MOBILITA' SOSTENIBILE                        energia e mobilità sostenibile           

 

dati giornalieri sulla qualità dell'aria A PALERMO (AMIA)

BOLLINO BLU (controllo gas di scarico dei veicoli)

 

PIANO PARCHEGGI     

 

PIANO INTEGRATO DEL TRASPORTO PUBBLICO DI MASSA

 

piano per il miglioramento della qualità dell’aria e per il potenziamento del trasporto pubblico di palermo

 

IL PIANO DEGLI INTERVENTI STRATEGICI DI MOBILITÀ SOSTENIBILE

 

Premessa;

 

Obbiettivi e strategie (Sosta, Mobilità Alternativa, Sistemi di trasporto a guida vincolata, Viabilità e Trasporto Privato, Il porto e le sue interazioni lato terra, Trasporto Pubblico su gomma);

 

Sosta (breve medio e lungo periodo, informazioni all'utenza in tempo reale);

 

Mobilità alternativa (aree pedonali, mobility management, car e scooter sharing, isole ambientali, pedonalità e turismo, percorsi ciclabili, logica distributiva in ambito urbano);

 

Sistemi di trasporto a guida vincolata nell'area metropolitana di Palermo (anello ferroviario sotterraneo, metropolitana leggera automatica, linee del tram, raddoppio del passante ferroviario da Brancaccio all'aeroporto di Punta Raisi, criticità);

 

Viabilità e trasporto privato (domanda di mobilità attraverso i dati  Istat  2001, analisi dei flussi veicolari, ZTL, interventi per la sicurezza stradale e street calming, interventi per la riduzione delle emissioni inquinanti dei veicoli a motore, criticità);

 

Il porto e le sue interazioni lato terra (collegamento porto-circonvallazione, collegamento a est e il parcheggio polmone, trasformazione dell'area Sampolo, parcheggi interrati tra il porto e la città, collegamenti pedonali, "baffo" di collegamento tra l'anello e la stazione ferroviaria di Palermo Centrale);

 

Trasporto pubblico su gomma (TPL urbano, telecontrollo della flotta veicolare, sistemi ITS, ristrutturazione del TPL su gomma nelle aree periferiche, TPL extraurbano e le autostazioni, integrazione tariffaria e funzionale nell'area metropolitana);

 

Concertazioni con il territorio e i portatori di interesse (mappa degli stakeholders istituzionali e privati coinvolti, risultati della partecipazione);

 

Piano d'azione (interventi prioritari, schede riassuntive per: sosta - mobilità alternativa - sistemi di trasporto a guida vincolata - viabilità e trasporto privato - il porto e le sue interazioni lato terra - trasporto pubblico su gomma);

 

Piano di comunicazione;

 

Monitoraggio del piano;

 

Sostenibilità economica ed amministrativa (metodologia, analisi di sostenibilità economica, sostenibilità amministrativa-istituzionale, rete degli attori, individuazione dei soggetti beneficiari delle infrastrutture di trasporto, ipotesi di schemi e istituti di negoziazione tra le parti, calendario di massima di attuazione e cronoprogramma, modelli gestionali, esempi di investimenti in ambito urbano: metodi di approvazione e modalità di finanziamento.

 

1°documento integrativo al "Piano ...", approfondimento agli argomenti:

  - Concertazione con il territorio ed i portatori di interesse

  - I sistemi di trasporto a guida vincolata nell'area metropolitana di Palermo

  - Viabilità e Trasporto Privato

  - Il porto e le sue interazioni lato terra

  - Piano d’azione

  - Monitoraggio del Piano

  - Sostenibilità economica ed amministrativa

   

2° documento integrativo al "Piano .....", approfondimento agli argomenti:

  - Piano d’azione (Schede riassuntive degli interventi prioritari);  - Monitoraggio del Piano (indicatori obiettivo);  - Sostenibilità Amministrativo-Istituzionale

 

 

I MEZZI PESANTI IN CITTA'  -  L'Amministrazione Comunale ha varato anche una ordinanza per quanto riguarda la circolazione dei mezzi pesanti. Questi mezzi, al di fuori della fascia oraria consentita (14-17 e 20-8), per entrare e lasciare il porto potranno circolare solo lungo l’Asse di via Francesco Crispi e Messina Marine per raggiungere viale Regione siciliana e le autostrade A19 e A29 per Trapani e Catania. TESTO ORDINANZA
Con una diversa ordinanza sono stati stabiliti i casi di deroga alle limitazioni al transito dei mezzi pesanti nel centro urbano. In particolare, non sono soggetti alle restrizioni:
-
 i mezzi adibiti esclusivamente al trasporto di persone;
-
 i veicoli di Polizia, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza, Esercito, Corpo Forestale, Enel, Telecom, Amap, Amia, Amg, Amat, Cantiere municipale e Dl. 24, impegnati in servizio d’emergenza;
-
 i mezzi della pubblica amministrazione adibiti alla raccolta e allo smaltimento dei rifiuti e alla manutenzione di ville e giardini;
-
 mezzi adibiti al trasporto di merci deperibili, appositamente documentato;
-
 mezzi adibiti al trasporto di conglomerati cementizi o bituminosi, preventivamente autorizzati dal servizio Traffico.
TESTO ORDINANZA
Ulteriori modifiche alla prima ordinanza sono state poi introdotte per agevolare i collegamenti tra il porto e l'autostrada A/29 Palermo-Trapani. I mezzi pesanti possono quindi percorrere l'asse stradale Crispi, Giachery, Montepellegrino, Rabin, Imperatore Federico, del Fante, de Gasperi, Ausonia, Praga, Belgio.
In considerazione delle esigenze legate all'approvvigionamento idrico e alla distribuzione di carburanti, si è inoltre stabilito di consentire il transito esclusivamente alle autobotti e alle autocisterne che siano conformi alle normative anti-inquinamento e munite di apposito pass rilasciato dal Servizio Traffico.
TESTO ORDINANZA.

 

Ordinanza sulla circolazione dei veicoli superiori a 3,5 t. -  ordinanza n. 234 del 14.02.2002

OGGETTO: Direttiva sulla circolazione da osservare da parte dei conducenti dei veicoli superiori a 3,5t.

IL SINDACO 

VISTO l’art 7 comma 1 del Nuovo Codice della Strada D.L.vo N° 285 del 30.04.92, aggiornato con D.L.vo N° 360 del 10.09.93, che dà facoltà ai Comuni di imporre obblighi, divieti e limitazioni alla circolazione nei centri abitati;

CONSIDERATO che la circolazione dei veicoli nel territorio urbano, diretti o in uscita, dalla struttura portuale avviene in forma indiscriminata nell’arco della intera giornata causando, in modo particolare nelle ore di punta, congestione alla circolazione veicolare;

CONSIDERATO che è ampiamente riconosciuto che tra le cause urbano, vi è la mobilità indiscriminata dei   mezzi pesanti (veicoli di massa superiore a 3,5t)

CONSIDERATO che il continuo superamento dei limiti di attenzione, relativamente agli inquinanti atmosferici, impongono una politica di interventi mirati alla pianificazione della mobilità;

CONSIDERATO che necessita di individuare dei percorsi alternativi da consentire il raggiungimento della viabilità autostradale limitando l’utilizzo delle vie cittadine interessate da un notevole volume di traffico veicolare; 

ORDINA 

Che i veicoli con massa superiore a 3,5t potranno transitare nel centro abitato esclusivamente nei seguenti orari: 

dalle ore 14.00 alle ore 17.00 e dalle ore 20.00 alle ore 08.00 del giorno successivo, fatta eccezione per il viale Regione Siciliana per consentire il collegamento alle autostrade A19 e A29 e via F.sco Crispi, Messina Marine per consentire l’accesso al porto e viceversa;

ogni precedente disposizione contraria a quelle contenute nella presente ordinanza deve ritenersi sospesa.

Le norme di cui sopra saranno portate a conoscenza della cittadinanza a mezzo dei prescritti segnali stradali.

Gli Ufficiali e gli Agenti di cui all’art. 12 del citato D.L.vo sono incaricati dell’esecuzione del presente provvedimento. 

Segue O.S____

Ai trasgressori saranno applicate le sanzioni previste dalle norme vigenti.

 

 

TRASPORTO MERCI IN CITTA'  -  Un'altra ordinanza interviene per regolare il carico e scarico delle merci. I veicoli che trasportano merci destinate ad attività commerciali e private potranno circolare in tutta la città dalle ore 14 alle 17 e dalle ore 20 alle 8 del giorno successivo per effettuare le operazioni di carico e scarico. TESTO ORDINANZA

 

 

PARCHEGGI NELLE ZONE BLU  -  Circa 19 mila posti auto regolamentati lungo le strade cittadine, dei quali oltre 15 mila a sosta tariffata, previsti da una delibera di Giunta comunale del 19 febbraio 2002 (integrata con successivi provvedimenti).

È il piano delle cosiddette “zone blu”, varato dall’Amministrazione nel quadro dei progetti strutturali e infrastruttrali per snellire il traffico, migliorare la mobilità urbana e avviare la lotta allo smog.

Il piano prevede 13 aree delimitate (contrassegnate con le sigle alfanumeriche da P1 a P13) e l’applicazione, in ciascuna di esse, di una tariffa oraria differenziata (tre i livelli tariffari di riferimento: 1 euro, 75 centesimi e 50 centesimi). Queste, zona per zona, le tariffe:

Zona P 1:  € 0,50

Zone P 2, P 3, P 9, P 10, P 11, P 12, P 13:  € 0,75

Zone P 4, P 5, P 6, P 7, P 8:  € 1,00 

La sosta tariffata è in vigore tutti i giorni feriali dalle 8 alle 14 e dalle 16 alle 20.

Fa eccezione soltanto piazzale Ungheria, dove la tariffa è di 1,50 euro nella fascia oraria dalle 8 alle 20 (giorni festivi inclusi) e di 1 euro dalle 20 alle 8.

All’interno di ogni perimetro vengono individuate le singole vie in cui si applica la sosta a pagamento (comunque alcune strade o tratti di strada sono a sosta libera). In ciascuna zona, inoltre, sono individuati punti di sosta gratuita riservati alle auto dei disabili, nel rispetto del numero minimo previsto dalla normativa nazionale vigente (1 posto ogni 50 stalli), e anche spazi a pagamento riservati ai ciclomotori (1 stallo ogni 50).

L’individuazione delle zone a sosta tariffata è legata soprattutto alla maggiore presenza di strutture pubbliche, servizi e luoghi di interesse turistico o commerciale.

Si tratta di aree che presentano un’alta concentrazione di traffico, come risulta da studi e rilevazioni dell’Ufficio Traffico e Mobilità, e nelle quali la sosta a pagamento con tariffazione differenziata serve a creare una rotazione nel parcheggio delle auto lungo le strade: più frequente nelle zone ad alta densità di traffico e di attività commerciali pregiate (1,00 €), meno frequente in quelle più decentrate (0,75 e 0,50 €).

LE FINALITÀ  - Il piano, strutturato come strumento organico, ha come obiettivo primario, appunto, la razionalizzazione dei posti destinati al parcheggio per gli autoveicoli nelle strade della città che, per la presenza di “poli di attrazione” della mobilità (attività commerciali, servizi, centri ospedalieri ecc.), richiedono un ricambio nella sosta dei veicoli.

Come è stato ampiamente sperimentato anche in altre grandi città italiane ed europee, nella quasi totalità dei centri abitati di media e grande dimensione l’obiettivo viene raggiunto attraverso provvedimenti di tariffazione della sosta, che permettono di regolamentare ed aumentare l'offerta di posti auto evitando il fenomeno del cosiddetto "parcheggio a ventosa" (auto in sosta per molte ore o per molti giorni consecutivi) o la sosta in doppia fila. Quest'ultima, peraltro, determinando restringimenti della carreggiate stradali, ha diretta influenza sulle condizioni della circolazione diventando, spesso, causa di congestione del traffico e, quindi, di incremento dei valori degli inquinanti atmosferici.

Le specifiche modalità di organizzazione della sosta intendono, comunque, garantire adeguate possibilità di parcheggio ai residenti anagrafici ed ai dimoranti i quali, per oggettive condizioni logistiche e per mancanza o limitata disponibilità di posti in aree private, si trovano vincolati al parcheggio lungo le vie. 

I rivenditori di schede parcheggio     I perimetri delle 13 aree a sosta tariffata     Rilascio dei pass

 

 

PROGETTI  -  L'Amministrazione ha aderito ad alcuni progetti della Comunità Europea e del Ministero dell'Ambiente per promuovere sistemi innovativi di mobilità. Il  PROGETTO ZEUS è il primo grande progetto di promozione dei veicoli "ecologici" e di sperimentazione di noleggio di veicoli elettrici a Palermo. L' Iniziativa Car Sharing del Ministero dell'Ambiente, alla quale la città di Palermo ha formalmente aderito all'inizio del 2002, consentirà di implementare in città un nuovo sistema di trasporto pubblico. Il Car Sharing consentirà agli utenti di condividere un parco auto diversificato per tipologia e di risparmiare nei costi per la propria mobilità. Il servizio, da anni sperimentato e attuato con successo in altre città europee, può contribuire alla riduzione del traffico cittadino ed alla riduzione dell'inquinamento atmosferico.

Il  PROGETTO  “MOSES” ha avuto l'obiettivo di implementare il servizio di CAR SHARING A PALERMO e monitorare il comportamento degli utenti nel tempo.

        

INIZIATIVA “DOMENICHE ECOLOGICHE”  PROGETTO “SCOOTER-SHARING”

 

INIZIATIVA "DOMENICHE ECOLOGICHE" - SISTEMA TELEMATICO DI CONTROLLO CENTRALIZZATO DELLE ZTL

 

VEICOLI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE DELLA FLOTTA DEL COMUNE E  DELLE AZIENDE  MUNICIPALIZZATE:

7  Berlino elettriche  -  15  Porter elettrici  -  210 auto trasformate a metano  -   43  autobus a metano

 

Eco-Incentivi ministeriali (Ministero Ambiente) per veicoli a due ruote:

   Rottamando un ciclomotore Euro 0 o costruito entro il 2001 si ha:

   - sconto del 30% sul prezzo listino di una bicicletta (fino a un massimo di 250 €);

   - per un motociclo o quadriciclo elettrico il 30% del prezzo listino (fino a 1.000 €);

   - per un ciclomotore elettrico o bicicletta a pedalata assistita il 30% del prezzo listino (fino a 700 €);

   - per un ciclomotore Euro 2 a 4 tempi o a basso consumo (2,3 Litri/100km) il 15% del listino (fino a 300 €);

   - per un ciclomotore Euro 2 a 2 tempi l'8% del prezzo listino (fino a un massimo di 150 €).

 

Incentivi Finanziaria 2007 e locali a favore della sostenibilità ambientale dei veicoli

 

Risultato questionario per rilevare le abitudini di un campione di cittadini palermitani sul tema della mobilità.

Opinioni sui possibili interventi da realizzarsi per rendere più vivibile la città. Questionario proposto durante la settimana europea della mobilità sostenibile edizione 2007

 

NEWS Decreto Reg.le Ass.to Industria del 26.11.2008, attività di distribuzione di carburanti per autotrazione in Sicilia

Gli impianti di distribuzione di carburanti da realizzare dopo la pubblicazione del decreto, per aree urbane superiori a 10.000 abitanti, debbono comprendere i prodotti GPL o metano, essere dotati di pannelli fotovoltaici della potenza installata pari ad almeno 10 kW,.........(GURS del 5 dic.2008 n.56)

 

NEWS Incentivi statali 2009 per convertire gli autoveicoli al Gpl o al Metano (350 € Gpl - 500 € Metano)