Le piante che ci guariscono. Il carciofo, il tarassaco, il curcuma, il rosmarino per il fegato steatosico. .
In questa pagina, tratteremo esclusivamente di altre piante e principi naturali contenuti nelle piante di cui in appendice riportate. vi ricordiamo allo scopo che esistono anche farmaci che contengono tutti i principi es. cinarepa, epatomed, silirex, silimarina, silimarin, legalon, ecc. Tra le patologie emergenti della vita moderna, la steatosi epatica è oggi di grande attualità. Per quanto riguarda le steatosi epatiche, dobbiamo operare subito un distinguo e classificare questa patologia in:
Steatosi Epatica Alcolica
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Le piante per fortuna intervengono con prodotti che si estraggono dal carciofo, cosi definito dagli arabi, al-kharshûf., da cui si estrae il cynaran, con elevata componente di acidi caffeilchinici., Dopo l’acqua, il componente principale dei carciofi sono i carboidrati, tra i quali si distinguono inulina e fibre. I sali minerali principali sono il sodio, il potassio, il fosforo ed il calcio. Tra le vitamine prevale la presenza di B1 e B3 e vitamina C. Più importante per spiegare le attività farmacologiche degli estratti di carciofo è la presenza di un complesso di metaboiliti secondari, fra cui l’acido caffeico, l’acido clorogenico, l’acido neoclorogenico, l’acido criptoclorogenico e la cinarina,; i flavonoidi, la rutina ed i lattoni sesquiterpenici. La cinarina sembra avere effetti colagoghi, cioè facilità la produzione di bile e previene l’ittero ostruttivo (cfr Le calcolosi della colecisti La calcolosi della via biliare principale: come trattare? La cura della calcolosi della via biliare principale: la sfinterotomia endoscopica Le cure idropiniche:la Fonte di Venere! L'ittero La bilirubina). .
Gli estratti di carciofo hanno mostrato in studi clinici di migliorare la coleresi e quindi di favorire la digestione nei soggetti con insufficienza epatica, oltre che azioni sullo smaltimento dei grassi epatici e nella steatosi. I derivati dell'acido caffeico in genere mostrano effetti antiossidanti e protettivi nell’intossicazione alcolica e da farmaci e nella perossidazioni e nello stress ossidativo. La coleresi facilitata migliora anche la stitichezza (cfr anche argomenti correlati: La stipsi e la diarrea La stitichezza: come si determina e come curarla. La defecazione e la stipsi - fisiologia L'occlusione intestinale I diverticoli e diverticolite, come curarli. La stitichezza nel bambino La giusta cura della stipsi con macrogol ). Sembra infine che abbia un’azione pure sul diabete mellito, a causa dei principi amari sull'equilibrio insulina/glucagone (cfr glucidi). Il tarassaco, che cresce spontaneamente a Milazzo, nella riserva del Capo di Milazzo e voglia Iddio che i Milazzesi ed il mondo se ne accorgano e ce lo conservino (scusate lo sfogo ma qui siamo al Sud!) o taraxacum officinalis o "dente di leone" o "fiore dei bufi", o"piscialetto" in dialetto veneto, è una pianta spontanea erbacea che cresce bene in sicilia ma anche al nord e fino ai 2000 metri, oltre che nel mediterraneo e produce una margherita dai petali sottili, molto bella a vedersi, con le foglie lanceolate che fiorisce a primavera, e che, poi, essiccandosi, crea il "soffione", cioè un’inflorescenza, un pappo bianco, peloso, con cui giocano i bambini, che soffiandoci sopra fa volare i semini come se fossero tanti omini col paracadute! Per quanto concerne i principi attivi, la pianta è una vera ricchezza. La foglia contiene particolarmente: derivati di acido taraxinico (sesquiterpenlactone), triterpeni e steroidi ,flavonoidi , vitamine (B1, B2, C, E) .La radice è particolarmente ricca di: sesquiterpenlactoni, acido taraxinico e taraxacolide, triterpeni e steroidi, taraxacosidi , acido linolico e linoleico (grandemente necessari nella dieta!). Curcuma
o curcuma longa o zafferano dell’India possiede proprietà
antiinfiammatorie. Si ritiene che la curcuma sia dotata di molte
proprietà medicinali e molti la usano in India come antisettico
per tagli, scottature e contusioni. Medici della medicina Ayurvedica
ritengono che contenga fluoride (la forma ridotta del fluoro), elemento
essenziale per i denti. È anche utilizzato anche come agente
antibatterico. In alcune regioni dell'Asia è assunto come supplemento
alimentare, utile per chi ha problemi di stomaco. È popolare come tee
ad Okinawa, Giappone. È attualmente sotto investigazione per l'utilizzo
nella malattia di Alzheimer. cancro e disturbi del fegato.. La curcuma,
è divenuta anche popolare come prodotto per combattere la depressione.
Solo ultimamente gli scienziati occidentali, hanno riconosciuto le
proprietà medicinali della curcuma. |