Passiamo
in rassegna le regole basi per fare un buon impianto
elettrico, sia per una abitazione intera che per singole stanze.
I materiali che abbiamo a disposizione sono: scatole frutto,
scatole di derivazione, scatole per salvavita e tubi flessibili.
La lunghezza dei tubi non deve essere superiore ai 9 - 10 metri, nel
caso posare
scatole intermedie e non devono avere strozzature
DOVE METTERE LA SCATOLA
PER IL SALVAVITA
Supponiamo di partire da zero, cioè casa nuova; la prima
cosa da fare è vedere
dove ci hanno messo il contatore della luce e dove vogliamo sistemare
il nostro
salvavita. Tenuto conto che la scatola del salvavita non è
un oggetto propriamente estetico
dobbiamo trovargli una posizione che non sia sotto gli
occhi di tutti ma che non sia nemmeno
troppo lontano dal contatore e neanche dal punto dove vorremmo mettere
il
citofono visto che la scatola del salvavita supporta anche il
trasformatore citofonico; se proprio
non riusciamo a conciliare queste cose possiamo sempre metterne due,
una per il
citofono e una per il salvavita.
Nel caso il contatore della luce sia molto distante dal salvavita
(più di 3 mt. ca) è bene prevedere un ulteriore
scatola
per salvavita nei pressi di questo. Dovrà contenere un
magneto-termico.
DOVE METTERE LE SCATOLE DI
DERIVAZIONE
Trovata la posizione della scatole del salvavita dobbiamo sistemare le
scatole di derivazione
e ne prevediamo: una nei pressi del salvavita e UNA PER
OGNI STANZA, anche per queste scatole cerchiamo delle posizioni non
troppo
visibili ma comunque comode da lavorarci. Se sappiamo, in linea di
massima, come
sarà l'arredamento, cerchiamo di non farle finire dietro i
mobili. Io le piazzo,
dove posso, dietro alle porte.
Devono essere murate a 25 cm da terra misurandole dalla parte
inferiore. Vi
rimando a i
materiali per
le dimensioni.
Ora uniamo scatola del salvavita e scatola di derivazione, con un tubo
da 25mm,
da questa con due tubi da 25mm a cascata o anche in derivazione andiamo
alle
altre scatole di derivazione. Forse alla fine i due tubi non saranno
sfruttati ma è sempre meglio
stare dalla parte della ragione, in alcuni tratti i due tubi
saranno
pieni.
Siamo
arrivati al punto che
tutte le stanze hanno la loro scatola di derivazione. I conduttori
devono essere di sezione 6mm, questa viene comunemente detta la dorsale
e
dovrà supportare tutta la corrente che avrete bisogno e
anche
eventuali guasti
senza deteriorarsi.
Per riassumere dal contatore partiamo con la fase (nera) e il neutro
(azzurro)
da 6mm e andiamo alla scatola del salvavita per collegarci al
salvavita, da qui sempre con fase e
neutro andiamo alla più vicina scatola di derivazione ma da
questa alle altre
scatole di derivazione
dobbiamo portare
anche la terra (giallo-verde), la terra è difficile poter
immaginare dove voi
la abbiate: se siete in un condominio sarà in una scatola
per le scale, se
siete in una casa singola probabilmente l'avrete messa in giardino,
comunque
dovunque essa sia da lì partite con un filo da 16mm
giallo-verde e andate alla
più vicina scatola di derivazione. E' assolutamente vietato
attaccarsi ai tubi dell'acquedotto in
sostituzione della terra; in caso di guasto a terra in casa vostra o
anche di un
vostro vicino che ha fatto la stessa fesseria rischierete di avere il
220 nel
rubinetto. Pensateci bene prima.
Ecco un esempio per sistemare le varie scatole:
DOVE METTERE LE SCATOLE
FRUTTO
Devo premettere che la scatola tipo è in grado di avere 3
frutti che possono
essere: interruttori, deviatori, pulsanti, prese, ecc.; la presa per la
TV
occupa uno o due spazi; gli spazi non occupati vengono chiusi con dei
tappi che vanno
acquistati a parte. Ci sono in commercio scatole che contengono 4, 6, 7
o più
frutti.
Le scatole frutto vanno posizionate a 25 cm da terra quelle basse e a
100 cm da terra quelle
normali.
Non c'è una regola comune dove bisogna mettere le scatole ma
più avanti
cercherò di elencarvi quelle più classiche.
Ogni scatole frutto la colleghiamo alla scatola di derivazione della
stessa stanza per mezzo di un tubo da 20mm.
E' possibile collegare scatole frutto tra di loro ma deve essere un
'eccezione e non deve
riguardare scatole frutto che devono ospitare prese per forni o simili.
Per la sezione dei fili vi rimando ai collegamenti.
Vediamo quali scatole frutto dobbiamo prevedere nelle stanze classiche
CUCINA: l'interruttore, una presa bassa sotto l'interruttore, presa per
frigo,
presa per forno, presa per piano cottura, presa per lavastoviglie,
presa per la
cappa, prese a disposizione per il piano della cucina, prese elettrica
per la
televisione, presa tv e magari satellitare, prese a
disposizione sulla parete opposta al mobile della cucina.
(Eccezione: è possibile collegare scatole frutto
dell'interruttore con la presa bassa)
BAGNO: interruttore, una presa bassa sotto l'interruttore, in genere
gli specchi
sono dotati di interruttori e prese ma io preferisco metterne altre
quindi:
nella stessa scatola vicino al lavabo presa con interruttore, prevedere
un tubo
che esca al centro del futuro specchio, optional una presa per
riscaldini,
eventuale corda per
allarme. Ogni
apparecchiatura elettrica deve stare almeno ad 1 metro dalla vasca da
bagno.
CAMERA MATRIMONIALE: deviatore, una presa bassa sotto l'interruttore,
prese per
abat-jour, prese elettrica per
eventuale
televisore, presa tv e satellitare, l'altro deviatore,
collegato con una treccia, dobbiamo prevederlo in
uscita da un tappo a fianco di una presa per abat-jour, prese a
disposizione.
ALTRE STANZE: oltre ai vari interruttori o deviatori, mettiamo sempre
delle
prese, non cerchiamo di fare economia; per le camere e la sala pensiamo
se
metteremo il televisore, lo stereo.
Se abbiamo un telefono cordless dobbiamo avere una presa elettrica
accanto a
quella Telecom, questa può essere del tipo RJ, quindi,
prevedere una scatola
frutto per ogni presa del telefono.
Prevedere un tubo che va ai lampadari, in genere basta quello da 16mm,
io uso
quello da 20mm.
Se dobbiamo passare da un piano all'altro guardiamo se riusciamo a
sfruttare un
camino non più in uso.
Vi ricordo che le eccezioni ci sono ma sono eccezioni.