamente. Il rendimento delle foreste deve soddisfare la domanda sia presente che futura, entro i limiti naturali del ciclo di crescita. In parole semplici ciò significa che se un albero impiega 50 anni per diventare maturo per poter essere abbattuto, una cinquantesima parte della foresta dovrebbe essere tagliata ogni anno, e si dovrebbero eseguire opere di rimboschimento di uguali proporzioni. Il forestale può scegliere una grande partita, o molte piccole partite, oppure può abbattere un albero su cinquanta; comunque egli non deve mai superare il tasso di crescita, che corrisponde all'incremento generale annuo della foresta. La silvicoltura implica l'investimento di capitali nella coltivazione delle piante per ricavarne un utile futuro, che tenga conto dei tassi di interesse reali o presunti sul denaro investito. Si dovrà pagare tutto: il terreno, la mano d'opera e gli alberi, ma non ci sarà utile su quanto investito fino a quando i tronchi non avranno raggiunto una dimensione commerciabile. I forestali devono quindi applicare le più recenti tecniche scientifiche per ottenere un rapido accrescimento al minor costo, e ridurre al minimo le perdite fra le pianticelle novelle. La meccanizzazione ha perciò sostituito i metodi tradizionali, specialmente nelle tecniche vivaistiche. Dove sono stati piantati degli alberi di hardwood, che richiedono diversi decenni per maturare, sono stati adottati metodi per ottenere raccolti multipli, come per esempio nel sud degli Stati Uniti, dove sono stati piantati soia e fienarola fra le pianticelle di noce nero largamente distanziate. L'esperienza pratica ha dimostrato la convenienza a piantare inizialmente più alberi di quanti giungeranno a completa maturazione. Grosso modo se ne possono piantare dieci volte tanto, poiché un'alta percentuale non sopravvivrà nei primi stadi, o perché soffocata dalle piante infestanti, o perché brucata dai cervi, o mangiata dai conigli o dagli insetti, oppure dalle malattie. Un'altra forte percentuale sarà sacrificata nei tagli di sfoltimento, attuati per dare più spazio alla fustaia che cresce. Il legname proveniente dai tagli di sfoltimento, anche se di piccole dimensioni, può essere immediatamente venduto per ricavarne paletti, palerie da miniera, legname da pasta, piccoli tronchetti; rappresenteranno quindi un utile apprezzabile sull'investimento iniziale prima che si possa giungere al raccolto finale completamente maturo, e si attui il rimboschimento successivo.

 

IL METODO DEL TAGLIO RASO

Per assicurare un rendimento sostenuto, la foresta viene suddivisa in blocchi. che saranno tagliati a taglio raso secondo una rigorosa rotazione, per cui si può dire che dopo 50 anni, per esempio, la foresta conterrà piantagioni di tutte le età , dalle pianticelle agli alberi di 50 anni. L'erosione del suolo è impedita dagli alberi che crescono sulla zona alta, e la superficie tagliata a raso offre un eccellente pascolo a una gran varietà di animali. Si possono piantare nuovi alberelli da rimboschimento. Il blocco viene tagliato a raso; i blocchi adiacenti offrono protezione al suolo e habitat alla fauna. La superficie può essere ripiantata, o può essere riseminata dalla fustaie adiacenti. Dopo che un blocco tagliato a zero si sarà ricostituito, si potrà tagliare una delle aree adiacenti.

 

IL METODO DELL'ALBERO DA SEME

Dove gli alberi crescono spontaneamente da semi diffusi dagli alberi stessi, la superficie può essere tagliata, lasciando in piedi adeguatamente spaziati gli alberi da seme "alberi madre". I costi di rimboschimento sono bassi, ma non c'è alcuna possibilità di introdurre nuove pianticelle. Una rigenerazione ben riuscita può produrre una piantagione densamente superaffollata, che richiede un costoso taglio di sfoltimento per evitare di ritardare la crescita delle giovani piante. Si taglia una zona estesa lasciando in piedi alcuni alberi da seme. La crescita è aiutata con fertilizzanti. Quando la nuova popolazione arborea si è affermata gli alberi madre possono essere tagliati. Per la crescita vigorosa dei nuovi individui è necessario il taglio di sfoltimento delle piante deboli.

 

SELEZIONE DEGLI ALBERI SINGOLI

Alberi selezionati di tutte le dimensioni, di tutte le parti della foresta, sono abbattuti, esboscati e classificati per l'impiego finale in base alla dimensione e alla qualità. I costi di esbosco sono alti, ma la foresta e il suolo sono ben protetti. Nelle zone di montagna, particolarmente quelle con industrie turistiche, la superficie ricoperta dagli alberi offre non solo un piacevole panorama, ma una sicura protezione contro le valanghe. Alberi selezionati di varie età sono stati esboscati lasciando un manto forestale uniforme. La risemina naturale da una fustaia assicura la rigenerazione, aiutata da rimboschimenti. Il novellame si è bene affermato e la fustaia che ha dato il seme è pronta per il taglio.

 

Home ] Su ] Noce nazionale ] Rovere di Slavonia ] Bubinga ] Noce Daniela ] Ebiara ] Olmo francese ] Frassino ] Sapelli ] Awoura ] Ciliegio esotico ] Okumè ] Noce esotico ] Mogano ] Larice ] Acquisto della materia prima ] Stagionatura ] Assemblaggio ] Finitura ] Verniciatura ] Rete commerciale ] Post-vendita ] La foresta ] [ La silvicultura ] Lo sviluppo sostenibile ] La crescita del'albero ] Sezione del tronco ] Difetti tipici del legname ] Lavorazoni in segheria ] La verniciatura ] Le radiche ]