IL TEMPO DELL'AGONIA
Ti
adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo perché con la tua santa croce hai redento
il mondo. Dal
Vangelo secondo Matteo Quando
fu mezzogiorno, si fece buio su tutta le regione, fino alle tre dei pomeriggio.
Verso le tre Gesù gridò molto forte: «Eli, Eli, lema sabàctani, che
significa “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?". Un
tale corse a riempire una spugna d'aceto: postala su una canna, gli dava da
bere, dicendo: “Vediamo se viene Elia a salvarlo”. Gesù, gridando ancora a
gran voce, disse: “Padre, nelle tue mani affido il mio spirito”. PAROLE
AFFETTUOSE testimonianza
dall'Albania “Cara
Albania..." parole affettuose, rivolte dal Papa alla gente di quella terra.
Un popolo fiero, quello albanese, che ha voluto chiamare il proprio Paese "Schipare"
che significa “Terra delle aquile" e l'aquila nera bicipite sta al centro
di un rettangolo rosso nella bandiera nazionale. Ma
anche "chi abita in una fortezza tra le rocce, aggrappato ai luoghi più
alti, chi ha la sua casa in alto come un nido d'aquila prima o poi viene buttato
giù dalla storia, che non sopporta l'inganno dell'arroganza e dell'orgoglio”
(Geremia 49,16). Oggi
i nostri fratelli albanesi non sanno più costruire in alto i loro nidi. Le
immagini della televisione mostrano corpi stanchi e invecchiati; la cronaca li
descrive in fuga dalla loro terra verso un futuro che non conoscono ma per il
quale hanno scommesso tutti i loro soldi e gli anni più belli della vita. “Cara
Albania..." vorremmo avere anche noi sensibilità nel leggere su questi
volti stanchi un disperato bisogno d'amore. PAROLE
ULTIME testimonianza
sull'immigrazione L'algerino
Hajji lo hanno trovato una mattina, riverso in un canale alla periferia della
città, stroncato da un'overdose. E'
stato con noi in Comunità per alcuni anni; lo conoscevamo bene e di lui
conserviamo il diario con quello scrivere di se stesso così intenso e sofferto:
"... Per strada, con occhiali neri, uno zingaro randagio sporco di
solitudine cercava il futuro in uno sballo passato di alcool. Come un pazzo
vagabondo cercava la fortuna per le vie di Bergamo dove il dattero ed il
cammello risvegliavano la nostalgia dell'originale, della Tunisia. Modello del
ribelle pacifista, coccola l'amico come un padre festoso, incisivo, che con
orgoglio ed umiltà, coraggio e carattere, deve fare la scalata per risalire a
vivere nei giardini della sua oasi, che presto fioriranno". PREGHIERA Da
mezzogiorno alle tre del pomeriggio... Ecco
le sponde che delimitano il fiume delle lacrime umane. Solo
allora è consentita la sosta sul Golgota. Una
permanenza più lunga sarà
considerata abusiva anche da Dio. La
mia, la tua, le nostre croci sono provvisorie. Mio
Signore e mio Dio! -
Che io possa invocarti sempre... -
Nei momenti belli e in quelli più impegnativi della vita... -
Come atto di fede e impegno di vita... |