Data |
Orario |
Luogo |
Partita |
Risultato |
Video |
18/07/2021 |
17,30 |
Dimaro |
NAPOLI - Bassa Anaunia |
12 - 0 |
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24/07/2021 |
17,30 |
Dimaro |
NAPOLI - Pro Vercelli |
1 - 0 |
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31/07/2021 |
16,30 |
Monaco di B. |
Bayern Monaco - NAPOLI |
0 - 3 |
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4/08/2021 |
18,00 |
Cracovia |
Wisla Cracovia - Napoli |
1 - 2 |
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8/08/2021 |
17,30 |
Castel di Sangro |
NAPOLI - Ascoli |
2 - 1 |
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14/08/2021 |
17,30 |
Castel di Sangro |
NAPOLI - Pescara |
4 - 0 |
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06/09/2021 |
21,00 |
Napoli |
NAPOLI - Benevento |
1 - 5 |
NAPOLI - Pro Vercelli | 1 - 0 | 26' V. Osimhen |
NAPOLI: (4-2-3-1) - Contini (73' Idasiak), Zanoli (73' Malcuit), Rrahmani (73' Manolas), Koulibaly (62' Luperto), Mario Rui (62' Costa), Demme (18' Folorunsho), Lobotka (62' Gaetano), Politano (62' Machach), Ounas (73' Zielinski), Zedadka, Osimhen (62' Ciciretti). All.Luciano Spalletti Pro Vercelli: (3-5-2): Tintori; Masi, Crialese, Awuia, Auriletto, Carosso, Clemente, Emmanuello, Rolando, Comi, Iezzi. All. Scienza. A disposizione: Gasparini, Raso, Vetri, Esposito, Bilal Erradi, Rodio, Sangiorgi, Romairone, Rizzo, Samarxhi, Jukaj, Bedetti Arbitro: Delrio di Reggio Emilia |
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Il Napoli batte la Pro Vercelli con Osimhen. Ma che ansia per Demme. Gol partita di Osimhen. Buon primo tempo. Bene anche Ounas, Lobotka e i giovani Zanoli e Zedadka. Per l’italo-tedesco si teme una lesione ai legamenti. Un brutto infortunio al ginocchio destro per Diego Demme ha rovinato il pomeriggio del Napoli. Era da poco passato il quarto d'ora quando il mediano tedesco ha subito un intervento in contrasto troppo duro - visto che sarebbe un'amichevole - da un attaccante della Pro Vercelli. Koulibaly e' scattato minaccioso verso l'avversario rimproverandolo per l'entrata. Gianmario Comi si e' subito giustificato, spiegando che non c'era cattiveria. Curiosita': si tratta del figlio della vecchia gloria ed ex dirigente granata Antonio Comi. Demme sara' sottoposto agli esami strumentali: si teme per i legamenti. Sblocca Osimhen - Spalletti schiera il classico 4-2-3-1 inserendo diversi giovani, visto che per leggeri affaticamenti muscolari e' indisponibile Elmas (e pure Petagna per un taglio alla gamba), mentre Malcuit e Manolas giocheranno solo i minuti finali perche' non al meglio. E cosi' c'e' Zanoli a destra, nella linea con Rrahmani, Koulibaly e Mario Rui. E Zedadka a sinistra avanzato con Ounas sottopunta di Osimhen e Politano a destra. La prima parte della gara e' condizionata dall'infortunio di Demme. Poi, passato il nervosismo, il Napoli comincia a sviluppare meglio le proprie trame di gioco, anche se la Pro Vercelli si difende bene con due linee da quattro strette e basse. Per passare in vantaggio gli azzurri devono sfruttare una palla inattiva. Su angolo svetta Rrahmani che fa da torre per Osimhen che di testa segna. Il nigeriano e' il piu' applaudito perche' cerca di sfruttare gli spazi che lasciano gli avversari, che non rinunciano a giocare. E infatti con una buona azione personale, Rolando impegna Contini in una parata non semplice, dopo una bella finta con la quale salta addirittura Koulibaly. Il Napoli sfiora il raddoppio con un paio di splendide accelerate di Osimhen che in una occasione libera Zedadka che colpisce il palo e nella seconda situazione si vede respingere la conclusione dal portiere Tintori. Bravo Zedadka - Prima del fischio dell'arbitro a inizio ripresa, Spalletti in qualche modo manifesta la propria contrarieta' ai giocatori della Pro Vercelli per l'infortunio di Demme. Si riparte senza cambi. Koulibalye' nervoso ed effettua due entrate particolarmente dure su Comi e Clemente. Poi e' Rolando a non risparmiarsi una scivolata sulle caviglie di Mario Rui. La partita diventa bruttina assai e i cambi complicano il fluire del gioco. Le cose migliori il Napoli le ha fatte comunque vedere nel primo tempo, quando si e' notata una maggiore verticalita' di gioco per vie centrali. Pimpante Osimhen, anche Ounas e' parso attivo, Lobotka ha provato a velocizzare la manovra e sono piaciuti per come hanno tenuto il campo i giovani Zanoli e Zedadka. La Pro Vercelli, che ne aveva subiti 4 dall'Inter, ha retto meglio il campo con gli azzurri. |
Bayern - NAPOLI | 0 - 3 | 69' V. Osimhen, 71' V. Osimhen, 85' Z. Machach |
BAYERN MONACO 1° t.: (4-3-3) Ulreich, Pavard, Upamecano, Nainzou, Stanisic, Sane', Gnabry, Goretzka, Musiala, Coman (9' Choupo-Moting), Lewandowski. Arbitro: Brych (Germania) |
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Monaco di Baviera, 31 luglio 2021 Napoli show: Spalletti vince 3-0 in casa del Bayern Monaco. Doppietta di Osimhen e gol di Machach: grande prestazione degli azzurri all'Allianz Arena E' solo calcio d'estate, ma i segnali sono incoraggianti, molto incoraggianti. Vincere in casa del Bayern Monaco non succede tutti i giorni, il Napoli ci riesce in amichevole addirittura 3-0 e torna a casa con tanta consapevolezza delle proprie qualita'. Il grande protagonista all'Allianz Arena e' stato Osimhen, che ha piegato la squadra di Nagelsmann con una doppietta in due minuti a meta' ripresa. A chiudere i conti poi ci ha pensato Machach nel finale. La vittoria e' arrivata quando il Bayern era imbottito di ragazzini e senza nessun big in campo, ma e' vero che il Napoli ha tenuto testa alla corazzata tedesca anche quando c'era in campo la squadra vera nel primo tempo. E non va dimenticato che Spalletti si e' presentato in Germania senza nove giocatori (Insigne, Mertens, Lozano, Fabian Ruiz, Demme, Di Lorenzo, Meret, Ospina e Petagna). In campo con un 4-1-4-1 con Lobotka vertice basso che si trasformava in 4-3-3 in fase offensiva, la squadra azzurra ha mostrato grande organizzazione difensiva ed e' riuscita a creare tanto anche in attacco. Fra i migliori in campo Lobotka, un altro giocatore rispetto a quello diventato oggetto misterioso nella gestione di Gattuso: c'e' la netta sensazione che il primo rinforzo della nuova stagione azzurra possa essere proprio il centrocampista slovacco. |
Wisla Cracovia - NAPOLI | 1 - 2 | 6' Brown Forbes, 69 ' M. Politano, 85' Z. Machach |
Wisla Cracovia: (4-3-3) Bieganski, Gruzszkowski (60' Duda), Szota, Frydrych, Hanousek (60' Wachowiak), El Mahdioui, Kuvelic, Yeboah (60' Starzynski, Skvarka (60' Zukow), Mlynski (46' Hugi), Brown Forbes (Kliment). All.Guca NAPOLI: (4-2-3-1) Ospina (88' Idasiak), Malcuit (70' Costa), Rrahmani, Koulibaly (70' Manolas), Mario Rui (70' Zanoli), Lobotka, Elmas, Machach, Zedadka, Zielinski (7' D'Agostino), Politano (70' Gaetano). All.Luciano Spalletti Arbitro: Zlotek di Gorzyce |
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Cracovia, 4 agosto 2021 Pericolo scampato per il Napoli: gli azzurri la ribaltano e vincono 2-1 a Cracovia. La squadra di Luciano Spalletti, prima in svantaggio per l'errore in uscita di Rrahmani, recupera grazie alla prodezza di Politano e al diagonale sinistro di Machach. Pressing - Il Wisla parte di slancio pressando il Napoli in ogni parte del campo. Dopo cinque minuti, Yeboah prova con un tiro dalla distanza, ma la palla finisce a lato. La squadra di Spalletti e' in difficolta' . Al 6', Rrahmani commette un errore in uscita, favorendo la rete del vantaggio polacco, realizzata da Brown Forbes, abile nel capitalizzare il liscio del difensore napoletano. L'inizio e' sicuramente in salita. Spalletti schiera Politano nell'insolito ruolo di centravanti, avendo lasciato in sede, Victor Osimhen, per non affaticarlo, mentre a destra propone Machach. Il Wisla ha una condizione fisica migliore, e si vede: in Polonia si sono gia' giocate due giornate di campionato. Errore di Politano - Il Napoli prova a reagire subito, ma sulle fasce Machach e Zedadka faticano a trovare gli spazi necessari per spingere. Zielinski prova su punizione, al 24', ma il pallone va alto, oltre la traversa. Elmas e' tra i piu' attivi, tante' che Gruzkovski nel tentativo di frenare l'azione, lo trattiene poco dentro l'area. Il fallo e' netto e l'arbitro indica il dischetto. Alla battuta si presenta Politano il cui tiro viene intuito e respinto in angolo da Bieganski. L'esterno macedone e' sicuramente il piu' attivo tra i suoi: la sua conclusione, al 33', finisce sull'esterno della rete. Si va al riposo col Napoli in crescita e con il Wisla sensibilmente in calo dopo la sfuriata nei primi 20 minuti. Pericolo scampato - In avvio di ripresa, il Napoli e' tutto nella meta' campo del Wisla. E' sempre Elmas a concludere verso Bieganski, al 4', ma senza fortuna. I polacchi, comunque, sono attenti, coprono bene la fase difensiva e l'arbitro in qualche modo li penalizza, all'11', quando annulla il raddoppio di Szota per un fuorigioco: una decisione che lascia parecchi dubbi, il giocatore e' in linea con Koulibaly. La difesa napoletana ha qualche sbandamento e lo stesso senegalese e' costretto a ricorrere spesso al fallo per evitare ulteriori problemi al reparto. Doppio gol - Il Napoli trova il pareggio al 22', con Politano che prende palla sulla trequarti, va via in dribbling ad un avversario, e col sinistro sorprende Bieganski sul primo palo. La partita perde qualita' quando i due allenatori cominciano con i cambi. Spalletti tira fuori Mario Rui, Malcuit, Zielinski, Koulibaly e Politano, al 25', e inserisce i giovani Costa, Zanoli, Gaetano e D'Agostino, oltre all'esperto Manolas. Ma e' nelle battute finali che il Napoli chiude la pratica con un diagonale di sinistro di Machach (40'), dal limite dell'area, su assist di Elmas. |
NAPOLI - Ascoli | 2 - 1 | 7' L. Insigne rig., 25' Bidaoui, 63' E. Elmas |
NAPOLI: (4-2-3-1) Napoli: Meret, Di Lorenzo (62' Malcuit), Manolas (62' Rrahmani), Koulibaly, Mario Rui (83' Zanoli), Fabian Ruiz (62' Elmas), Lobotka, Zielinski (69' Gaetano), Politano, Insigne (69' Machach), Osimhen. All.Luciano Spalletti Ascoli: (4-3-3) Leali, D'Orazio, Avlonitis, Botteghin (64' Salvi), Eramo, Collocolo, Dionisi, Fabbrini (84' Ventola), Bidaoui, Castorani (84' Franzolini), Baschirotto (64' Quaranta). All. Andrea Sottil Arbitro: Dionisi de L'Aquila |
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Castel di Sangro, 8 agosto 2021 Insigne ed Elmas domano l'Ascoli ma il Napoli e' meno brillante. I carichi di lavoro imposti da Spalletti si sono fatti sentire, a centrocampo difficolta' a organizzare il gioco. Più' complicato di quanto si pensasse. ll test amichevole contro l’Ascoli, finito 2-1, e' stato risolto da una rete di Insigne, su rigore, e dal raddoppio di Elmas, nel secondo tempo, dopo che i marchigiani avevano trovato il pareggio con Bidaoui. Rispetto alle amichevoli delle ultime due settimane, il Napoli e' apparso meno brillante, probabilmente condizionato dal peso della fatica per i carichi di lavoro imposti da Spalletti negli ultimi giorni. Osimhen ci ha provato piu' volte a sorprendere Leali, mentre a centrocampo si e' avuta qualche difficolta' nell’organizzazione del gioco. Formazione base - Non risparmia nessuno dei titolari, Luciano Spalletti, nella penultima amichevole prima dell’inizio del campionato. L’allenatore si affida al 4-3-3, con l’arretramento di Piotr Zielinski sulla linea dei centrocampisti. Una decisone che lascia intendere che ne' Lobotka ne' Fabian Ruiz sono ritenuti idonei a svolgere i compiti affidati, in genere, a Diego Demme, fuori per infortunio. C'e' interesse per questo test, l’Ascoli e' un avversario di categoria inferiore, ma idoneo per verificare lo stato fisico del Napoli. E c'e' pure curiosita' per le prestazioni dii Victor Osimhen e di Lorenzo Insigne, quest’ultimo con il morale non proprio a mille per la questione legata al rinnovo. Nella curva nord e' in bella visto lo striscione sposto dai tifosi napoletani della curva B: “Oggi non e' una semplice passeggiata. Pretendiamo rispetto per la nostra assenza in gradinata”. Un messaggio per dirigenti e giocatori e un richiamo ad un impegno, ciascuno per le proprie competenze. Parita' - Il Napoli passa in vantaggio dopo appena 7 minuti, su cacio d rigore, Dionisi, per un fallo di Eramo su Osimhen. La battuta di Lorenzo Insigne non lascia scampo a Leali. La squadra di Spalletti pare impalpabile, la manovra e' lenta e Zielinski tenta la conclusione a fuori area col pallone che colpisce il palo (11’). L'Ascoli e' attento in difesa e, quando puo', riparte in contropiede, favorito anche dalla lentezza di Lobotka che in fase di possesso, resta a guardia della meta' campo. Il primo tiro in porta degli ascolani arriva al 24’ con una punizione di Dionisi deviata dalla barriera. Sul susseguente calcio d’angolo, D’Orazio mette al centro un pallone a rientrare, sul quale Meret non esce e Koulibaly e Mario Rui sbagliano il tempo dell’intervento. Per Avlonitis e' un giochino appoggiare per l’accorrente Bidaoui che mette in rete. Non entusiasma questo Napoli, dalla tribuna arriva il disappunto di qualche tifoso che Osimhen non gradisce: la sua reazione e' sembrata fuori luogo. E sulla rabbia del centravanti nigeriano l’arbitro fischia la fine del primo tempo. Differenza Elmas - Osimhen ci prova ad ogni occasione. Come al 4’, quando il diagonale di destro sfiora il palo alla destra di Leali. Poi, ci prova Insigne, nuora una volta su palla da fermo. La sua battuta su punizione finisce tra le braccia del portiere ascolano. Poco dopo il quarto d’ora, Spalletti richiama in panchina Di Lorenzo, Manolas e Fabian Ruiz e inserisce Malcuit, Rrahmani e Elmas. Il centrocampista macedone impiega esattamente 60 secondi per mettere alle spalle di Leali il pallone del 2-1, dopo la combinazione con Insigne. Ed anche per il capitano la partita finisce anzitempo: l’allenatore lo sostituisce con Machach, mentre Gaetano prende il posto di Zielinski. Per la cronaca, ad inizio secondo tempo, per motivi di ordine pubblico, e' stato aperto il settore curva sud per consentire l'ingresso di un gruppo di ultra ascolani, per giunta senza mascherina. |
NAPOLI - Pescara | 4 - 0 | 9' V. Osimhen, 18' L. Insigne rig, 48' A. Ounas, 78' K. Zedadka |
NAPOLI: (4-2-3-1) Meret (46' Ospina), Di Lorenzo (64' Zanoli), Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui (46' Malcuit), Fabian Ruiz(64' Palmiero), Lobotka (46' Gaetano), Elmas (77' Zedadka), Politano (46' Ounas), Insigne (77' Machach), Osimhen (64' Petagna). All.Luciano Spalletti Pescara: (3-4-3) Radaelli (46' Sorrentino); Cancellotti, Drudi (84' Valdifiori), Frascatore (58' Veroli); Zappella, Memushaj (68' Longobardi), Pompetti, Nzita (58' Rasi) ; D'Ursi, Marilungo (46' Chiarella), Milos. All. Auteri Arbitro: Miele di Nola |
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Castel di Sangro, 14 agosto 2021 Napoli, e' ancora Insigne show: assist e gol contro il Pescara. Ottima prova della squadra di Luciano Spalletti che vince l'ultimo test amichevole nel ritiro di Castel di Sangro per 4-0. In gol anche Osimhen, Ounas e Zedadka Senza storia, la partita tra Napoli e Pescara. Le due categorie di differenza determinano risultato e prestazione. Finisce 4-0 l'ultima amichevole precampionato della formazione di Luciano Spalletti, che ha chiuso la seconda parte del ritiro. Il pomeriggio del Patini ha avuto un protagonista in assoluto: Lorenzo Insigne. Al di la' del rigore trasformato, il capitano e' stato al centro del gioco napoletano, illuminando la manovra con la qualita' delle sue giocate. Di Osimhen, il vero incubo della difesa abruzzese, Ounas e Zedadka le altre reti. Il passivo del Pescara e' stato limitato da uno strepitoso Sorrentino, autore di almeno cinque super parate. Due esclusi - Nella formazione iniziale, Luciano Spalletti tiene fuori Manolas e Zielinski, entrambi alle prese con problemi muscolari. Al loro posto ecco Rrahmani e Elmas. Per il resto, l'allenatore punta sui giocatori che domenica prossima affronteranno il Venezia nella prima di campionato. Non ci sono novita', invece, sul piano tattico: il Napoli gioca con il 4-3-3. L'avversario e' il Pescara, che disputera' il campionato di serie C, nel girone B. Riecco Osimhen - Il Napoli parte forte,ma il primo tiro in porta e' di D'Ursi che Meret blocca senza problemi. Le ripartenze del Napoli creano il panico tra i difensori abruzzesi. Insigne va via sulla destra e crossa per Osimhen che, tutto solo, appoggia in rete il pallone dell'1-0 (7'). La partita e' vivace, il Pescara si diverte e gioca a campo aperto. Al 16', addirittura, sfiora che il pareggio con Frascatore il cui colpo di testa, sul cross di Memushaji, colpisce in pieno la traversa. Le emozioni non mancano. Elmas si conferma in un buono stato di forma, regge a centrocampo piu' di Fabian Ruiz. E proprio da un'incursione del giovane macedone nasce il raddoppio napoletano. Drudi deve ricorrere al fallo per frenarne lo scatto in area di rigore. L'arbitro fischia e indica il dischetto, ammonendo il difensore del Pescara. Alla battuta ci va Insigne che spiazza Radaelli. (18'). Maggiore spessore - Spalletti richiama spesso Rrahmani, vorrebbe che si liberasse prima del pallone, mentre a destra l'asse Di Lorenzo-Politano funziona soltanto a tratti. Gli spazi sono ampi per le ripartenze di Osimhen che, al 22' tira di poco a lato dopo un allungo di trenta metri. L'attacco napoletano convince, sotto quest'aspetto l'allenatore ha gia' qualche certezza. Qualcosa e' da rivedere a centrocampo, dove Fabian Ruiz e' ancora lento nel gestire la palla. E proprio sul piede del centrocampista spagnolo capita il pallone del terzo gol, costruito da Insigne, ma sulla linea di porta si fa anticipare da Nzita. Cambi a destra - Ad inizio secondo tempo, Spalletti tira fuori Politano e sposta Di Lorenzo a sinistra. Al loro posto, sulla fascia destra ci sono Malcuit e Ounas. L'esterno algerino si presenta subito al meglio, realizzando il terzo gol (3') dopo un'ottima azione individuale. Una novita' anche a centrocampo, dove Gaetano prende il posto di Lobotka, mentre tra i pali Ospina subentra a Meret. Fabian Ruiz trova il corridoio giusto per lanciare lo scatto di Osimhen (17'): il tiro del centravanti nigeriano viene respinto da Sorrentino. Spalletti procede ad altri tre cambi: fuori Fabian Ruiz, Di Lorenzo e Osimhen per Palmiero, Zanoli e Petagna. Lorenzo Insigne e' particolarmente ispirato, assiste i compagni con giocate di qualita', come quella che libera al tiro (26') Petagna: la conclusione dell'attaccante viene ancora una volta respinta da Sorrentino. La goleada napoletana viene chiusa dalla rete di Zedadka (33'), su cross di Ounas. |
NAPOLI - Benevento | 1 - 5 | 23′ Calo', 34′ Improta, 63′ Politano, 67′ Foulon, 85′ Insigne, 88′ Umile |
NAPOLI: (4-2-3-1) Marfella (75' Idasiak); Malcuit, Manolas (46' Costanzo), Juan Jesus, Zanoli; Fabian Ruiz (75' Costa), Mario Rui (46' Vergara); Politano, Ounas (75' Marranzino), Lozano (75' Mercurio); Petagna (83' Ambrosino). All. Spalletti. Benevento: (4-2-31) Paleari (76' Manfredini); Letizia, Barba, Vogliacco (66' Tello), Foulon (76' Masciangelo); Calò (76' Talia), Acampora (58' Vokic); Elia (72' Brignola), Insigne, Improta (46' Basit); Moncini (66' Sau). All. Caserta. Ammoniti: Improta, Basit, Vokic, Tello |
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Napoli, 6 settembre 2021 Il Benevento ottiene un risultato di prestigio contro il Napoli di Luciano Spalletti in amichevole. Allo stadio Diego Armando Maradona di Fuorigrotta, la squadra di Caserta si impone per 1 a 5 contro i partenopei, rimaneggiati a causa delle numerose assenze per le nazionali. Apre il match Calo' su punizione. Raddoppia Improta. Nella ripresa un rigore di Politano riapre la gara. Dopo le numerose sostituzioni, il Benevento dilaga con Foulon, un rigore di Roberto Insigne e Umile. Napoli e Benevento scendono in campo allo stadio Diego Armando Maradona per un derby della Campania in amichevole durante questa sosta per le nazionali. Gli azzurri cercano di mettere minuti nelle gambe, ma sono pochi i titolari a non essere stati convocati per le qualificazioni mondiali. I grandi nomi presenti sono quelli di Manolas e Mario Rui dietro, Politano, Lozano e Petagna. Tra i pali c'e' il giovane Marfella, di ritorno dal prestito a Bari. Esordio dal primo minuto anche per l'ultimo arrivato Juan Jesus e per Zanoli. Grande occasione in avanti per il talento di Ounas. La partita va subito forte con un brivido per la difesa azzurra: Juan Jesus rischia l'autogoal dopo un'uscita rocambolesca del portiere Marfella. Il Napoli si salva e prova a reagire soprattutto con la fantasia di Ounas, che sfiora il palo. Minuto 24: Benevento in vantaggio con Calo'. Calcio di punizione dai 25 metri battuto con il destro: una conclusione potente ma non irresistibile, Marfella non ci arriva. Improta segna il raddoppio poco dopo la mezz'ora. La palla in profondita' premia premia il suo taglio che di sinistro batte Marfella in diagonale. Il Napoli non incide in questo primo tempo, con evidenti difficolt' nella manovra e nella gestione del pallone. Nella ripresa il Napoli riprende campo e accorcia le distanze. Ounas viene messo giu' in area di rigore, Politano dal dischetto non sbaglia e gonfia la rete. Pochi minuti e Foulon mette di nuovo due reti di distacco tra il Benevento e il Napoli con un potente sinistro che buca Marfella. Nel finale di partita Malcuit si perde Brignola e lo atterra in area: Roberto Insigne fa poker dagli undici metri. C'e' tempo, infine, anche per la rete di Umile appena entrato. Il risultato al novantesimo minuto di partita dice 1-5 per il Benevento allo stadio Maradona di Napoli. Spalletti non e' soddisfatto dalle risposte arrivate dai suoi calciatori, puo' sorridere invece il mister Caserta. I titolari azzurri sono venuti meno, la partita contro la Juventus dista cinque giorni e le impressioni sono tutt'altro che positive in questo momento. |