Il Barbiere della Sera lancia la sua campagna di finanziamento

Possiamo davvero farcela da soli?


  Domenica 3 Settembre 2000

Inutile girarci intorno. Il Barbiere ha bisogno di soldi. Signora mia, lei non puo' immaginare quanto costi al giorno d'oggi mantere una bottega come questa. L'affitto, le lamette, i dopobarba, gli shampoo, e la clientela poi, sempre piu' esigente, che se gli sbagli la basetta e' capace di piantarti una grana che non finisce piu'.

E allora, bisogna cercarli questi soldi. Oggi che riapriamo (volevamo riaprire domani che e' lunedi', ma il sindacato Barbieri ci ha fatto notare che il lunedi' e' giorno di riposo per i professionisti del nostro ramo) poniamo subito il problema all'attenzione dei nostri affezionati clienti.

I soldi si trovano:

a) nelle nostre tasche.
b) nelle tasche di qualcuno che ne ha un sacco e che potrebbe darne un po' anche a noi.
c) nel mondo della pubblicita'.
d) in banca.
e) non ci viene in mente nient'altro. Anzi, se qualche cliente della bottega ha piu' immaginazione di noi, prego, si faccia sotto.

Non vi tedieremo con la cronaca del dibattito che si e' svolto qui a bottega, ma ve ne offriremo solo le conclusioni.

Sarebbe bellissimo trovare un benefattore disposto a finanziare il Barbiere della Sera in nome della libera informazione. Il problema e' che, generalmente, chi mette quattrini sul piatto, vuole, giustamente, qualcosa in cambio. E allora e' necessario vedere cos'e' questo qualcosa. L'unico patrimonio del Barbiere della Sera e' nella sua spensierata e spudorata liberta'. Vorremmo tenercela stretta. Anche perche', diversamente, chi ci leggerebbe piu'? Lasciamo questa soluzione in stand by. Nella vita non si puo' mai dire.

Problema pubblicita'. Anche qui ci sono ostacoli. Potrebbe il Barbiere della Sera accettare pubblicita' di aziende che hanno interessi nel campo dell'editoria e della comunicazione? La risposta e' no. Come si fa, poniamo, a ospitare un'inserzione della Mondadori e poi raccontare quello che succede a Panorama? Potere si potrebbe, ma chissa' cosa ne penserebbe l'inserzionista. Mentre se, sempre per fare un esempio, il Barbiere inserisse nel suo sito la pubblicita' di una fabbrica di soldatini di piombo, be', in questo caso... Ma una concessionaria di pubblicita' accetterebbe queste limitazioni? Ci informeremo. Per il momento, stand by anche qui.

Banche. Hanno il pessimo vizio, quando ti fanno un prestito, di sbattere un'ipoteca sulla tua casa. Lasciamo stare, e' meglio.

Tagliamo corto. Abbiamo deciso di fare cosi': il Barbiere lancia la sua campagna pubblica di raccolta fondi tra i suoi lettori che potranno contribuire versando la somma che riterranno piu' opportuna sul nostro conto corrente postale
E vediamo se siamo in grado farcela da soli.

Inutile dire che questa sottoscrizione e' per il Barbiere della Sera un test di grande significato. Sara' il primo termometro autentico del gradimento che il Barbiere incontra tra i suoi lettori. Se uno desidera veramente qualcosa, e' disposto a pagare un prezzo per averla, non vi pare?

E voi, desiderate veramente che il Barbiere della Sera viva e cresca in piena liberta'?
Bds


 



Barba e capelli - Una spia in redazione - Sempre meglio che lavorare?
Diritto di Replica - Bacheca - Sala stampa - PressKit - Curricula
Offerte e convenzioni - Cdr - Associazioni professionali
Inpgi, Casagit, Ordine dei giornalisti - Scrivici - Home