Galleria Foto Studenti Torre Magnisi Dalla Stampa Priolo News Amica Terra Autore Sito

                                Sabato 06 aprile 2002

Priolo / Pali della luce abbandonati indignano alunni in visita a Thapsos


Salvo Maccarrone

 

PENISOLA DI MAGNISI

Gli alunni davanti ai pali della luce abbandonati a Thapsos.

PRIOLO – Sorpresi e indignati docenti e i trentuno ragazzini delle IV C e IV D delle elementari del Primo Istituto comprensivo “Danilo Dolci” davanti ai tralicci in cemento armato trovati nella penisola di Magnisi, dove si sono recati per una visita ambientale guidata nell'ambito dei progetti di Educazione Ambientale dell'associazione “Amica Terra”. L'attenzione dei ragazzini è stata calamitata dai grossi tralicci abbandonati sul mantello erboso. Con piglio severo gli alunni hanno voluto conoscere i motivi per cui essi sono stati abbandonati mettendo quasi in imbarazzo gli esperti di “Amica Terra” i quali hanno dovuto ripercorrere il soffocante iter burocratico e tutte le polemiche che recentemente hanno scatenato tali rifiuti ingombranti. Gli ambientalisti hanno ricordato che i tralicci un tempo reggevano i fili elettrici che alimentavano il faro di Magnisi; poi, una volta installati sul faro i pannelli solari, furono smantellati ma, anziché smaltirli in apposita discarica autorizzata vennero abbandonati nell'area archeologica. Dopo le denunce di "Amica Terra" su Magnisi si registrarono sopralluoghi di quasi tutte le forze politiche priolesi le quali, indagando sulla "proprietà", fecero sapere che essi appartenevano alla Capitaneria di Porto di Augusta. Accertato così il proprietario, il Comune di Priolo inviò, per iscritto, una vibrata protesta alla Capitaneria di Porto, invitandola a sgomberare quelle porcherie dal suolo archeologico. Ma sinora nessuna risposta è giunta in merito. «Saremmo ben lieti – scrive in una nota stampa Aldo Scaravilli, responsabile ai Beni culturali e Ambientali di Amica Terra – se adesso anche gli studenti della "Danilo Dolci" elevassero alta la loro protesta scritta in direzione degli organi preposti per far rimuovere tali obbrobri. Anche i docenti, residenti a Priolo sono rimasti di sasso non sapendo quali sporcizie e menefreghismo insiste su Thapsos, a cominciare dall'amministrazione comunale per finire alla Sovrintendenza ai Beni culturali che dovrebbero tutelare la Penisola di Magnisi da eventuali rischi ambientali ed ecologici». Gli alunni si sono dimostrati attentissimi alle tematiche ambientali. Spiega Scaravilli: «Si sono immersi completamente in una mentalità archeologico-ambientale, esponendo le loro domande agli esperti dell'associazione. Il vicepresidente dell'associazione Adolfo Fallico, esperto in botanica, ha illustrato agli alunni le diverse specie che vegetano sulla penisola».

Italian

French

Spanish

German

English

Viaggio alla riscoperta di Priolo Gargallo e dei suoi Beni Culturali e Naturali

 

Avvertenza  Penisola Come si arriva Consigli utili Itinerario tipico  
Storici e Poeti Toponimo Area Thapsos Presenza greca Capitale di Sicilia