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Sq. Orsi vs Sq. Marvuglia
San Giorgio? ma San Giorgio non
esiste!!! Questo è il titolo di un’espressione,
a mio parere, molto ben realizzata che risalta il valore della
cavalleria e dell’importanza che esso ha nello scoutismo.
La preparazione di quest’espressione scout ha tolto molto
tempo al capo e al vice della sq. orsi (il vcsq. per la realizzazione
costumi e sfirniciamento del cervello per nuove eventuali
idee, il csq. per la realizzazione del canovaccio e la regia)
ma che in ogni caso non sono riusciti a portare alla vittoria
la sq...L’espressione del nostro sotto-campo è
stata vinta dalla sq. Tigri del PA1° o come io preferisco
chiamarla la sq. “Marvuglia” (famoso capo del PA1°)
che si è occupato, anima e core, della regia dell’espressione,
del copione, dei vestiti. Egli se n’è occupato
talmente tanto da ripartire consigli agli attori anche durante
la realizzazione stessa dell’espressione davanti agli
altri capi. Inoltre ha utilizzato quell’amplificatore
“catorcio” a batteria utilizzato da don Lillo durante
la S. Messa. Devo ammettere che questi sospetti abbastanza
pesanti nei confronti della sq. Marvuglia non sono molto fondati
però abbiamo già mandato dal PA1° il nostro
agente segreto Manfredi Flaccavento, che naturalmente è
un nome in codice: il vero è Scemo Patentato. Per tornare
all’espressione c’è da dire che i costumi
della sq. tigri sembravano usciti dal film “Il gladiatore”,
sono stati capaci di realizzare anche la botte di chiodi dove
fu infilato S. Giorgio per essere torturato. Infatti, lungi
da me pensare che non meritassero il premio per i vestiti
ma sicuramente la loro espressione non trasmetteva nessun
messaggio preciso, mentre la nostra era zeppa di significati
sia espliciti sia impliciti, ai quali i cervelli dei capi
presenti a quel fuoco senz’altro non sono riusciti ad
arrivare (l’unico capo che si salvava era il nostro Pauluzzo).
Ora, è giusto che vinca il premio per la migliore espressione
di un sotto-campo una sq. che ha presentato una scenetta per
buona parte preparata da un capo e che raccontava la semplice
vita del santo, senza cercare di lanciare un messaggio più
profondo?Secondo me questa è un ingiustizia!!
L’unico modo per risolvere quest’ingiustizia è
non pensarci più, sebbene mi sia sembrato opportuno
informare tutto il gruppo di quest’episodio che, se non
ci fosse stato, avrebbe portato tre squadriglie del PA3°
a vincere il premio per le espressioni.
È giusto anche fare la cronaca del S. Giorgio della
sq. Orsi, al di là dell’espressione: come i lettori
sanno le attività della branca esploratori sono state
la realizzazione di un rifugio con i teloni, la costruzione
di un piano di cucina e appunto la gara cucina. Saltando in
blocco le prime due attività, per evitare di screditare
in modo esagerato la squadriglia e più in particolare
Davide e Manfredi, preferisco parlare della gara cucina e
della famosa ricotta annacquata. Il tutto iniziò la
mattina, quando i cervelli dei capi del nostro sotto-campo
sono venuti a controllare che tutti i cibi per la gara non
fossero alimenti già pronti da casa. Un capo ha detto
che sarebbe stato meglio mettere la ricotta in acqua per non
farla inacidire ed io, come un cretino con il quoziente intellettivo
di Homer Simpson , ho aggiunto acqua alla ricotta creando
il succo di ricotta che scivolava fuori i cannoli, i quali
erano stati preventivamente impastati e fritti in maniera
degna del miglior cuoco (Tonino Martorana). Oltre a questo
grave problema di livello intellettivo del csq. si è
aggiunta: la lagnusia cronica di Manfredi e Davide e la scarsezza
nel costruire un fornello di Federico. In conclusione spero
abbiate capito il perché la sq. Orsi non ha vinto la
gara cucina pur avendone le capacità; voglio appunto
ricordare che la sq. orsi non perde una gara di cucina da
tre anni.
Adesso la sq. però deve pensare al campo, e per fortuna
ha evitato una famosa “maledizione”di riparto: chi
vince tutto durante l’anno non vince il campo estivo.
Così noi vinceremo il campo perché abbiamo preferito
lasciare il S. Giorgio alle altre due sq. che,poverine, durante
tutto l’anno sono sottostate al dominio indiscusso della
mitica sq. Orsi.
Naturalmente sto scherzando poiché so benissimo che
sarà un campo che si giocherà fino alla fine
con grande lealtà e spirito di squadriglia. Pur non
avendo vinto niente sono contento che il riparto San Gabriele
sia sempre un passo davanti agli altri.
Leopardo Scherzoso
Csq. Claudio A.
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