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Consigli utili per una sana
escursione |
by Salvo
Maccarrone
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Un tempo una stanga di ferro,posta orizzontalmente alla strada,bloccava il
passaggio agli autoveicoli non autorizzati, obbligandoli a posteggiare
eventuali mezzi e proseguire a piedi. Oggi tale sbarra è stata abbattuta con
un’ordinanza del sindaco di Priolo: l’effetto conseguito è stato disastroso
per l’eccessivo via vai anche di gente senza scrupoli che, oltre a danneggiare
i reperti archeologi, abbandona immondizie ovunque. |
Una rilassante passeggiata
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Partendo da questo punto ha inizio una rilassante passeggiata di un paio di
ore, rispondente al gusto di chi l’ha scelta,ricca di elementi diversi capaci
di incuriosirlo e distrarlo. |
Consigli per i turisti
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Il percorso, ideato per non affaticare, è esente da rischi e facile da
seguire. Se la visita è intrapresa nel periodo estivo o in afose giornate
primaverili occorre munirsi di berretto, occhiali da sole, crema solare per
prevenire eventuali scottature e borraccia d’acqua, poichè sull’intera
penisola, a parte rovi e qualche fichidindia, non vi sono alberature ombrose
dove poter trovare sollievo alla canicola e neppure acqua potabile. |
Consigli per le scolaresche
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Le scolaresche invece, in genere più vivaci nei movimenti, dovrebbero giungere
sul sito anche con zainetti leggeri contenenti,oltre ai taccuini per
appunti,macchine fotografiche o mini-videocamere,qualche indumento di
ricambio,asciugamani,eventuale colazione e un sacchetto per riportare a casa i
rifiuti prodotti.
Gli accaldati, a fine escursione,volendo, potranno concedersi un bel bagno
ristoratore immergendosi nelle azzurre e cristalline acque della vicina
spiaggia dell’ex Marina di Melilli (ex Fondaconuovo),ormai nota sotto il nome
di Marina di Priolo.Qui lungo i 2 km di litorale balneabile sorgono, nella
stagione estiva (da giugno a settembre),ben attrezzati stabilimenti balneari
ove si possono consumare pasti caldi o corposi spuntini. |
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