Il contenuto è accessibile quando può essere usato da qualcuno
che ha una disabilità.
Applet
Un programma inserito in una pagina web.
Arte ASCII
Il termine arte ASCII indica caratteri di testo e simboli
combinati per creare un immagine. Per esempio ";-)"
è l'emoticon smile. Ciò che segue è una cifra ascii che mostra la relazione
fra la frequenza del flash e la risposta fotoconvulsiva in pazienti con
occhi aperti e chiusi:
Un PDA è un piccolo dispositivo portatile
di calcolo. La maggior parte dei PDA sono usati per tracciare dati personali
come ad esempio calendari, contatti e posta elettronica. Un PDA è di solito
un dispositivo palmare con un piccolo schermo che accetta input da varie
fonti.
Braille
Il braille usa sei punti in rilievo in diversa sequenza
per rappresentare lettere e numeri per essere lette da persone non vedenti
mediante i polpastrelli. La parola "accessibile" in braille:
Un display braille,
comunemente indicato come un "display braille dinamico", solleva o abbassa
sequenze di punti a comando da un dispositivo elettronico, di solito un
computer. Il risultato è una linea braille che può cambiare di momento in
momento. Gli attuali display braille hanno una dimensione che varia da una
cella (sei o otto punti) fino a una linea di 80 celle; la maggior parte
ha tra le dodici e le venti celle per linea.
Compatibile all'indietro
Progettazione che continua a funzionare con versioni precedenti
di un linguaggio, programma, ecc.
Contenuto, struttura
e presentazione del documento
Il contenuto di un documento si riferisce a ciò che dice
all'utente mediante il linguaggio naturale, immagini, suoni, filmati, animazioni,
ecc. La struttura di un documento equivale a come è organizzato da un punto
di vista logico (per esempio per capitoli, con un'introduzione e degli indici,
ecc.). Un elemento (per es., P, STRONG,
BLOCKQUOTE nell'HTML) che specifichi la struttura del documento viene chiamato elemento
strutturale. La presentazione di un documento è come viene reso il documento
stesso (per esempio, a stampa, come presentazione grafica bidimensionale,
come presentazione solo testuale, come sintesi vocale, come braille, ecc.).
Un elemento che specifichi la presentazione
di un documento (per esempio, B, FONT, CENTER) viene denominato elemento
di presentazione.
Consideriamo l'intestazione di un documento, per esempio.
Il contenuto dell'intestazione è ciò che dice l'intestazione (es. "Barche
a vela"). Nell'HTML, l'intestazione è un elemento strutturale contrassegnato
per esempio da un elemento H2. Infine la presentazione dell'intestazione
deve essere un testo in grassetto allineato al margine, una linea di testo
centrata, un titolo detto con un certo stile di voce (una specie di font
sonoro), ecc.
Disapprovato
Un elemento o attributo disapprovato è qualcosa che è stato
superato da nuovi costrutti. Elementi disapprovati possono diventare obsoleti
nelle versioni future dell'HTML. L'indice degli elementi e attributi HTML
nel Documento sulle Tecniche indica quali elementi e attributi sono disapprovati
dall'HTML 4.0.
Gli autori dovrebbero evitare di utilizzare elementi e
attributi disapprovati. Gli interpreti dovrebbero continuare a supportarli
per ragioni di compatibilità all'indietro.
Elemento
Il presente documento utilizza il termine "elemento" nel senso ristretto
di SGML (un elemento è un costrutto sintattico) e più generalmente per definire
un tipo di contenuto (come il video o il suono) o un costrutto logico (come
un'intestazione o una lista). Il secondo significato serve anche per enfatizzare
il fatto che una linea guida ispirata dall'HTML potrebbe essere applicata
facilmente ad un altro linguaggio di marcatura.
Si noti che alcuni elementi (SGML) hanno un contenuto che
è reso (es., gli elementi P, LI, o TABLE in HTML), alcuni sono sostituiti
da contenuti esterni (es., IMG) e alcuni hanno a che fare con procedimenti
(es., STYLE e SCRIPT fanno in modo che l'informazione sia trattata da un
foglio di stile o da un motore di script). Un elemento che fa sì che i caratteri
di testo facciano parte di un documento viene chiamato un elemento testuale.
Equivalente
Un contenuto è "equivalente" ad un altro contenuto quando
entrambi svolgono essenzialmente la stessa funzione o scopo nei confronti
dell'utente. Nel contesto di questo documento, per una persona con una disabilità,
l'equivalente deve svolgere essenzialmente la stessa funzione (almeno per
quanto è possibile, data la natura della disabilità e lo stato della tecnologia)
che il contenuto principale svolge nei confronti di una persona non disabile.
Per esempio, il testo "La luna piena" può veicolare la stessa informazione
di un'immagine di luna piena quando presentato ad un utente. Si noti che
l'informazione equivalente si basa sullo svolgimento della stessa funzione.
Se l'immagine è parte di un collegamento e la sua comprensione è cruciale
per indovinare la destinazione del collegamento, anche un equivalente deve
dare all'utente un'idea della destinazione del collegamento. Fornire informazione
equivalente per un contenuto inaccessibile è uno dei modi primari attraverso
i quali gli autori possono rendere i loro documenti accessibili a persone
con disabilità.
Come aspetto dello svolgere la stessa funzione per quel
che riguarda il contenuto, un equivalente può comportare la descrizione
di quel contenuto (cioè, come appare alla vista o all'udito). Per esempio,
per far sì che gli utenti comprendano l'informazione veicolata da un grafico
complesso, gli autori dovrebbero descrivere l'informazione visiva del grafico.
Dal momento che il contenuto testuale puo essere presentato
all'utente sotto forma di sintesi vocale, braille e testo mostrato visivamente,
queste linee guida richiedono equivalenti testuali per le informazioni
grafiche e audio. Gli equivalenti testuali devono essere scritti in modo
da veicolare l'intero contenuto essenziale. Gli equivalenti non
testuali (per esempio, una descrizione uditiva o una presentazione
visiva, un video di una persona che racconti una storia usando il linguaggio
dei segni come equivalente di una storia scritta, ecc.) migliorano l'accessibilità
anche per persone che non possono accedere all'informazione visiva o al
testo scritto, inclusi molti individui con disabilità della vista, cognitive,
dell'apprendimento, e dell'udito.
L'informazione equivalente può essere fornita in un certo
numero di modi che includano gli attributi (per esempio, un valore testuale
per l'attributo "alt' in HTML e SMIL), come parte del contenuto dell'elemento
(per esempio, l'OBJECT in HTML), come parte della prosa del documento, o
attraverso un documento collegato (per esempio designato dall'attributo
"londesc" dell'HTML o un collegamento descrittivo).
In base alla complessità dell'equivalente può essere necessario combinare
tecniche (per esempio, usare "alt" per un equivalente abbreviato, utile
ai lettori abituali, insieme a "londesc" per un collegamento ad un'informazione
più complessa, utile a coloro che leggono per la prima volta). I dettagli
su come e quando fornire un'informazione equivalente fanno parte del Documento
sulle Tecniche.
Una trascrizione testuale
è un equivalente testuale di informazioni audio che includa parole pronunciate
e suoni come ad esempio effetti sonori. Una didascalia è una trscrizione testuale della
traccia audio di una presentazione video che sia sincronizzato con le tracce
audio e video. Le didascalie vengono generalmente rese visivamente, venendo
sovrapposte allo schermo, cosa che favorisce le persone sorde o con difficoltà
di udito e qualsiasi altra persona che non possa ascoltare l'audio (per
esempio, quando si è in una stanza affollata). Una trascrizione testuale collazionata
combina (collaziona) le didascalie con le descrizioni testuali di informazioni
video (descrizione delle azioni, linguaggio corporeo, grafica, e cambiamenti
di scena nella traccia video). Questi equivalenti testuali rendono la presentazione
accessibile a persone che sono sordo-cieche e a persone che non possono
ascoltare film, animazioni, ecc. Essi rendono inoltre l'informazione reperibile
ai motori di ricerca.
Un esempio di un equivalente non testuale è una descrizione uditiva degli elementi
visuali chiave di una presentazione. La descrizione consiste sia in una
voce umana preregistrata che in una voce sintetizzata (registrata o generata
sul momento). La descrizione uditiva è sincronizzata con la traccia audio
della presentazione, di solito durante le pause naturali nella traccia audio.
Le descrizioni uditive includono informazioni su azioni, linguaggio corporeo,
grafica e cambi di scena.
Fino a quando gli
interpreti...
Nella maggior parte dei punti di controllo si chiede agli
sviluppatori di assicurare l'accessibilità delle pagine e dei siti. Tuttavia
vi sono esigenze di accessibilità che potrebbero essere risolte in modo
più appropriato dagli interpreti (incluse
le tecnologie assistive). Alla data di pubblicazione
di questo documento, non tutti gli interpreti o le tecnologie assistive
forniscono il controllo di accessibilità che gli utenti richiedono (per
esempio, alcuni interpreti possono non consentire all'utente di bloccare
il contenuto che lampeggia, o alcuni lettori di schermo possono non gestire
bene le tabelle). I punti di controllo che contengono la frase "fino a quando
gli interpreti..." richiedono agli sviluppatori di fornire un aiuto aggiuntivo
per l'accessibilità fino a quando la maggior parte degli interpreti facilmente
disponibili per il loro pubblico non avrà incluso le necessarie caratteristiche
di accessibilità.
Nota. Il sito WAI del W3C fornisce informazioni
riguardo a come gli interpreti supportano le caratteristiche di accessibilità.
Si incoraggiano gli sviluppatori a consultare regolarmente queste pagine
per disporre di un'informazione aggiornata.
Fogli di stile
Un foglio di stile è una serie di specifiche che riguardano
la presentazione di un documento. I fogli di stile possono avere tre diverse
origini: possono essere scritti dagli sviluppatori, creati dagli utenti,
o incorporati in interpreti. Nei CSS, l'interazione fra i fogli di stile
dello sviluppatore, quelli dell'utente e quelli dell'interprete è denominata
"cascata".
La marcatura di
presentazione è una marcatura che persegue un effetto stilistico
(piuttosto che strutturale), come nel caso degli elementi B o I nell'HTML.
Si noti che gli elementi STRONG e EM non sono considerate marcature di presentazione
dal momento che contengono un'informazione che è indipendente da un particolare
stile del font.
HTML dinamico (DHTML)
DHTML è il termine di
marketing applicato a un misto di standard che include l'HTML, i fogli di stile, il Document Object Model e gli script.
Tuttavia non esiste una specifica W3C che definisca formalmente il DHTML.
La maggior parte delle linee guida si possono applicare ad applicazioni
che usano il DHTML, tuttavia le linee guida che focalizzano l'attenzione
su problemi collegati con l'inserimento di script e con i fogli di stile
sono: Linea guida 1, Linea guida 3, Linea guida 6, Linea guida 7, e Linea guida 9.
Immagine
Una presentazione grafica.
Immagine sensibile
Un'immagine che è stata divisa in zone con azioni associate.
Cliccando su una zona attiva si fa in modo che avvenga un'azione.
Quando un utente clicca su
una zona attiva di un'immagine sensibile sul lato client, l'interprete calcola
in quale zona si è verificato il click e segue il collegamento associato
a quella zona. Cliccando su una zona attiva
di un'immagine sensibile sul lato server si fa in modo che le coordinate
del click vengano inviate al server, che di conseguenza svolge una qualche
azione.
Gli sviluppatori possono rendere accessibili le immagini
sensibili sul lato client fornendo accesso indipendente da dispositivo agli
stessi collegamenti associati con le zone dell'immagine sensibile. Le immagini
sensibili sul lato client consentono all'interprete di fornire un riscontro
immediato sul fatto se il puntatore dell'utente si trova oppure no su una
zona attiva.
Importante
L'informazione in un documento è importante se la comprensione
dell'informazione stessa è cruciale per la comprensione del documento.
Indipendente da
dispositivo
L'utente dovrebbe essere in grado di interagire con un
interprete (e il documento che esso rende) usando i dispositivi di input
e output supportati, secondo la propria scelta e secondo i propri bisogni.
I dispositivi di input possono includere dispositivi di puntamento, tastiere,
display braille, bacchette manovrate con la testa, microfoni ed altro. I
dispositivi di output possono includere monitor, sintetizzatori vocali e
dispositivi braille.
Si noti che "supporto indipendente da dispositivo" non
significa che i traduttori devono supportare ogni dispositivo di input o
output. I traduttori dovrebbero offrire meccanismi di input e output ridondanti
per i dispositivi supportati. Ad esempio, se un interprete supporta input
sia da tastiera che da mouse, l'utente dovrebbe essere in grado di interagire
con tutti gli aspetti della pagina usando sia la tastiera che il mouse.
Informazione tabellare
Quando le tabelle sono usate per rappresentare relazioni
logiche fra i dati -- testi, numeri, immagini, ecc. quell'informazione è
chiamata "informazione tabellare" e le tabelle sono chiamate "tabelle di
dati". Le relazioni espresse da una tabella possono essere rese in modo
visivo (di solito con una griglia bidimensionale), uditivo (spesso precedendo
celle con informazione nel titolo), o in altri formati.
Ingranditore di schermo
Un programma che ingrandisce una porzione di schermo in
modo che possa essere vista più facilmente. Gli ingranditori di schermo
vengono usati principalmente da individui ipovedenti.
Interprete
Software per l'accesso al contenuto web, inclusi browser
grafici per desktop, browser testuali, browser vocali, cellulari, lettori
multimediali, plug-in, e alcuni software di tecnologia assistiva usati congiuntamente
a browser come lettori di schermo, ingranditori di schermo, e programmi
per il riconoscimento della voce.
Lettore di schermo
Un programma che legge il contenuto dello schermo a voce
alta a un utente. I lettori di schermo vengono usati principalmente da persone
non vedenti. I lettori di schermo di solito sono in grado di leggere solo
il testo stampato (scritto) e non disegnato sullo schermo.
Linguaggio naturale
Linguaggi umani parlati, scritti o dei segni come il francese,
giapponese, il linguaggio americano dei segni e il braille. Il linguaggio
naturale di un contenuto può essere indicato con l'attributo "lang" in HTML,
sezione 8.1) e l'attributo "xml:lang" in XML.
Meccanismo di navigazione
Un meccanismo di navigazione è rappresentato da qualsiasi
mezzo col quale un utente possa navigare in un sito o pagina web. Alcuni
meccanismi tipici includono:
barre di navigazione
Una barra di navigazione è una collezione di collegamenti alle parti
più importanti di un documento o di un sito.
mappe dei siti
La mappa di un sito fornisce una visione globale dell'organizzazione
di una pagina o di un sito.
indici
Un indice generalmente elenca (e fa dei collegamenti a) le più importanti
sezioni di un documento.
Strumento di authoring
Editor HTML, strumenti di conversione dei
documenti, strumenti che producono contenuto web da dei database sono tutti
strumenti di authoring. Riferirsi alle "Authoring Tool Accessibility Guidelines"
per informazioni sullo sviluppo di strumenti accessibili.
Sviluppatore
Qualcuno che fa l'authoring di pagine web o progetta siti.
Tabella linearizzata
Un processo per rendere una tabella nel quale i contenuti
delle celle diventano una serie di paragrafi (per esempio, in fondo alla
pagina) uno dopo l'altro. I paragrafi seguiranno lo stesso ordine delle
celle del documento d'origine. Le celle dovrebbero avere senso se lette
di seguito e dovrebbero includere elementi strutturali (che creino paragrafi,
titoli, liste, ecc.) in modo che la pagina conservi il senso dopo la linearizzazione.
Tecnologia assistiva
Software o hardware progettato specificamente per aiutare
persone disabili a compiere le attività quotidiane. La tecnologia assistiva
include sedie a rotelle, macchine per la lettura, aggeggi per afferrare,
ecc. Nell'area dell'accessibilità del web, le più comuni tecnologie assistive
basate su software includono lettori di schermo, ingranditori di schermo,
sintetizzatori vocali e software di riconoscimento della voce che operano
congiuntamente a browser con desktop grafico (tra gli altri interpreti). Le tecnologie assistive di tipo hardware
includono tastiere alternative e dispositivi di puntamento.
Testo del collegamento
Il contenuto di un collegamento reso in maniera testuale.
Questo documento è una traduzione ad opera di Vanni Bertini,
Michelangelo Bottura, Annalisa Cichella, Maria Cristina Giavoni, Adelmo Taddei
delle Linee guida per l'accessibilità ai contenuti del Web
La versione normativa, in lingua inglese, si trova a: http://www.w3.org/TR/WCAG/
La presente traduzione è disponibile sul sito http://www.aib.it/aib/cwai/WAI-trad.htm