home

 

Corso di aggiornamento in Medicina Generale - 1999 -

Ordine dei Medici della Provincia di Catania

 

Medicina basata sull'evidenza

(diapositive dal seminario tenuto a Catania il 29 settembre 1999)

INTRODUZIONE

Il concetto di Evidence-based-medicine è rapidamente divenuto un sistema di progetti che si interseca con professionalità, interessi e competenze assai diverse.

L'assunto fondamentale è che qualunque procedura diagnostica o terapeutica, qualunque nozione di fisiologia o patologia, qualunque comportamento che si ritenga avere effetti sulla salute (prevenzione, nutrizione) e, in ultima analisi, la concezione stessa di vita e di benessere della specie umana e di tutto l'ecosistema richiedano accurati disegni di valutazione scientifica e di validazione statistica.

In effetti, tutta l'evoluzione della medicina occidentale nell'età contemporanea ha seguito i modelli delle scienze sperimentali, che solo in parte rispondono a verifiche statistiche.

La convergenza dei modelli di organizzazione sanitaria, che richiedono un approccio epidemiologico preliminare, strategie di prevenzione e interventi extra-sanitari, con i modelli di organizzazione economica e politica nazionale e internazionale, ha reso necessario un incontro con modelli quantificati di medicina clinica. Questa, pur individuale nella specificità del paziente e del medico che ne interpreta sofferenze e propone e mette in atto soluzioni, da tempo ricorre a generalizzazioni e verifiche con metodologie di tipo statistico.

La necessità di verifiche clinico-epidemiologiche maggiormente affidabili ha condotto a una progressione geometrica delle casistiche, riconoscendo validità a protocolli "omogenei" sempre più estesi, anche e soprattutto in ambiti sovranazionali.

Le ricadute economiche dei riconoscimenti comparativi di maggiore o minore validità diagnostica e/o terapeutica - espressa variamente come efficacia o efficienza - hanno condotto a una competizione tra "produttori" di salute, o meglio, di strumenti il cui impiego si dimostra vantaggioso in condizioni di malattia. Questa particolare competizione, con le sue componenti commerciali, si è scontrata con i limiti delle risorse economiche della committenza - servizi sanitari pubblici e assicurazioni private - e dei fruitori - pazienti con diverse disponibilità finanziarie -.

La medicina basata sull'evidenza, naturale espressione dell'attuale esigenza di generalizzazione ed omogeneità della medicina occidentale, è divenuta così l'etichetta e lo strumento di orientamenti di politica sanitaria, una sorta di "neutrale" arbitrato. In effetti, però, la dicotomia tra medicina "clinica" e medicina preventiva si è sempre più approfondita. La medicina clinica, infatti, si è configurata come un mercato fortemente influenzabile e condizionabile alle esigenze finanziarie-produttive-commerciali, con gli strumenti pur provvisori della evidenza scientifica; la medicina preventiva variamente interferisce con i sistemi di organizzazione economica -produttiva e commerciale-, e come tale ne viene marginalizzato il campo di operatività.

Per semplicità di esposizione, e in via esemplificativa, negli schemi proposti si separareranno i vari ambiti in cui già opera lo studio fondato su EBM, facendo risaltare, in alcuni esempi, come le modalità diagnostiche e terapeutiche sono sempre più condizionate da una logica estranea alla clinica, e come questa vive una stagione di estraniazione e di esproprio, percepita in maniera distorta dai pazienti.

Un buon motore di ricerca su linee-guida ebm  in inglese, merita una anche occasionale consultazione.

SEGUE

 

Home

© GMT 1998

 

RIMANDI

 

Links consigliati

 

 

© GMT 1996-2000