Perseo
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Perseo è un eroe mitologico, figlio di Zeus (Giove) e della mortale Danae. Il nonno Acrisio, re di Argo, per liberarsi del nipote, che secondo un oracolo lo avrebbe ucciso, io fece gettare in mare con la madre, in una cassa di legno.

In balia delle onde, i due furono trascinati fino all'isola di Serifo, dove furono salvati dal pescatore Ditti ed accolti alla corte del tiranno Polidette. Costui allevò Perseo come un principe, ma invaghitosi di Danae, per allontanarlo gli commissionò di portargli la testa di Medusa. Con l'aiuto degli dei, Perseo si recò dalle Graie. Si trattava di tre mostruose vecchie sentinelle del Monte Atlante che avevano in comune un solo occhio che si cambiavano a seconda delle necessità. Perseo riuscì ad impadronirsene e ne barattò la restituzione in cambio dell'indicazione del luogo dove vivevano le tre Gorgoni, di cui Medusa era l'unica mortale e dall'aspetto cosi terrificante che con il suo sguardo poteva trasformare gli uomini in pietre.

Raggiuntola, il giovane riuscì a decapitarle il capo fissando la sua immagine riflessa nello specchio per non rimanerne pietrificato. Dal sangue di questa prese forma il cavallo alato Pegaso. L'eroe poi fuggì prima del risveglio delle sorelle e proseguì la sua fuga tutto il giorno seguente finchè scorse sulle coste dell'Etiopia Andromeda che stava per essere divorata dal mostro. Egli lo uccise, liberò la ragazza, figlia di Re Cefeo e di Cassiopea, e la sposò.

Dopo le nozze, la coppia si diresse verso Serifo dove l'eroe era ansioso di rivedere la madre.

Per soccorrerla, egli estrasse ancora una volta la testa di Medusa e pietrificò il re Polidette. Al suo posto mise sul trono Ditti, colui che lo aveva salvato. La testa di Medusa fu data alla dea Atena (Minerva) che la mise al centro del suo scudo. Anche l'oracolo che aveva predetto la morte del nonno intanto si avverò. Tornando verso il Peloponneso. infatti, Perseo partecipò alle gare sportive e durante il lancio del disco. colpì a morte uno spettatore involontariamente, che altri non era che il nonno.

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domenica 7 marzo 2004

Data ultima Modifica:

07/03/04