Cosa ha in mente il direttore editore dell' AdnKronos?
E Marra inventa il "redattore multimediale"
E Marra inventa il "redattore multimediale"
ANNUNCIANDO UNA RISTRUTTURAZIONE DELL'AGENZIA CHE ATTUALMENTE IMPIEGA 65 GIORNALISTI, MARRA HA ELABORATO, CON I QUADRI DIRIGENTI DELLA KRONOS, UN DOCUMENTO NEL QUALE LA PAROLA "GIORNALISTA" NON APPARE MAI, SOSTITUITA APPUNTO, DALLA LOCUZIONE "REDATTORI MULTIMEDIALI".
SECONDO IL DOCUMENTO, I QUATTRO SERVIZI FONDAMENTALI DELL'AGENZIA VERREBBERO ACCORPATI IN DUE SOLI DIPARTIMENTI: IL DIPARTIMENTO ECONOMIA- ESTERI E IL DIPARTIMENTO POLITICO-INTERNI. MA QUESTO SAREBBE IL MENO.
A FAR SUONARE IL CAMPANELLO D'ALLARME TRA I GIORNALISTI E' L'ANNUNCIO DI POCO MENO DI UNA VENTINA DI TRASFERIMENTI DALLA SEDE DI ROMA, IN VIA RIPETTA, IN TUTTI I CAPOLUOGHI DI REGIONE. UN UFFICIO A BOLOGNA, UNO A NAPOLI, UNO A POTENZA E COSI' VIA.
MARRA VUOLE REGIONALIZZARE LA SUA AGENZIA, APRIRE UFFICI QUA E LA' PER L'ITALIA IN GRADO DI OFFRIRE SERVIZI DI INFORMAZIONE DI VARIO GENERE (AGENZIA, INTERNET, RADIO, TV?), INVIANDO, COME DICE LUI, IN DIVERSE CITTA' ALCUNI "AMBASCIATORI DELLA ADNKRONOS". CI SI CHIEDE NATURALMENTE COSA SARANNO QUESTI AMBASCIATORI. GIORNALISTI? PR? ADDETTI COMMERCIALI? FORSE DOVRANNO ASSUMERE TUTTE QUESTE FUNZIONI INSIEME.
I TRASFERIMENTI DOVREBBERO AVVENIRE CON IL CRITERIO DELLA "FUNZIONALITA' AZIENDALE", CHE NATURALMENTE VUOL DIRE TUTTO E NIENTE. PUO' VOLER DIRE, PER ESEMPIO, CHE UN REDATTORE NAPOLETANO PUO' DESIDERARE DI TORNARSENE A CASA E ACCETTARE LA PROPOSTA DI TRASFERIMENTO. MA PUO' ANCHE VOLER DIRE CHE, A UN REDATTORE POCO GRADITO, PUO' VENIR OFFERTA LA SEDE, PONIAMO, DI POTENZA, PROPRIO PER INDURLO A RIFIUTARE E PASSARE ALLA CASSA PER LA LIQUIDAZIONE.
MARRA E' UN TIPO AFFABILE E CI TIENE ALLA SUA ONORIFICENZA DI CAVALIERE DEL LAVORO. VORREBBE CHE TUTTO FILASSE LISCIO NELLA SUA AZIENDA E CHE EDITORE E GIORNALISTI ANDASSERO SEMPRE D'AMORE E D'ACCORDO. MA ANCHE LUI NON SI SOTTRAE ALLA TENDENZA DI MODA OGGI DI FARE DEI GIORNALISTI DELLE FIGURE POLIEDRICHE A META' STRADA TRA GLI ADDETTI ALL'INFORMAZIONE E GLI UOMINI DI AZIENDA.
LA REDAZIONE E' PREOCCUPATA. GIOVEDI' 17 MAGGIO, IN ASSEMBLEA C'ERANO DAVVERO TUTTI, TRANNE I VICEDIRETTORI DANIELE REPETTO, GIUSEPPE PALMIERI E ALFONSO DELL'ERARIO CHE HANNO CONTRIBUITO A STENDERE IL PIANO DI RISTRUTTURAZIONE CON MARRA.
IL MORALE E' BASSINO. ANCHE PERCHE'AI REDATTORI AI QUALI VERRA' PROPOSTO IL TRASFERIMENTO E' DUBBIO CHE VENGANO OFFERTI ANCHE INCENTIVI ECONOMICI O PROMOZIONI. SI SENTE LA MANCANZA DI UN RICONOSCIMENTO DA PARTE DELL'EDITORE.
NEL 1994 L'AGENZIA MANDAVA IN RETE CIRCA 250 - 300 NOTIZIE AL GIORNO E OGGI, A PARITA' DI ORGANICO, NE TRASMETTE 650. I GIORNALISTI HANNO LAVORATO SODO, E ORA L'EDITORE VUOLE LA RISTRUTTURAZIONE.
E SE 20 SE NE VANNO IN GIRO PER L'ITALIA CHI MANDERA' AVANTI LA BARACCA? QUELLI CHE RIMANGONO? SENZA NUOVE ASSUNZIONI? E CHE FINE FARANNO I SERVIZI CENTRALI DELL'AGENZIA? CHI NE SARANNO I RESPONSABILI?
A GESTIRE QUESTA NUOVA FASE DELLA KRONOS SARA', PER I GIORNALISTI, IL NUOVO COMITATO DI REDAZIONE APPENA ELETTO: DAVID NEBIOLO, KATIA PARISE E SERGIO AMICI. SARANNO LORO A DOVERSELA VEDERE CON LA NUOVA FIGURA PROPOSTA DA PIPPO MARRA DI "REDATTORE MULTIMEDIALE". AUGURI.
ROSINA