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BASIC
FLIGHT (Part 3)
RESISTENZA |
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Note supplementari. | LA
RESISTENZA:
Un corpo in movimento in una massa d'aria incontra una resistenza all'avanzamento, la cui entità dipende tra l'altro dalle caratteristiche fisiche dell'aria e dalla forma geometrica dei corpo stesso. Dal momento che la resistenza ostacola il persistere dei moto, è evidente che occorre spendere dell'energia per mantenere un corpo in movimento. E altrettanto intuitivo che l'energia da spendere dipende dall'ammontare della resistenza e ciò fa concludere che maggiore è la resistenza, più complesso e pesante dovrà risultare il propulsore che produce l'energia necessaria. La resistenza aerodinamica è la forza complessiva parallela al vento relativo e orientata in senso contrario alla direzione dei moto; la sua origine va cercata nell'asimmetrica distribuzione della pressione e nell'attrito offerto dallo scorrimento dei filetti fluidi lungo la superficie dei solido immerso nella massa d'aria. Oggetti grandi, spessi e tozzi, immersi in un flusso d'aria sono soggetti ad una preponderante resistenza di forma a causa della distribuzione sbilanciata delle pressioni. Viceversa, corpi affusolati con contorni arrotondati mostrano una predominanza di resistenza attribuibile all'attrito superficiale. In maniera analoga a tutte le altre forze aerodinamiche, quelle resistenti possono essere considerate sotto forma di coefficiente che come noto è indipendente dalla pressione dinamica e dall'area della superficie. L'equazione fondamentale della resistenza è: R= Cr q S dove:
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la resistenza di forma: |
RESISTENZA
DI PROFILO:
La forma di un corpo immerso in un fluido viscoso che si muove a una certa velocità, (questo ragionamento non è sbagliato in quanto è indipendente che sia il corpo a muoversi in un fluido, o viceversa, per fare calcoli in ambiente dinamico) crea una resistenza chiamata "resistenza di forma", la quale da luogo a una "scia". L'azione di attrito determinata dalla viscosità dell'aria, che provoca la formazione dello strato limite laminare e turbolento, dà luogo invece alla "resistenza di attrito" (Ra). La somma delle due costituisce la resistenza "di profilo" Rp. |
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Andamento della resistenza totale, della resistenza di profilo e della resistenza indotta. |
LA
RESISTENZA INDOTTA:
Il campo aerodinamico di un'ala presenta una caratteristica in corrispondenza delle sue estremità. Nella figura a fianco si nota l'andamento della resistenza totale, della resistenza indotta e della resistenza di profilo, in funzione della velocità indicata. Esiste un altra resistenza che è caratterizzata dalle parti mobili del velivolo, ed è la resistenza parassita. |
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RESISTENZA
PARASSITA:
In aggiunta alla resistenza provocata dalla portanza, un'ala offre anche a zero portanza una resistenza di
"profilo" pari alla somma di quella di "attrito" e quella di
"forma (scia)". Anche gli altri componenti
dell'aeroplano come la fusoliera, la coda, le gondole dei motori ecc., contribuiscono però a produrre resistenza a causa della loro forma e dell'attrito superficiale. Qualunque perdita di quantità di moto dei flusso d'aria derivante dall'aria impiegata per il raffreddamento dei motore, per il condizionamento della cabina, o da perdite causate da trafilamenti costruttivi o imputabili alla presenza di eventuali fori di accesso,
dà luogo inoltre ad una resistenza addizionale. |
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