Canti della montagna

di Ma Ma dal'93 al '96 più quelli del'99

13° secolo

Africa

Africa ti ho nel cuore

A Lorenzo Ghiberti

Altarino di pietra

Amico

A Mikhail Gorbaciov

Angeli, angeli

Angosciosi pensieri

Autodifesa

Ballando veniamo

Ballata montagnola

Cantan le mie canzoni

Canterò di luci e di farfalle

Che senso ha l’esser donna

Cicaleccio di gente

Come leggera preghiera di vento

Come su pergamena

Come su una nave

Compratrice di carta

Con la gattina sul letto

Consuma è luogo amato

Cos’è il disprezzo

Dall’umide brume

Dio agisce

Di qua dove si miran

Distico

E’ l’ora di abbozzarla

Fanne come pulime

Fra le nubi potenti

Fiorentin io sono

Foglie e fiori di rosa

Fra le nubi potenti - 2

Fratello ti chiami

Fu terra di confine

Giardino

Gita a Poppi

I  biberon

I canti di Lucilla

Il giorno che

Il mio corpo è stanco

Il ponte della speranza

Il tavolino

I nostri caratteri

In quasi cinquant’ anni

In questa notte di luna

Io ti canto castità bella

I primi tre misteri del Rosario

La ballata di Ildegarda

La cavalcata di Folgore

La dama di Borodino

La mamma è lì

La mia poesia

La poesia è come le regole

La regina dei gatti

La sera nel castello

La storia è una scienza falsa

La tempesta sulla casa

Le due colonne

Lode a Maria

L’opinione del paese

L’ora e il giorno

Me ne rido

Mi abbandono

Nel canto del sole

Nel verde smaltato

Non aver una rima e un ritmo

Non ho ottenuto nulla

Non sarà la coscienza di sapere

Notte di stelle sul mare

Notturno

Notturno estivo

Notturno nella casa

Notturno secondo

O anima mia

Omaggio a Rissa Gorbaciov

O  Maria

Paris Paris l’Etoile

Passerotti di Parigi

Pimpogat

Pioggia d’agosto

Pippolina

Piripì Piripò

Quando da questi

Raminga vagherà

Ravvolta di solare incanto

San Michele arcangelo

Secolo che vieni

Se di alcuni popoli

Se fossi oggettiva

Se la mia mente

Siamo in Italia

Si è sciolta la neve

Simpatia

Si snoda il mio canto

Sogno

Sono spirituale

Sorella

Sorge la luna

Sta calando la sera

Superba la montagna

Tu mi accompagni

Un’anima divisa

Vennero gli uomini bianchi

Vorrei è la parola

Vorrò l’amicizia