Perchè chiamiamo Maria
Sempre Vergine
I non cattolici non dovrebbero
avere difficoltà nellaccettare la dottrina della
perpetua verginità di Maria. Molte sette non cattoliche,
tutte delle Chiese ortodosse orientali, e molte delle più
antiche protestanti, sono daccordo con la Chiesa Cattolica
nel sostenere che Maria fu modello di castità e conservò
intatta la sua verginità per tutta la vita. Questa
credenza così profondamente radicata nella tradizione
cristiana fu sostenuta ed ammessa da tutti i fedeli fino agli
ultimi due secoli, finchè non arrivo il modernismo,
che ripudiò le antiche tradizioni, penetrò in
alcune parti della Comunità Cristiana e diede lavvio
alla voga di ripudiare e definire papesca ogni
credenza o pratica che non fosse espressamente menzionata
dalla Bibbia. Il fatto che lo stesso Nuovo Testamento sia
un prodotto della Tradizione cristiana, compilato in 27 libri
no prima del 393 d. C. (cerano quasi 300 scritti cristiani
che competevano per anteriorità con la Scrittura),
che il Canone della Scrittura sia stato fissato solo nel 417
d.C. sembra sfuggire loro. Come sembrano trascurare tranquillamente
quel testo della Sacra Scrittura che dice Perciò
fratelli, osservate il digiuno e le tradizioni che vi sono
state insegnate sia oralmente che per mezzo della nostra epistola
(2 Tess. 2,15). Coloro che negano la perpetua verginità
di Maria, gli anti-tradizionalisti, appoggiano la loro critica
sui seguenti argomenti: parecchi passi del Vangelo parlano
dei fratelli di Cristo, e in un passo lapostolo
Giacomo viene chiamato fratello del Signore. Il
Vangelo, essi dicono, attesta dunque che Maria non rimase
vergine per tutta la vita, poiché dopo la nascita di
Gesù Ella ebbe altri figli con parto normale. Maria
non fu quindi una donna benedetta e consacrata, non fu lancella
del Signore, fedele solo al suo Dio, come dichiarò
Ella stessa (Lc. 1,38), ma una donna comune tutta presa dal
matrimonio, una donna per la quale la nascita del Salvatore
del mondo rappresentò un episodio di relativa importanza.
Ebbe un figlio particolarmente dotato, ma tanti figli normali!
Ora, o coloro che hanno asserito questo non hanno mai letto
la bibbia, o non si curano di quanto leggono. Poiché
cè da osservare che nella Bibbia la parola fratello
e fratelli è spesso usata per designare
ogni tipo di parentela: cugini, zie, zii, amici, compagni
di lavoro, persino concittadini. Così in Matteo 28,10
troviamo che Cristo si rivolge ai suoi discepoli come ai suoi
fratelli. Nella 2° lettera ai Corinti (2,13)
Paolo si rivolge a Tito come ad un fratello, e S. Pietro nella
sua seconda lettera (3,15) chiama S. Paolo il nostro
caro fratello.
Inoltre che la parola fratello sia riferita solo
genericamente a Giacomo, quando fu chiamato fratello
del Signore, p chiaramente dimostrato dal fatto che
in Matteo 4,21, Giacomo è specificatamente identificato
come il figlio di Zebedeo. Se Maria fosse stata
la madre di qualche altro, oltre che di Gesù, gli Evangelisti
non sarebbero stati certamente così vaghi al riguardo,
ma avrebbero usato un linguaggio più preciso. Essere
fratelli veri del Dio incarnato sarebbe stato un onore tale
da rendere impossibile qualsiasi omissione. Ma in nessun punto
della Bibbia i cosiddetti fratelli di Gesù
sono chiamati figli di Maria; in nessun punto
della Bibbia Maria è chiamata Madre dei cosiddetti
fratelli. Bisogna ancora considerare che se Maria avesse effettivamente
avuto una così grande famiglia non avrebbe potuto in
alcun modo compiere regolarmente il suo pellegrinaggio annuo
a Gerusalemme (Lc. 2,41); se Maria avesse avuto altri figli
oltre Gesù, Egli non lavrebbe affidata allapostolo
Giovanni in punto di morte (Gv. 19,27); se Maria non fosse
rimasta Vergine durante tutta la sua vita, non si sarebbe
avverata la profezia di Isaia circa la Madre del Redentore,
poiché nella versione greca dei Settanta del Vecchio
Testamento (la versione usata e citata dagli Apostoli) la
Vergine da cui Cristo sarebbe nato (Is. 7,15) è detta
parthenos che vuol dire vergine inviolata.
Quando pertanto sentite parlare dei fratelli del Signore,
pensate a parenti di Maria, non vimmaginate una prole
venuta da ulteriore parto di lei. Come infatti nel sepolcro
ove fu posto il corpo del Signore, non giacque né prima
né dopo alcun morto, così il grembo di Maria
né prima poi concepì alcun essere mortale.
(S. Agostino)
Ci sono cose che tu, Elvidio, nella tua insondabile
ignoranza non hai mai letto. Perciò tu che non conosci
affatto la Sacra Scrittura, ti servi della tua stupidità
per oltraggiare la Vergine
Tu hai appiccato il fuoco
al Tempio del Corpo del Signore, hai insozzato il Santuario
dello Spirito Santo dal quale fai provenire una squadra di
quattro fratelli ed un cumulo di sorelle
Dimmi, ti prego,
chi ha mai osato proferire una bestemmia simile prima che
apparissi tu? Chi escogitò mai una teoria da quattro
soldi come la tua?
Così S. Gerolamo si scagliava, ai suoi tempi, contro
Elvidio, che aveva osato mettere in dubbio la perpetua Verginità
della Madonna.
Luisa F. C.
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