La ricerca di un guasto in un impianto elettrico è in genere un problema non da poco.
Per guasto intendiamo ogni qual volta intervengono le protezioni e possono essere di due tipi: transitori o fissi.
Dei due, il primo è sicuramente il più balordo e ci porterà via molto più tempo.
Le prime domande quando interviene un guasto sono:
Il salvavita scatta sempre quando accendo quell'elettrodomestico?
Hai mai sentito la corrente toccando qualche cosa di particolare?
Odori di bruciato in giro?
Spesso però le risposte a queste domande sono negative e allora come possiamo fare?
Se il guasto è fisso possiamo incominciare a staccare fisicamente le spine degli elettrodomestici e se questo non basta sezioniamo l'impianto, cioè a scolleghiamo intere stanze dall'alimentazione, per fare questo dobbiamo intervenire nelle scatole di derivazione; spesso queste scatole sono piene di fili ma se l'impianto è stato fatto bene non sarà difficile scollegare sia la fase sia il neutro che escono da quella scatola. Il primo sezionamento cerchiamo di farlo a metà impianto e poi, secondo la risposta delle protezioni, o ci avviciniamo al nostro salvavita o ci allontaniamo. Una volta trovata la stanza che genera il guasto non sarà difficile trovare la parte elettrica guasta; sezioniamo tutte le prese e i punti luce e poi uno per volta li riallacceremo sino a quando non troveremo il guasto.

Se il guasto è di tipo transitorio, vale a dire che le protezioni intervengono molto saltuariamente: due o tre volte il  giorno, siamo sicuramente di fronte ad un bel problema, l'unica cosa che possiamo fare è aspettare che il guasto diventi fisso solo allora potremmo trovarlo. Nell'attesa, se non è parecchio complicato, possiamo aprire qualche scatola di derivazione o scatola frutto, preferendo quelle che vanno ad alimentare lavatrici e forni; controlleremo, nelle scatole, che non ci siano fili che hanno perso l'isolamento e che quindi tocchino altro.
Lo scatto anomalo del differneziale nelle ore mattutine (6.30 - 7.00) è sintomo o della caldaia o dell'impianto Enel che mette in rete disturbi che fanno scattare il salvavita: bisogna cambiarlo con uno che non senta questi disturbi: chiedete al vostro elettricista che vi potrà aiutare in questo