UNA GUIDA PER LA RISERVA
Le
zone umide della costa occidentale della Sicilia nella
pubblicazione "Lagune d'Italia" del Touring Club
Italiano. Cinque pagine con itinerari da percorrere a piedi, in
barca e in bicicletta, tra saline, viottoli e mulini a vento, nel
fascino della riserva naturale dello Stagnone. Il volume indica le
caratteristiche della zona, ne descrive gli aspetti più
significativi, con cenni storici e paesaggistici, dalla terraferma
fino a Mozia e alle isole della laguna. Nella pubblicazione si
legge che "gli ambienti umidi che si scorgono dalla vetta del
monte Erice, i più importanti della Sicilia occidentale, erano già
stati parzialmente trasformati in saline ai tempi dei fenici e il
geografo arabo Edrisi ne riporta la prima testimonianza durante il
regno normanno ". Si aggiunge anche che "la storia delle
saline e degli uomini che faticosamente estraevano il sale sotto
il sole cocente dell'estate siciliana ha subìto continue
alternanze, tra periodi di florida economia, tirannie e abusi
". Le saline di Trapani, Paceco e Marsala "penalizzate
dal monopolio imposto dagli Svevi, ricevettero nuovo impulso sotto
la corte aragonese
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Mozia:"L'isola
dei fenici"
La riserva naturale dello Stagnone
Eventi e Manifestazioni Le
processioni di pasqua
Manifestazioni "Garibaldine"
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