|
(1966) |
|
|
Chili,
chilò, cassula |
Questo
gioco era più che altro adatto ai bambini più piccoli e al quale
partecipavano anche le femminucce.
Materiale occorrente: una galla o una biglia, sabbia, fango
o terra.
La prima cosa da fare era la pista:
doveva essere larga 5, 6 centimetri, avere curve, controcurve,
tornanti, rettilinei, ...insomma, una vera pista da rally(!)
I bordi erano formati da sabbia, fango o terra. Alla fine della
pista veniva praticata una piccola buca.
Il gioco consisteva nel mandare in buca la biglia o la galla,
dando dei colpetti secchi con il pollice o con il medio.
Il primo ad iniziare il gioco dava appunto tre colpetti
accompagnando ogni singolo colpetto con : chilì, chilò, cassula.
Toccava quindi al secondo giocatore: chilì, chilò, cassula.
Vinceva chi riusciva a mandare in buca la pallina prima degli
altri, senza farla uscire dalla pista.
|
|