I Ciclo: L’impatto dell’informatica nella città e nella ricerca architettonica contemporanea. Il World Wide Web
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Seconda lezione                                                    prof: Arch: Saggi           Mercoledì 6-03-2002

Rivoluzione Informatica in Architettura

A. Il ruolo strutturante delle Informazioni nella società

Quando si fa una cosa significa che è legata ad un determinato strumento, perciò è indispensabile procurarsi di uno strumento informatico personalizzato.Tutto questo per avere acceso alle cose più base per tamponare tutto in un tempo preciso.
Durante la lezione si è portato l’esempio di Pennsylvania Rifle tramite la ricerca sul sito Google.

Si e riportato l’esempio dei pionieri del 700 che partirono dalla costa Atlantica verso Pennsylvania. Rifle (fucile) era lo strumento chiave per la conquista dei vari territori americani. Questa portò in una tecnica di precisione del fucile e dei tutti i suoi elementi partendo dalle cartucce, la scelta del piombo, tecnica di lavoro etc, etc. 
La logica in tutto questo è che per fare una determinata cosa è indispensabilel possesso dello strumento
Oggi lavorare in Architettura significa lavorare all’interno di una paradigma informatica.
La rivoluzione Informatica in Architettura significa prima di tutto Rivoluzione dell’Informazione.
Informazione è il problema fondamentale.
Quante persone si occupano oggi nel mondo dell’informazione rispetto al passato recente, remoto o molto remoto?
L’informazione è sempre esistito, ma la differenza dell’informazione oggi è nella sostanza dell’informazione, nella sua quantità, qualità e mezzi di distribuzione.
Questa non indifferenza vale in tutti i livelli.
Oggi sono molto in più le persone addette a fare informazione. L’informazione cambia in forma strutturale. Si individua un fatto molto importante sul numero dei addetti a fare informazione.Questo numero è maggiore di quello del settore primario (la produzione).
L’esempio diretto di tutto questo è quello che è successo in America 1956 in cui da 99.9% della popolazione che faceva l’operaio, 59.1% si occupava del settore terziario. La popolazione che si occupava del gestione dell’informazione.
 
Concetti di Toefller sulla Terza Onda
Si fa riferimento al libro di ALVIN TOEFFLER, La terza Ondata, in qui Toeffler divide la storia dell’uomo in tre grandi fasi:
1. Fase Agricola. Nasce dall’uomo “Sapienz” e arriva a grosso modo a fine del 700.
2. Fase Manifatturiera. Parte inizi anni 800 e arriva subito alla fine della 2° guerra mondiale.
3.Fase Informazioni. La società è profondamente diversa, legata al ruolo diverso che giocano i componenti che portano alla produzione.
 
(Questi grafici appartengono alla ricerca di Valentina Costa, 
"Valentina Costa 2001" <vale_costa@hotmail.com) 
TERZIARIO


In merito alla terza ondata di Toeffler, o trovato alcuni grafici che meglio
illustrano il passaggio dalla fase agricola alla fase informatizzata e del
fatto che , proprio quei paesi che godono di più dei servizi, sono
considerati sviluppatissimi, in virtù del loro reddito pro-capite. 

Esempio della Mela

PARADOSSO DELLA MELA
Prendiamo un prodotto presente nelle tre fasi. Scegliamo un vegetale o un frutto, per esempio LA MELA.
Nella prima fase, diciamo quella della Pietra, l’unico informazione per avere la mela era sapere in quale bosco c’era la mela.
In epoca agricola, sull’unità di prodotto Mela abbiamo, una percentuale tipo d’informazione legata sulla produzione e sulla conservazione del prodotto. Un'altra componente è la forza di produzione, la forza operaia (mano d’opera) della mela. Un altra ancora componente fondamentale è la terra (processo dello strumento fondamentale).Il possesso del bene terra è molto importante.
 
Ma, nell’epoca agricola c’era informazione?
Certo, ma aveva un peso specifico abbastanza specificato.
Per la stessa mela nell’ epoca industriale scopriamo l’aumento dell’informazione per la produzione della mela. L’aumento dell’informazione sulla terra, mano d’opera e tutto questo, porta aumento del prodotto mela.
d’opera (l’invenzione della machina). Il prodotto Mela diviene influenzato dall’elemento scatenante dell’epoca stessa che è la macchina. E succede che lo stesso prodotto, capsula una storia completamente diversa.
L’invenzione della macchina nasce dall’aumento dell’informazione, in base al quale si può pensare per costruire queste macchine.
Oggi del unita di prodotto Mela si sa che:
1.L’importanza terra = 3%
2.L’importanza della produzione = 47%
3.L’importanza dell’informazione = 50%, una grande sfera (chi ne ha, più ne metta).Questa significa più conoscenza di mercati, di mangimi, di sistemi di distribuzione e tutto questo significa: GESTIONE DELL’INFORMAZIONE.
 
Oggi 90% delle persone si occupa d’informazione, di problemi specifici dell’epoca, di creazioni di nuovi prodotti legati all'informatica di Hardware e Software.
Tutto il mondo riguarda all’informatica in senso ampio.
 
Un prodotto simbolo dell’epoca industriale è l’automobile.

Come si personifica questo oggetto?
E’ un modello riprodotto, reso perfetto sulla sua riproduzione.
Prendiamo l’esempio di FORD T nero anni ’20.
Prodotto di massa, dubblicato un milione di volta nello stesso colore nero.Modello fabbricato attraverso le catene di montaggio evolute del tempo.
Facciamo oggi la differenza tra questo modello FORD T e un nuovo modello dei nostri tempi come Lo SMART. 

Sono tutti due modello macchina.
L’aspetto è l’elemento più scontato.
Nei due prodotti l’aspetto dell’elettronica è diverso.Negli anni 20 non c’era elettronica, invece nell’epoca d’oggi elettronica è un elemento molto sensibile.
Nell’ entità macchina, nel 1920 la meccanica dava 90% del prodotto e le altre entità erano limitate.
Oggi il discorso elettronico è molto più gestito.
Se compravo un modello FORD T (negli anni 20) era basato sui desideri STANDART (parola chiave di logica d’industrializzazione). Un modello preconfezionato.
Invece il mondo d’informazione elettronica fa lo SMART un fattore PERSONALIZZATO all’estremo.
Nel primo caso abbiamo l’importanza di 90% di mano d’opera invece nel secondo caso 50% lavora su informazioni secondari.
Noi stessi fabbrichiamo il modello nel momento dell’acquisto.
Mandiamo un flusso che sarà gestito in base alle informazioni che noi forniamo.
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