dolci

2Kg di farina;
1Kg di berdas;
400g di noci;
400g di uva passa;
500 g di zucchero;
50g di lievito;
2 arance grattugiate;
Un po' di semi di finocchio selvatico macinato
Strutto
Foglie di tataroju, per la cottura nel forno a legna

Procedimento:

Disporre la farina sopra una spianatoia. Aggiungere e amalgamare tutti gli ingredienti.
Impastare fino ad ottenere una pasta soda.
Lasciare lievitare l'impasto per circa 90 minuti.
Prendere un po' della pasta lievitata, formare delle focacce, aiutandosi con i polpastrelli delle mani appoggiarle poi sopra una foglia di "tataroju".
Mettere dello zucchero sopra e infornare nel forno a legna.

Tericche

Ingredienti:

1Kg di farina di cui:
200g di farina 00;
800g di semola;
250g di strutto;
un po' di sale.

Ripieno:

1 litro di saba;
100g di mandorle grattugiate;
150g di semola grossa (pistiddu).

Procedimento:

Disporre su un tavolo di marmo o sopra una spianatoia la farina a fontana. Aggiungere man mano un po' d'acqua tiepida, un pizzico di sale e lo strutto a cucchiaiate.
Impastare fino ad ottenere una pasta soda e ben levigata. Metterla quindi a riposare in un luogo tiepido e al riparo da correnti d'aria, coperta con un canovaccio pulito.
Preparare nel frattempo il ripieno:
fare bollire, a fuoco lento, sa saba; aggiungere la buccia d'arancia grattugiata, le mandorle sgusciate, abbrustolite e sminuzzate, su pistiddu, e caffè.
Amalgamare il tutto finché non diventa cremoso.
Dopo un po' di tempo, riprendere la pasta e lavorarla ancora. Tirare una sfoglia con il matterello e ricavare delle strisce rettangolari sulle quali verrà disposto "su pistiddu".
Mettere il ripieno all'interno di ogni striscia, piegare la pasta su se stessa e sovrapporre i lembi esterni formando dei "fiori", "cuori" ecc...
Cucinarla nel forno a legna.

I papassini

INGREDIENTI

1Kg. di farina di tipo 00;
3uova intere;
250 grammi di strutto;
300 grammi di zucchero;
30 grammi di ammoniaca per dolci;
scorza d'arncia;
un pò di latte;
1 bustina di lievito;
300 grammi di noci;
300 grammi di mandorle;
300 grammi di uva passa;
Glassa "cappa" o "sa branizza":
150 grammi di zucchero;
2 albumi.

Procedimento
Disporre la farina a fontana, impastare con lo stutto tiepido (sciolto a bagnomaria), le uova intere, un pizzico di sale e lo zucchero.
Incorporare ( dopo aver aggiunto il lievito e l'ammoniaca) le noci, le mandorle sminuzzate, l'uva passa e la scorza d'arancia (che si può condire in precedenza con la quantità di zucchero della ricetta).
Stendere la pasta sulla spianatoia fino a raggiungere uno spessore di circa 1.5 cm. tagliare a pezzetti rettangolari o a forma di losanga di circa 8 cm. di lunghezza.
Mettere in teglia e cucinare nel forno a legna per circa 15/20 minuti.

La glassa " sa branizza"
Mettere in un recipiente lo zucchero con un bicchire d'acqua e farlo bollire lentamente fintanto che lo zucchero non "fila".
In una terrina sbattere due albumi d'uovo ai quali si aggiunge pian piano lo zucchero.
Si lavora il tutto sino ad ottenere una glassa bianca, omogenea, nè troppo densa nè troppo liquida, con la quale si decorano "si brazano" sos pabassinos.
Per decorare aggiungere i "diavolini".

Seadas

Ingredienti:

1Kg di farina di semola;
250g di strutto;
500/600g di formaggio sardo fresco;
zucchero o miele;
1 cucchiaino di semola fine;
2 arance o limoni;
olio;
sale.

Procedimento:

Tritare finemente il formaggio, aggiungere le bucce d'arancia o limone grattugiate e amalgamare il tutto.
Nel frattempo preparare la pasta violada, con farina, lo strutto e l'acqua tiepida.
Tirare la sfoglia e preparare dei dischi di pasta. Su ciascun disco verrà sistemato un po' del ripieno. Ricoprire con un altro disco di pasta, pressare bene lungo il bordo e ritagliare con la rotella.
Friggere e dorare con abbondante olio.
Vanno servite calde, cosparse di zucchero o miele, sciolto poco prima a bagnomaria.

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