30-1-02 Cofferati al governo: "Sequestrano il Tfr".
E Cgil-Cisl-Uil ?

  • La cartolarizzazione del Tfr che sta preparando il ministro Tremonti è senz'altro un vero e proprio sequestro del Tfr (vedi: Tremonti: 135.000 miliardi ai fondi pensione privati) che va respinto con forza dalla lotta dei lavoratori.
  • Ma Cofferati non può limitarsi ad attaccare il governo.
    Dovrebbe anche chiedere scusa ai lavoratori per avere proposto e portato avanti fino ad oggi anche lui questo sequestro del Tfr.

Il sequestro del Tfr è forse da condannare quando lo fanno padroni e finanziarie, mentre va bene se assieme a loro ci sono anche Cgil-Cisl-Uil?

  • Con i governi "sinistri" che hanno preceduto Berlusconi, Cgil-Cisl-Uil hanno concordato (Dlg.11.2.2000) il raddoppio delle tasse sul Tfr per i lavoratori che non daranno "volontariamente" il Tfr stesso ai fondi pensione.
  • Contemporaneamente il Tfr che va nei fondi ha avuto invece ulteriori esenzioni fiscali.
    Le tasse sui rendimenti dei fondi pensione sono già oggi le più basse del mondo (vedi su IlSole24ore del 15-2-2000), e -su richieste pressanti di Cgil-Cisl-Uil in corso da due anni- saranno ulteriormente ridotte dal governo Berlusconi.

"Il leader Cgil contro il piano di cartolarizzazione di Tremonti".

"Il piano del governo è quello di «sequestrare» il Tfr, sottraendolo ai lavoratori e avvantaggiando attraverso la sua «cartolarizzazione» imprese, banche e assicurazioni. È questo l'allarme lanciato ieri dal leader della Cgil, Sergio Cofferati, che teme uno «scippo» delle liquidazioni ai danni dei lavoratori da parte dell'esecutivo. Per Cofferati, «non bisogna farsi ingannare dalla volontà del governo di rendere obbligatorio lo smobilizzo del Tfr maturando, perchè in realtà qualcuno pensa che in questo modo si possa creare subito una quota rilevante di risorse da utilizzare per fini diversi dalla previdenza complementare». Conclude Cofferati: «Si parla molto di cartolarizzazione, un'operazione che nel breve darebbe vantaggi solo a chi la effettua».
L'operazione di trasformazione delle risorse (27mila miliardi all'anno) in titoli obbligazionari da cedere alle banche e alle assicurazioni è fortemente «sponsorizzata» dal ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, che preme per l'obbligatorietà del trasferimento del Tfr nei fondi pensione a discapito del silenzioassenso. La cartolarizzazione, tuttavia, snaturerebbe sostiene Cofferati l'impianto della previdenza complementare: «Vogliono sequestrare il Tfr ai lavoratori presentandolo come un sostegno alla previdenza integrativa»
" (LaRepubblica,2-2-02).

  • Nelle settimane scorse Cgil-Cisl-Uil hanno proposto di trasferire d'autorità il Tfr nei fondi pensione, salvo il diritto di recesso da parte del lavoratore.
  • Lo stesso Cofferati, nei mesi scorsi, ha parlato della necessità di introdurre l'obbligatorietà dei fondi pensione privati.
  • SE NON SI TOGLIE LA LEGGE CHE RADDOPPIA LE TASSE SUL TFR, non si vede la differenza fra questa proposta e quella di Tremonti.

Cgil-Cisl-Uil e governo ai ferri corti per i fondi chiusi e i fondi aperti

  Purtroppo il vero motivo di attrito fra sindacati di Stato e Governo-Confindustria è strettamente di bottega:

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GIU' LE MANI DALLE LIQUIDAZIONI !

cobasalfaromeo,2-2-02