Se siete anche voi di quelli che rimandano a domani ciò che potrebbero fare oggi, sarà difficile che questa rubrica diventi una delle vostre preferite. Noi, comunque, vogliamo avere la coscienza a posto e così cominciamo a dirvi tutto quello che dovreste fare per avere una bici sempre in ordine e, ciò che più conta, affidabile

Cominciamo quindi con un vademecum degli interventi da effettuare durante la stagione: una sorta di libretto dei tagliandi con tanto di chilometraggio di riferimento. E' chiaro che questo dato è puramente indicativo, o meglio, valido in linea di massima: se con la bici siete soliti percorrere strade bianche sugli argini dei fiumi potrete essere più indulgenti rispetto a chi esce con ogni tempo e non si risparmia discese tirate sui fondi più sconnessi... Prima di iniziare vorremmo spendere due parole su un'operazione che dovrebbe diventare quasi automatica dopo ogni uscita, un pò come grattarsi la testa dopo aver tolto il casco. E' la pulizia della bici, o meglio il suo lavaggio. Sì, lo sappiamo, è un'operazione lunga e pallosa, e poi d'inverno in cortile con la canna e la spugna fa un freddo cane e si congelano le mani.

PRIMA DI OGNI USCITA:
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se non è troppo zozza, lubrificate la catena, altrimenti andate più avanti e leggete come pulirla bene.
* dopo aver lubrificato la superficie frenante del cerchio, se non volete che la prima staccata diventi anche l'iltima, pulitela come si deve.
* verificate che i bloccaggi rapidi siano corretamente serrati.
* verificate l'assenza di gioco della serie sterzo altrimente procede alla registrazione (se è di tipo senza filetto, allentate le viti che stringono l'attacco manubrio al cannotto della forcella, tirate un paio di botte con la ruota sul terreno, tirate la vite che agisce sul ragnetto e quindi serrate nuovamente l'attacco).
* verificate l'usura dei pattini dei freni evitando la formazione di "gradini", indice di un errato allineamento, e sostituite i pattini troppo usurati. I gradini possono essere limitati con un po' di carta vetrata a grana fine e i pattini, se non sono asimmetrici, si possono ruotare un po' come fate con le ruote dell'auto.
* verificate la pressione delle gomme. Se è troppo bassa, aumenta il rischio di pizzicare.
DOPO OGNI USCITA:
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fatevi una bella doccia calda, o anche un bel bagno!* lavate la bici con spugna e pennello, eliminando tutti i residui di terra e grasso. Se siete così taccagni da non voler acquistare uno degli efficaci solventi in commercio, potete anche ricorrere ad acqua e sapone. Prestate particolare cura a trasmissione e freni.
* asciugate la bici con cura, senza tralasciare nessuna parte. 
* pulite la catena con pennello e benzina, asciugatela bene e lubrificatela. Il manuale dice che bisogna lasciar cadere una goccia di lubrificante sulla parte inferiore di ogni maglia (quella che è a contatto con i denti di corone e pignoni, per capirci).
* se avete voglia e tempo, e se siete di quelli per cui non bisogna rimandare a domani ciò che si può fare oggi, procedete a tutti quei controlli destinati altrimenti al "Prima di ogni uscita".

OGNI 200 Km CIRCA:
* lubrificate con dell'olio i cavi dei freni e del cambio.
* se scorrono sotto alla scatola del movimento centrale, pulite le loro sedi con uno spazzolino e lubrificatele con del grasso.
* verificate la tensione dei raggi, se qualcosa non andasse, e se non sapete da dove cominciare, è meglio che portiate la ruota dal vostro negoziante di fiducia, per non combinare disastri. Il tiraggio è una pericolosa arma a doppio taglio.
* pulite il cambio posteriore e le sue guide con uno spazzolino e un prodotto sgrassante, quindi lubrificate i perni e gli snodi.
* verificate il corretto serraggio delle viti del manubrio, dell'atacco manubrio e delle appendici.
* verificate le condizioni della camera d'aria nel borsellino sottosella, il continuo sfregare a causa delle vibrazioni può provocare spiacevoli sorprese. Se non vi portate mai appresso la pompa o le bombolette, evitate pure di tenere la camera nel borsellino e riempite lo spazio con qualche barretta o panino col salame.
* ispezionate accuratamente il telaio nei punti di maggiore sforzo (la zona dell'innesto dei tubi orizzontarle e obliquo nel cannotto, e la zona movimento centrale). Se avete il minimo sospetto di aver individuato una crepa, portate la bicicletta dal vostro meccanico di fiducia e fatela controllare, oppure vendetela subito ad un vostro amico che ne capisce poco, con la scusa che vi è venuta l'ernia al disco.

per una manutenzione più dettagliata divideremo a secondo del pezzo da sistemare.  

manutenzione del cambio , serie sterzo , ruote , freni , catena e controllo delle guaine

alcune manutenzioni non le ho descritte, o solo accennate ,perché  si devono possedere attrezzi particolari oppure necessitano l'intervento di un meccanico per la delicatezza dell'operazione